E' la punta dell' iceberg del motivo per cui la sinistra ha sempre parlato di leggi contro il conflitto d'interessi e non ha mai fatto nulla a riguardo. Una società di consulenze che molti credono invischiata nel caso Unipol e in molti altri dedita al riciclaggio del denaro.
Nomisma è la società di consulenza aziendale fondata da Romano Prodi nel 1981 "sotto l'ala protettrice" di Nerio Nesi, l'industriale poi diventato presidente di BNL, ex socialista lombardiano, poi cossuttiano. E' molto interessante la lista dei circa 100 azionisti della società di Prodi. A parte Mediolanum, probabilmente inserita da Milano per controllare ciò che si succede in quel di Bologna, la composizione degli azionisti spiega il 100% delle mosse economico-finanziarie di Prodi e dell'Unione. A partire da BNL e PARIBAS, la banca che ha recentemente salvato la Banca Nazionale del Lavoro, a continuare con Banco Bilbao Vizcaja Argentaria S.A., i finanzieri spagnoli che, dopo aver contrastato la scalata Unipol, si sono gentilmente fatti da parte per lasciare campo libero all'operazione francese, che noi continuiamo a considerare degna di turpiloquio e ipocritamente silenziata come "cosa buona e giusta".
Tra gli azionisti risulta anche la Banca Antoniano Popolare Veneta, salvata dall'espansionismo di Fiorani grazie all'operato della magistratura. Come non notare che vi sono Montepaschi di Siena e molte delle famose e vituperate cooperative rosse?
Come non notare infine la presenza di Capitalia, di Cirio (toh chi si rivede), della Finarvedi, una holding dell'acciaio in mano a un antico amico di De Mita, a sua volta ottimo amico di Prodi (fu De Mita a volerlo alla guida dell'IRI).
Nomisma è il Gotha della massoneria bianco-rossa, un salotto nel quale si realizzano gli accordi e si predicano gli scontri tra i satrapi (che sono l'esatto contrario dell'imprenditoria) dei "poteri forti" italiani ed europei.
Durante la presidenza dell'IRI da parte di Prodi fioccavano numerosissime consulenze miliardarie e inutili per Nomisma, tanto da provocare un'inchiesta della Corte dei Conti. Il top venne raggiunto, come ricorda il blog Schegge di vetro, con la consulenza sull'Alta velocità (dichiarazioni di ieri di Prodi: "Si farà! Si farà!), che produsse più di 5500 pagine di testo, con alcune perle letterario-economiche passate alla storia, tra le quali:
1. “Un treno che viaggia a 300 km all’ora impiega metà tempo di uno che procede a 150 km orari a percorrere lo stesso tragitto”;
2. “Più alta è la velocità, maggiore è il rischio di incidenti”;
3. “Il beneficio dell’alta velocità è la velocità”;
4. [a proposito della Stazione Termini]: “La zona era, un tempo, linda e simpatica, ma poi si è degradata”;
5. “La velocità consente di risparmiare tempo”;
6. “Quattro corsie, o binari, consentono più scorrevolezza di due o una”
7. “Il posizionamento frontale dei seggiolini facilita la socializzazione”.
Nel 1995 Prodi si dimette dalla presidenza di Nomisma, allo scopo di evitare possibili "conflitti di interesse". Ma anche i topi di Casalecchio sul Reno e le cimici di Canicattì sanno che tutto è cambiato perché nulla potesse cambiare, come dimostra l'operazione BNL-Unipol-Paribas, gestita da una solida e accorta regia.
nonnismo è una pratica molto diffusa che mette in difficoltà i nuovi arrivati ha far ciò sono i più anziani che sfruttano e senza alcun arbitro offendono punzecchiano i nuovi.
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E' la punta dell' iceberg del motivo per cui la sinistra ha sempre parlato di leggi contro il conflitto d'interessi e non ha mai fatto nulla a riguardo. Una società di consulenze che molti credono invischiata nel caso Unipol e in molti altri dedita al riciclaggio del denaro.
Nomisma è la società di consulenza aziendale fondata da Romano Prodi nel 1981 "sotto l'ala protettrice" di Nerio Nesi, l'industriale poi diventato presidente di BNL, ex socialista lombardiano, poi cossuttiano. E' molto interessante la lista dei circa 100 azionisti della società di Prodi. A parte Mediolanum, probabilmente inserita da Milano per controllare ciò che si succede in quel di Bologna, la composizione degli azionisti spiega il 100% delle mosse economico-finanziarie di Prodi e dell'Unione. A partire da BNL e PARIBAS, la banca che ha recentemente salvato la Banca Nazionale del Lavoro, a continuare con Banco Bilbao Vizcaja Argentaria S.A., i finanzieri spagnoli che, dopo aver contrastato la scalata Unipol, si sono gentilmente fatti da parte per lasciare campo libero all'operazione francese, che noi continuiamo a considerare degna di turpiloquio e ipocritamente silenziata come "cosa buona e giusta".
Tra gli azionisti risulta anche la Banca Antoniano Popolare Veneta, salvata dall'espansionismo di Fiorani grazie all'operato della magistratura. Come non notare che vi sono Montepaschi di Siena e molte delle famose e vituperate cooperative rosse?
Come non notare infine la presenza di Capitalia, di Cirio (toh chi si rivede), della Finarvedi, una holding dell'acciaio in mano a un antico amico di De Mita, a sua volta ottimo amico di Prodi (fu De Mita a volerlo alla guida dell'IRI).
Nomisma è il Gotha della massoneria bianco-rossa, un salotto nel quale si realizzano gli accordi e si predicano gli scontri tra i satrapi (che sono l'esatto contrario dell'imprenditoria) dei "poteri forti" italiani ed europei.
Durante la presidenza dell'IRI da parte di Prodi fioccavano numerosissime consulenze miliardarie e inutili per Nomisma, tanto da provocare un'inchiesta della Corte dei Conti. Il top venne raggiunto, come ricorda il blog Schegge di vetro, con la consulenza sull'Alta velocità (dichiarazioni di ieri di Prodi: "Si farà! Si farà!), che produsse più di 5500 pagine di testo, con alcune perle letterario-economiche passate alla storia, tra le quali:
1. “Un treno che viaggia a 300 km all’ora impiega metà tempo di uno che procede a 150 km orari a percorrere lo stesso tragitto”;
2. “Più alta è la velocità, maggiore è il rischio di incidenti”;
3. “Il beneficio dell’alta velocità è la velocità”;
4. [a proposito della Stazione Termini]: “La zona era, un tempo, linda e simpatica, ma poi si è degradata”;
5. “La velocità consente di risparmiare tempo”;
6. “Quattro corsie, o binari, consentono più scorrevolezza di due o una”
7. “Il posizionamento frontale dei seggiolini facilita la socializzazione”.
Nel 1995 Prodi si dimette dalla presidenza di Nomisma, allo scopo di evitare possibili "conflitti di interesse". Ma anche i topi di Casalecchio sul Reno e le cimici di Canicattì sanno che tutto è cambiato perché nulla potesse cambiare, come dimostra l'operazione BNL-Unipol-Paribas, gestita da una solida e accorta regia.
Sito della società: http://www.nomisma.it/
nonnismo è una pratica molto diffusa che mette in difficoltà i nuovi arrivati ha far ciò sono i più anziani che sfruttano e senza alcun arbitro offendono punzecchiano i nuovi.