Verified answer

"...figuriamoci il francese" diceva il testo originale,poi tagliato per questioni endecasillabe!

Dài,prof!Scherzo!Oggigiorno è vero che l'inglese è diffuso sopratutto in ambito pc,visto che nasce negli U.S.!

Comunque mica è sempre stato così: una volta in europa il Francese dominava alla grande (i miei genitori a scuola ai tempi avevano fatto francese e ora credono che la "chat" sia un petit animal!).

All'epoca coloniale c'era lo spagnolo e ai tempi dei Romani il Rosa-rosae-rosae!

Quindi,abbi pazienza che passerà anche questo dominio dell'Inglese!In attesa del cinese magari arriverà ancora il francese!

Io personalmente adoro l'inglese e la sua letteratura in particolare,anche se lei sa che mi sto portando avanti col tedesco!

Giovedì al corso ci han fatto cantare le canzoni di Natale tradizionali germaniche!(C'hanno un po' del terzo reich,nè:ne ho cantata una ai miei e si sono spaventati!Heil!Hi hi!).

Ma noooooooooo ma anche tu sci di fondo??Ma cos'è uno scherzo???Ma allora altro che mito!Bisogna coniare una parola apposta!Hi hi!Allora ci si vede sulla neve!;)

Uh,pardon!Che maleducato!Non ti ho detto nemmeno come mi chiamo!!

Je m'appelle...dài,non qui!Magari mandami una mail che te lo dico ([email protected])....ma solo se ti va!k? ;)

Ihhhh!"BaBBa Bia" quanto ho scritto!Sto diventando logorroico!!!

Ciauz!!!

anch'io odio l'inglese e pensa he mia madre è americana e mio padre parla perfettamente l'inglese per lavoro...io fin da piccola mi sono sempre rifiutata. non capisco perchè ci ritroviamo costretti a dover imparare a farsa l'inglese....ok sarà una superpotenza...abbiamo bisogno di una lingua che ci permetta di comunicare in tutto l mondo...ma quando la cina diventerà una superpotenza...saremo costretti a parlare cinese??? mi rifiuto...io sono italiana e parlo l'italiano....ormai la nostra lingua stà perdendo il so valore sembra quasi che il parlare l'italiano sia una cosa relativa, secondaria se non addirittura senza valore

basta...........rivoglio il mio italiano

Il Re del Mondo - Franco battiato (1979)

É Battiato! Anche io penso smpre che questa frase sia mitica, perché ha proprio ragione!! E anche io sono laureata in inglese...

finche` rimarrai in Italia forse l `inglese non ti servira`, ma se proverai ad andare all `estero e dovrai farti capire come farai?

ringrazierai te` stessa di averlo studiato.. anche`perche`fortunatamente non e` sempre"il giorno della fine"....

e' di franco battiato?

si l'inglese e' importante.

il francese non è parlato quasi da nessuno. Ormai sembra una lingua desueta. L'inglese regna in assoluto seguito dallo spagnolo! E una questione di quante personne parlano una lingua come lingua materna. Spagnolo ed inglese ce ne sono tanti italiano e francese quasi nessuno

non lo dobbiamo imparare per forza, ma purtroppo oggi(e parlo soprattutto per i più giovani) se non conosci la lingua non puoi andare da nessuna parte, non lo vedi quanto tutto è inglesizzato e che piano, piano questo sta invadendo anche le altre lingue?

di conseguenza se hai una laurea in inglese sfruttala al meglio,

non ti pare? Per quanto riguarda il resto non so quando sarà il giorno della fine, ma di una cosa sono certa: quando partiremo da quì non avremo più bisogno di nessuna lingua perchè comunicheremo nel linguaggio universale: la mente spirituale:

ciao

Condivido con lei il problema della lingua. Ma pensi alla comodità (e lei ne sa qualcosa) del poter comunicare con persone di altre nazioni usando un linguaggio abbastanza semplice... E non mi dica che l'italiano è facile.

Ricordo benissimo alle superiori quando mi obbligarono ad imparare la stenografia (metodo Gabelsberg, credo) ed io lo odiavo. A distanza di qualche anno, sui banchi dell'università, per poter annotare tutti gli appunti dei corsi quella 'schifezza' di segnetti mi è tornata molto utile.

Non si sa mai cosa potrebbe tornarci utile... Anche il giorno della fine.

Un piccolo inciso: il signor Franco Battiato è anche bravo e mi piace, però non per questo tutto quello che recita nelle sue canzoni deve per forza venir interpretato come 'dei verbum'.