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Quando gli arti inferiori sono arcuati verso l' esterno si parla di varismo delle ginocchia, mentre quando, al contrario, le gambe sono a "x" si parla di valgismo. Qualcuno in passato ha sostenuto che chi inizia a praticare calcio fin da giovanissimo ha maggiori probabilita' di andare incontro al varismo. Oggi, in linea di massima, si ritiene che questa conformazione degli arti inferiori (che di solito si accompagna a una statura non alta, e a gambe tozze e muscolose) possa al massimo accentuarsi in chi ha gia' una predisposizione. Nella nostra serie A, comunque, i calciatori con le gambe "a parentesi" sono sempre piu' rari. Ce ne sono, probabilmente, di piu' nelle serie minori. Del resto, anche se avere il baricentro basso puo' dare qualche vantaggio, per un calciatore e' senza dubbio preferibile non avere ne' il varismo ne' il valgismo, poiche' l' una condizione e l' altra predispongono a una serie di infortuni alle ginocchia (che sicuramente andranno piu' precocemente incontro ad artrosi), oltre che al piede e alle anche.

Ciao!

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Gambe ritorte o ad arco non solo sono considerati un problema estetico davvero notevole, ma possono anche causare gravi problemi di salute, in particolare per la colonna vertebrale ei muscoli situati nello stesso.

Perchè per calciare la palla principalmente si usa la pianta del piede, per fare passaggi e quant'altro..quindi viene automatico mettere il piede in fuori..anche per intervenire, intercettare tiri o ricevere passaggi..