Io non ho mai capito cosa si prova di tanto eccitante
a giocare, ma proprio partiti di testa, sono stata al casinò
di Venezia l'anno scorso e alle 3 del mattino c'erano tutte
anzianotte per non dire vecchie che giocavano alle macchinette,
una scena pietosa, si può guarire secodo voi da questa dipendenza?
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E' un meccanismo perverso che nasce dal desiderio di arricchirsi quanto più velocemente possibile, tentando la fortuna. Alla prima vincita si pensa che ne seguiranno altre, se si perde nasce il bisogno di rifarsi. E più si perde, più questo bisogno cresce. Si entra in un tunnel di dipendenza che fa perdere di vista tutti i valori. Uscirne è davvero difficile, esattamente come per le classiche tossicodipendenze. Lo Stato è stato responsabile, da quando ha legalizzato il gioco d'azzardo, di decine di migliaia di tracolli finanziari e di migliaia di suicidi. Ma che Stato è quello Stato che lucra sulle spalle della morte dei suoi cittadini?
Mai provata nemmeno una volta in vita mia.
la febbre da gioco e' cosa seria. per fortuna non mi riguarda (riguarda l'amico Stato pero')
se vedi nelle ricevitorie ci sono cartelli dove si spiega che la dipendenza di gioco si può curare, come scrivere sui pacchetti di sigarette che fa male.
Lo Stato si è sistemato la coscienza e guadagna su entrambe le cose un sacco di soldi, rovinando sia i giocatori che i fumatori, complice di questi due. Insomma uno spacciatore legalizzato, sia di gioco che di fumo, come l'INPS che usa lo schema Ponzi per vivere, se lo faccio io o tu finiamo in carcere.
Cmq si può guarire.
Per la cronaca: il solo gioco dove hai possibilità pari o appena superiori al banco, è il gioco del 21 o Blackjack, parlo dal punto di vista matematico.
http://it.wikipedia.org/wiki/Blackjack
Ogni mattina per andare al lavoro passo davanti una piccola ricevitoria che all'interno ha 2 slot.
Capita di fermarmici per ricariche e pagamenti vari la mattina presto (8 circa).
Ogni mattina e sottolineo ogni mattina c'è gente che ci gioca e commenta con il proprietario che quella non è la mattina fortunata e che aveva ragione a pensare che sarebbe dovuta scendere prima delle 7:30 per giocare, che evidentemente prima delle 7:30 c'è più possibilità di vincere.
Non so cosa pensare se non che il tempo che facessi la fila per pagare una bolletta c'è stata una di queste persone che s'è giocata 60€ e mentre uscivo cambiava 100€ in moneta.
E' una dipendenza a tutti gli effetti, come la droga e alcol, pertanto come tale va curata e trattata, tramite idonee terapie volte al recupero dell'individuo, portandolo alla consapevolezza che la ludopatia è una malattia.
Se poi magari lo Stato ci mettesse del suo evitando di sfrattare negozianti storici per aprire sale slot ogni 200mt sarebbe meglio!
Se continua la crisi vedi quante guarigioni miracolose ci saranno....
Io ora sono convinto slippomane... però quand'ero molto più giovane mi piaceva giocare alle slot ogni tanto.
Ah... anche le slip-machine rovinano...
Sì è uno scandalo !!!
Comunque volevo chiederti se puoi prestarmi 10 euro qui sotto casa mia c'è una slot che è pronta a cacà re soldi !
Scrivimi in privato ! ciao !
sono solo dei folli