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Per semplicità considera un cubo di lato 1m pieno di acqua, poggiato a terra. Poni l'attenzione al centro della massa fluida dove si immagina concentrata una certa massa di fluido. Ci troviamo di fronte ad una condizione energetica di tipo idrostatitca in quanto il fluido è in quiete. Indichiamo questo punto con la lettera M. In queste condizioni è possibile individuare le classiche altezze idrostatiche:

1) Altezza piezometrica: rappresenta la distanza tra la posizione del punto M e il pelo libero del fluido. Se il punto M lo prendessi sul pelo libero del cubo, avrebbe un'altezza piezometrica nulla.

2) Altezza geodetica o altezza geometrica: rappresenta la distanza tra il fondo del cubo (cioè il cosidetto piano di riferimento) e la posizione del punto M. In pratica rappresenta l'altezza su cui il punto M, se fosse ad esempio una pietra, precipita. Se il punto M lo prendessi sul fondo del cubo, avrebbe un'altezza geodetica nulla.

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