dato che negli ultimi mesi mi continuano a fare male gli occhi a causa degli orzaioli, volevo chiedervi cosa causa l'orzaiolo. almeno la prossima volta starò più attento.
ps: meglio prevenire che curare
Aggiornamento:grazie IDDIO la tua risposta mi è stata veramente di grande aiuto, penso che me la scriverò da qualche parte! e se è veramente dovuto a quello, penso che mi farò tante di quelle pippe che alla fine mi esploderà l'uccello. così sarai contento. comunque mi hai fatto ridere, ma la tua risposta non risolve il mio problema.
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Troppe pippe!
Che cos'è
Infezione acuta dovuta a batteri (Stafilococchi) localizzata in una o più ghiandole palpebrali. A seconda delle ghiandole interessate, l'orzaiolo è definito ''esterno'' o ''interno''.
Come si manifesta
L'orzaiolo esterno in genere si manifesta con dolore e arrossamento del margine ciliare (blefarite), bruciore, eccessivo fastidio alla luce e talvolta lacrimazione e sensazione di corpo estraneo.
Si ha gonfiore alla palpebra più o meno diffuso, e più spiccato in corrispondenza dell'orzaiolo. Al centro dell'orzaiolo compare un puntino giallognolo, indice di infezione (pus), che normalmente si rompe spontaneamente con riduzione o scomparsa del dolore.
L'orzaiolo interno è più grave: dolore, arrossamento e gonfiore sono più localizzati e l'orzaiolo di solito non è visibile, ma si nota solo esaminando il lato interno della palpebra; così facendo si può osservare una tumefazione giallastra più circoscritta e, successivamente, si forma un ascesso che di rado si rompe spontaneamente. Frequenti sono le recidive.
Quali sono i rischi
* Estensione dell'infezione, che potrebbe così coinvolgere tutta la palpebra.
* Estensione dell'infezione ad altre strutture oculari (congiuntivite).
Cosa si deve fare
* Favorire la rottura dell'orzaiolo applicando impacchi caldo-umidi con una compressa di garza sterile, inumidita con acqua non troppo calda sull'occhio per 20 minuti, diverse volte al giorno. In tal modo si potrà rimuovere il pus in modo non traumatico.
* Il medico può prescrivere una pomata antibiotica da usare secondo le istruzioni ricevute al fine di prevenire la diffusione dell'infezione. In particolare non portare il beccuccio della pomata a contatto dell'orzaiolo o delle palpebre. L'applicazione della pomata va fatta dopo la detersione con acqua. Si sconsiglia l'uso di soluzioni di acido borico.
* Lavarsi spesso le mani con acqua e sapone cercando di non toccarsi gli occhi.
Quando rivolgersi al medico
* In caso di dolore molto forte e persistente.
* Per problemi insorti che disturbano la vista.
* Se l'orzaiolo non si risolve spontaneamente in 5-6 giorni (soprattutto se è interno; in questo caso il medico potrà operare una piccola incisione).
* Se si ripresenta entro breve tempo o molto frequentemente, nonostante il trattamento.
Sull'articolo che ti linko qua di seguito ho trovato questo:
L'origine della bollicina oculare (si tratti di calazio o di orzaiolo) è un'infezione da stafilococco.
Tale infezione è maggiormente frequente in caso di indebolimento dell'organismo a causa di malattie, stress, una congiuntivite, scarse condizioni igieniche (es. troppo trucco o un trucco inadatto).
Per il resto ti posso dire che un mio amico ne soffre spesso.. leggendo queste cause nell'articolo, direi che nel suo caso non manca di certo lo stress visto che fa il barista 13 ore al giorno!
Sono infezioni batteriche. Fare attenzione a non strofinarsi mai gli occhi se non si è sicuri che le mani siano pulite, anche perchè cosi' facendo si protrae e si estende l'infezione all'altro occhio. La cura consiste in pomate antibiotiche da applicare sulle palpebre previa un'accuratissima disinfezione delle palpebre.