Mettiamo che un animale carnivoro (come un leone, per esempio) si trovasse su un'isola deserta, senza altre specie di animali da mangiare ma circondato solo di vegetazione, verdure e frutti.
Spinto dalla fame potrebbe nutrirsi di questi cibi? Riuscirebbe a capire che potrebbe nutrirsene? Esistono animali carnivori in grado di farlo?
Può accadere la situazione duale, cioé che un animale vegetariano per natura cominci a nutrirsi di carne se non trova più il cibo che preferisce?
Le altre sezioni sono praticamente disabitate (answers sta crollando) quindi posto dove c'è più partecipazione.
Infine per restare in tema con la sezione posso dirvi che "nella molteplicità delle attività umane la Natura offre sempre a ciascuno la propria strada."
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I carnivori ingeriscono ingenti quantità di vegetali quando sbranano le loro vittime, per lo più erbivore, ed infatti, a differenza di noi umani che scegliamo i bocconi secondo il nostro gusto, i carnivori ingeriscono della preda anche lo stomaco e le interiora che, logicamente, contengono vegetali sia in fase di digestione che già digerite. Gli erbivori, invece, mentre brucano l'erba, ingeriscono anche insetti. L'unica cosa che distingue gli animali onnivori ed erbivori dai carnivori, sono il numero di stomaci e la lunghezza dell'intestino. Ci sono alcuni ruminanti che hanno due stomaci, mentre i carnivori hanno una intestino lungo la metà di un onnivoro o erbivoro, per evitare che la carne da loro digerita frolli nelle interiora. La risposta alla tua domanda, quindi, è sì: qualsiasi animale si può adattare ad ingerire qualsiasi cosa sia commestibile, a seconda delle necessità, anche se in termini di tempo, ci vorrebbe una lunga evoluzione per permettere ad animali della propria specie di modificare del tutto la propria dieta.
Kricco: in effetti l'uomo ha avuto maggior evoluzione nel momento in cui ha avuto la possibilità di stanziarsi in luoghi favorevoli all'agricoltura. Vi è uno stretto legame tra agricoltura e livello intellettivo e sapienzale degli esseri umani, ma non solo. La stessa Bibbia è stata codificata e messa per iscritto quando gli ebrei hanno potuto mettere da parte la loro caratteristica di popolo nomade dedito alla guerra, e questo è accaduto solo nel 500 avanti Cristo. Non è che abbiano prodotto chissà quale pensiero, tuttavia hanno potuto mettere insieme, su un unico testo, le diverse cose che si stavano tramandando oralmente da un migliaio di anni ... Culture come quella sumera, assira od egizia, hanno potuto esprimere una cultura scientifica e religiosa maggiore di quella ebraica, proprio in virtù del fatto che erano stanziali da molti più secoli se non millenni (gli egizi datano la loro civiltà al 10.500 avanti Cristo, periodo in cui degli ebrei manco vi era l'ombra ...).
"Nella molteplicità delle attività umane la Natura offre sempre a ciascuno la propria strada", e l'uomo dovrebbe scegliere quella più civile. Se alludi al vegetarianismo ed al carnivorismo, mi spiace, ma l'uomo (che secondo voi credenti è stato dotato da Dio dell'intelletto onde poter prendere decisioni sensate e consapevoli) dovrebbe scegliere di seguire un'alimentazione vegetariana.
E non venirmi a dire che gli animali sono funzionali all'uomo, perché ti darei dell'antropocentrico bigotto; ma se anche fosse così, non siamo più ai tempi di Adamo ed Eva né nel Medioevo: l'alimentazione è più variegata e non è più necessaria la carne (fra l'altro dannosa per il nostro organismo).
Ciao!
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@Giordano Bruno: "Vi è uno stretto legame tra agricoltura e livello intellettivo e sapienzale degli esseri umani, ma non solo."
Condivido. Più che condividere, credo sia un dato di fatto.
Integro alla mia risposta anche questo video, in cui Umberto Veronesi (direttore scientifico dell'Istituto Europeo di Oncologia) tratta proprio l'argomento 'alimentazione', ed invito Laguna a visualizzarlo e spendere bene 7 minuti della propria vita.
http://www.youtube.com/watch?v=zRoiVrxTzMc
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@Elsi: perdonami, ma la tua risposta non è del tutto sensata.
Che alcune specie si stiano estinguendo è un dato di fatto, ma esistono animali tenuti in cattività. Insomma, mi sembra improbabile che si estinguano i maiali, ad esempio, o i buoi, non trovi? A meno che non vengano colpiti da una qualche epidemia che li stermini tutti. Scartata quest'ipotesi (al momento) la carne non si esaurirà.
L'uomo dovrebbe tendere al vegetarianismo per scelta coscienziosa, personale, morale, saggia ed empatica, non per 'forza di cose'.
Ciao.
Il panda può essere uno di questi casi
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/r...
No, sono carnivori obbligati, altrimenti muoiono, il loro organismo non riesce a trasformare i vegetali in vitamine, a differenza degli onnivori.
Possono solo integrare non possono vivere esclusivamente di vegetali, morirebbe di certo, siamo seri su. Non può nemmeno definirsi carnivoro altrimenti, ma onnivoro.
L'istinto di sopravvivenza(essi temono la morte) spingerebbe l'animale a farlo, cani e gatti già mangiano delle erbe che sono medicinali per il loro stomaco, non vedo perchè il resto del mondo animale in caso di necessità non possa fare lo stesso.
Un carnivoro non può mangiare vegetali. Non li può digerire, non ha l' apparato digerente adatto. Gli erbivori si sono evoluti apposta per poter digerire i vegetali. Se un leone attaccasse a mangiare erba, si indebolirebbe e morirebbe.
Se un erbivoro mangia carne, sappiamo cosa succede, ricordi la mucca pazza, era dovuta alla presenza di proteine nei mangimi.
Quindi lasciamo che gli animali mangino quello che devono mangiare.
Però la mia gatta è un' eccezione: da piccola non disdegnava spinaci, pomodori, pesche e fragole. Si vede che i carnivori possono integrare la loro dieta con dei vegetali, ma non possono sostituirli alla carne, neanche se fosse l' unica cosa rimasta.
Così va il mondo: il più forte mangia il più debole, non c'è niente da fare, non possiamo ammaestrare le tigri a mangiare insalata.
credo di sì, a volte i cani o i gatti mangiano erbe che fungono da medicina per lo stomaco, e tra l'altro pure noi siamo passati da un'alimentazione frugivora-erbivora a una quasi onnivora (non abbiamo l'apparato digerente sviluppato pienamente come quello degli onnivori). per cui credo di sì, potrebbe nutrirsene ma gli farebbe comunque male, per cui l'aspettativa di vita penso sia minore. forse, col tempo, la specie potrebbe diventare erbivora...
Ciao Laguna,
credo che, andando avanti di questo passo, di necessità si dovrà fare virtù.......leggevo oggi che le specie animali continuano ad estinguersi ed altre, negli ultimi 40/50 anni sono diminuite dal 40 al 70 %, perfino i merluzzi dell' atlantico, cibo ottimo a buon mercato, son calati di oltre il 60 % ....
quindi lo spirito di sopravvivenza costringerà, credo, sia animali che uomini a mutare le loro abitudini alimentari, per poter sopravvivere
Credo che sia questo quello che stai cercando....
http://www.suonidallaterra.it/biblioteca-comunale-...