Sto cercando una casa indipendente in campagna, questa che ho visto è accatastata con cat C/2 quindi per magazzini e locali a deposito. Se la compro e la ristrutturo come una casa a cosa vado incontro...multe? bloccho dei lavori? impossibilità nell'abitarci?
Aiutatemi! ...Grazie grazie
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è un C/2 quindi è nella categoria magazzini e locali di deposito, fienili non agricoli, soffitte e cantine disgiunte dall' abitazione e quei locali adibiti a contenere merci, manufatti, prodotti, derrate, etc. ma che non abbiano apprestamenti per mostre.....quindi non è una abitazione, puoi ristrutturarla solo come magazzino.....a questo punto dovresti prima vedere se puoi trasformarla in A/3 o A/4 abitazioni e quanto spendi di oneri comunali per farlo, a questi aggiungi l'accatastamento nuovo.....infine potrai ristrutturarla come abitazione presentando una dia se non aumenti le superfici utili....o in un permesso a costruire se modifichi significativamente la sagoma e ne aumenti sostanzialmente il volume....sembra complicato ma non lo è, l'unico problema vero è che la zona permetta di modificare il magazzino in casa....
consiglio: chiedi al proprietario di informarsi lui direttamente all'ufficio tecnico del comune per il cambio e il costo, e, magari, se la casa è un buon affare, offriti di pagare spese e oneri per la trasformazione ponendo la possibilità trasformazione come vincolo in fase di compromesso .....
inoltre, se è la tua prima casa, come C2 non potrai nemmeno avere le agevolazioni fiscali sull'ICI e sulla ristrutturazione, nè quelle relative al piano energetico se decidi di ristrutturare tenendone conto ....
insomma io nei tuoi panni cercherei di sistemare il tutto prima di investirci del denaro o perlomeno lo farei solo se avessi la certezza della fattibilità del cambio di destinazione d'uso in tempi brevi......
Beh, ora non so con le nuove normative e non so nemmeno se sarebbe la tua prima casa, comunque in base alla categoria catastale si paga anche l'ici e si rilevano i possedimenti in sede di dichiarazione dei redditi. C'è sicuramente bisogno di informare il comune e ottenere i permessi, altrimenti è una ristrutturazione abusiva. Figurati, io ho allargato la cucina (beh, mia mamma) ed è stata considerata "abusiva"; non abbiamo pagato multe ma si è dovuto riaggiornare il catasto per fare una nuova valutazione dell'immobile. Ci hanno fatto storie anche per una di quelle casette da giardino che abbiamo comprato, ma poi si è detto che è "mobile" e quindi non costituisce una vera e propria costruzione. Insomma, come vedi è una cosa seria.