Palazzina costituita da 7 appartamenti con ingresso indipendente, unica zona in comune la rampa di accesso ai garage. Chi mi sa dire se è necessario nominare un amministratore (che lo faccia di mestiere) e ai sensi di quale norma?
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Il numero di condomini proprietari dal quale scatta l'obbligo di nomina di un amministratore (non è necesario che sia un professionista) è di 4 (art 1129 Codice civile).
Ricorda bene la parola condomini proprietari, difatti se nella tua palazzina i sette appartamenti appartegono in proprietà a meno di 4 persone allora non vi è obbligo.
Inoltre, ricordate che la costituzione del condominio e del suo regolamento (che può anche essere solo di tipo assembleare) comporterà la presentazione del modello 770 alla fine di ciascun anno. Difatti, per poter aprire un conto corrente intestato al condominio dovrà essere richiesto il codice fiscale per lo stesso e di conseguenza nascerà l'obbligatorietà di presentazione della dichiarazione dei redditi con il modello 770.
Quindi valutate bene i pro e i contro.
L’amministratore deve essere nominato quando in un condominio vi sono più di quattro condomini.
Deve essere eletto dall’assemblea condominiale. L’amministratore può essere nominato dall’Autorità Giudiziaria qualora il condominio ne sia sprovvisto e l’assemblea non riesca a pronunciarsi a proposito. L’Autorità Giudiziaria provvede unicamente su richiesta di almeno un condomino. Per l’importanza che riveste la nomina dell’amministratore, la legge prescrive la maggioranza degli intervenuti all’assemblea e almeno la metà dei millesimi degli appartenenti al condominio. La stessa maggioranza è necessaria per la riconferma.
art. 1129 del codice civile
quando il caseggiato à più di cinque condomini.ma per ora l' amministratore può farlo anche uno non professionista.
La nomina di un Amministratore e' obbligatoria solo quando il condominio sia composto di più di quattro partecipanti e questo mi sembra essere il caso da te proposto. A titolo di chiarimento bisogna che i partecipanti abbiano diritto al voto,quindi nel caso di uno o più usufruttuari con un unico nudo proprietario,tutti vanno considerati come un solo partecipante (Art.1129 C.C.)
Non credo sia necessario,comunque potete nominare una persona tra di voi che si occupi di questioni condominiali a zero spese!
Ciao... ho frequentato il corso di amministratore di condominio (anche se non esercito)e ti posso dire che per legge bisogna essere più di 4 condòmini per nominare un amministratore,invece superiore ai 10 condòmini bisogna redigere un regolamento di condominio.La legge, se non erro è la n° 1118 del Codice Civile. Ciao!
Se non sbaglio l'amministratore è necessario quando il numero dei condomini è superiore a 4. Ma se l' "amministrazione" delle vostre abitazioni non ha spese comuni....che vi serve l'amministratore? Forse perchè avete il terrazzo in comune? O le spese dei garage tipo pulizia o luce o acqua?....Se c'è il buon senso e l'accordo tra voi cercate di gestirvi da soli,in caso contrario dovete nominarne uno.
è un compito che non mi prenderei mai, soprattutto se abiti nello stesso palazzo dove fai l'amministratore, comunque deve essere da 5 in su.
Inutile come smembrare una capra già deceduta.
Ascolta, io in un condominio ci vivo.
E' UNA GUERRA TOTALE!
Non fidarti di nessuno, ognuno è un tuo nemico! anche le brave donne del piano di sopra....INFIDE! non fidarti, cospargi trappole x le scale e nelle cantine, usa metodi drastici, fumogeni, nessuna pietÃ
Allorchè un condominio ha più di 4 condomini deve essere nominato un amministratore ai sensi dell'art 1011 del c.c
Può anche essere un interno (tra i condomini a tittolo gratuito) non professionista