Soluzioni al 5%, al 10%, al 15% e al 20% = in VOLUME.
Sciogliendo del sale = SALGEMMA.
Sciogliendo ... in acqua = a 20 °C.
La Fonte 1 riporta le seguenti densità in kg/m^3: {Acqua a 0 °C: 999,8; Acqua a 4 °C: 1000; Acqua a 20 °C: 998,2; Salgemma: 2200}. La Fonte 2 riporta, per l'acqua, una tabella più ricca (da − 30 °C a 100 °C) e con più cifre significative.
Dalla definizione δ = M/V, e intendendo V = 1 = α [salgemma S] + (1 - α) [acqua A] = VS + VA, si hanno le masse
MS = δS * VS = 2200 * α
MA = δA * VA = 998.2 * (1 - α) = 998.2 - 998.2 * α
M = MS + MA = 2200 * α + 998.2 - 998.2 * α = 998.2 + 1201.8 * α
da cui la funzione
δ(n) = (499100 + 6009 * n)/500 kg/m^3 [n = α%]
che, valutata nei punti richiesti, dà i segenti valori di (n, δ(n)): [(5, 1058.29), (10, 1118.38), (15, 1178.47), (20, 1238.56)].
Lo sai che Y!A ti dà 3 punti se scegli una "Miglior risposta"? Se puoi, scegli questa!
Qual è la densità di una soluzione ottenuta sciogliendo del sale in acqua? Si discutono i casi di soluzioni acquose al 5%, al 10%, al 15% e al 20%.
===> TRATTAZIONE
Il lettore discute di alcun soluzioni acquose ottenute disciogliendo opportune quantità di soluto ("sale") in determinata quantità di acqua, il solvente.
Presi a riferimento 100 GRAMMI DI SOLUZIONE, la porzione di soluto é numericamente pari alla PERCENTUALE IN PESO mentre quella di solvente ne é il COMPLEMENTO A 100.
Ciò detto, il solvente é acqua deionizzata alla quale si accorda una Densità Ponderale unitaria
Assumendo che la dissoluzione non alteri significativamente il volume in gioco, si ritiene che il volume finale della soluzione mantenga quello che era il volume del solvente (quand'era puro)
V,soluzione = V,solvente = (100 - sale%) / 1000
Infine, giacché il volume di cui sopra é relativo all'aliquota di 100 grammi di soluzione, la DENSITA' PONDERALE DI SOLUZIONE SALINA viene dal rapporto
---> sol.salina 5% ha Densità Soluzione = 100 * 1000 / (100 - 5%) = 1052.6 g/Litro
---> sol.salina 10% ha Densità Soluzione = 100 * 1000 / (100 - 10%) = 1111.1 g/Litroù
---> sol.salina 15% ha Densità Soluzione = 100 * 1000 / (100 - 15%) = 1176.4 g/Litro
---> sol.salina 20% ha Densità Soluzione = 100 * 1000 / (100 - 20%) = 1250.0 g/Litro
I presenti calcoli sono validi PURCHE' SIA VERIFICATO CHE LA DISSOLUZIONE DEL SALE NON ALTERI IL VOLUME DELL'ALIQUOTA DEL SOLVENTE.
L'esperienza dimostra che questo assunto non é di certo rispettato quando la soluzione acquosa :
---> coinvolge il PROCESSO DI DISSOLUZIONE ESIBISCE SIGNIFICATIVO "Calore di Soluzione", ovvero Delta(H.exc) che é indice relativo all'Unità di Mole di Soluzione) ;
---> riguarda concentrazioni medio-alte, dunque non può dirsi "Soluzioni Diluita".
La nefasta incidenza del "Calore di Soluzione" si desume da uno dei tanti corollari sui bilanci di Energia Libera, i.e. l'Equazione Differenziale che segue
Continuando di qui, si possono sviluppare promettenti modelli matematici per correlare l'EXTRA-VOLUME DI DISSOLUZIONE ( 'Delta(V,exc)' ) al CALORE DI SOLUZIONE ( 'Delta(H,exc)' ) .
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Invento io quello che manca nella domanda.
Soluzioni al 5%, al 10%, al 15% e al 20% = in VOLUME.
Sciogliendo del sale = SALGEMMA.
Sciogliendo ... in acqua = a 20 °C.
La Fonte 1 riporta le seguenti densità in kg/m^3: {Acqua a 0 °C: 999,8; Acqua a 4 °C: 1000; Acqua a 20 °C: 998,2; Salgemma: 2200}. La Fonte 2 riporta, per l'acqua, una tabella più ricca (da − 30 °C a 100 °C) e con più cifre significative.
Dalla definizione δ = M/V, e intendendo V = 1 = α [salgemma S] + (1 - α) [acqua A] = VS + VA, si hanno le masse
MS = δS * VS = 2200 * α
MA = δA * VA = 998.2 * (1 - α) = 998.2 - 998.2 * α
M = MS + MA = 2200 * α + 998.2 - 998.2 * α = 998.2 + 1201.8 * α
da cui la funzione
δ(n) = (499100 + 6009 * n)/500 kg/m^3 [n = α%]
che, valutata nei punti richiesti, dà i segenti valori di (n, δ(n)): [(5, 1058.29), (10, 1118.38), (15, 1178.47), (20, 1238.56)].
Lo sai che Y!A ti dà 3 punti se scegli una "Miglior risposta"? Se puoi, scegli questa!
v. http://www.yanswersblogit.com/b4/2010/01/08/evita-...
Lancenigo di Villorba (TV), Italy
===> QUESITO
Qual è la densità di una soluzione ottenuta sciogliendo del sale in acqua? Si discutono i casi di soluzioni acquose al 5%, al 10%, al 15% e al 20%.
===> TRATTAZIONE
Il lettore discute di alcun soluzioni acquose ottenute disciogliendo opportune quantità di soluto ("sale") in determinata quantità di acqua, il solvente.
Presi a riferimento 100 GRAMMI DI SOLUZIONE, la porzione di soluto é numericamente pari alla PERCENTUALE IN PESO mentre quella di solvente ne é il COMPLEMENTO A 100.
Ciò detto, il solvente é acqua deionizzata alla quale si accorda una Densità Ponderale unitaria
Dens.,solvente = 1 g/cm^3 = 1000 g/Litro
e così la capacità volumica di solvente sarà
V,solvente = (m,solvente) / Dens.,solvente = (100 - sale%) / 1000
Assumendo che la dissoluzione non alteri significativamente il volume in gioco, si ritiene che il volume finale della soluzione mantenga quello che era il volume del solvente (quand'era puro)
V,soluzione = V,solvente = (100 - sale%) / 1000
Infine, giacché il volume di cui sopra é relativo all'aliquota di 100 grammi di soluzione, la DENSITA' PONDERALE DI SOLUZIONE SALINA viene dal rapporto
Dens.,Soluzione = (m,soluzione) / (V,soluzione) = 100 * 1000 / (100 - sale%)
===> CALCOLI
Si eseguono i calcoli per i casi richiesti
---> sol.salina 5% ha Densità Soluzione = 100 * 1000 / (100 - 5%) = 1052.6 g/Litro
---> sol.salina 10% ha Densità Soluzione = 100 * 1000 / (100 - 10%) = 1111.1 g/Litroù
---> sol.salina 15% ha Densità Soluzione = 100 * 1000 / (100 - 15%) = 1176.4 g/Litro
---> sol.salina 20% ha Densità Soluzione = 100 * 1000 / (100 - 20%) = 1250.0 g/Litro
I presenti calcoli sono validi PURCHE' SIA VERIFICATO CHE LA DISSOLUZIONE DEL SALE NON ALTERI IL VOLUME DELL'ALIQUOTA DEL SOLVENTE.
L'esperienza dimostra che questo assunto non é di certo rispettato quando la soluzione acquosa :
---> coinvolge il PROCESSO DI DISSOLUZIONE ESIBISCE SIGNIFICATIVO "Calore di Soluzione", ovvero Delta(H.exc) che é indice relativo all'Unità di Mole di Soluzione) ;
---> riguarda concentrazioni medio-alte, dunque non può dirsi "Soluzioni Diluita".
La nefasta incidenza del "Calore di Soluzione" si desume da uno dei tanti corollari sui bilanci di Energia Libera, i.e. l'Equazione Differenziale che segue
d[n,tot * Delta(G,exc) / (R * T)] =
= n,tot * [Delta(V.exc) / (R * T)] * d[p] - n,tot * [Delta(H.exc) / (R * T^2)] * d[T] + (1 / (R * T)) * SOMMA[n,i * G,i]
da cui si trae la Relazione Differenziale
d[Delta(V.exc) / (R * T)]/d[T] = d[Delta(H.exc) / (R * T^2)]/d[p]
d[Delta(V.exc) / T]/d[T] = d[Delta(H.exc) / T^2]/d[p]
Continuando di qui, si possono sviluppare promettenti modelli matematici per correlare l'EXTRA-VOLUME DI DISSOLUZIONE ( 'Delta(V,exc)' ) al CALORE DI SOLUZIONE ( 'Delta(H,exc)' ) .
I hope this helps you.
la densità è massa diviso volume quindi se ad esempio sciogli 50 grammi in 0.95 litri di acqua la densità sarà 50/0.95...e cosi via...