Sicuramente intendi le dimensioni del corpo fruttifero, che è la parte visibile.
In tal senso, la specie più grande è il Termitomyces titanicus che vive nell'Africa australe e che produce dei "cappelli" dal diametro variabile fra i 60 cm e il metro, talora anche di più.
Cresce spesso in corrispondenza dei termitai perchè le termiti se ne nutrono e si coprono delle spore, trasportandole poi nei cunicoli della colonia; è una specie commestibile, fonte di cibo importante per le popolazioni circostanti come i Chewa dello Zambia.
NIente a che vedere in ogni caso con la specie più grande in assoluto, la quale non esiste più perchè si è estinta 350 milioni di anni fa, si chiamava Prototaxiles e i resti fossili indicano che il suo corpo fruttifero era alto 8 metri e largo 1 metro....sembrava il tronco di un albero, senza chioma...pensa tu quanto risotto ci si poteva fare se fosse esistito ancora!
Volendo essere più corretto, dovrei riferirmi alle dimensioni del fungo vero e proprio, che è formato da un reticolo sotterraneo di filamenti (ife).
Quello col corpo più esteso che sia mai stato scoperto è un esemplare di Armillaria ostoayei (volgarmente nota come fungo chiodino) trovato in Oregon, negli Usa, la cui ragnatela di ife sotterranee si estendeva per 890 ettari, ossia 1665 campi da calcio!!!!
Il più grande del mondo è quello che è stato scoperto nelle Blue Mountains (Oregon, USA). Parliamo di funghi, e quello in questione è un esemplare di Armillaria ostoyaei, un esemplare di fungo chiodino: la sua ragnatela sotterranea, vale a dire la rete di filamenti che costituiscono la pianta vera e propria del fungo, si protende per 890 ettari (pari a1665 campi da calcio).
Nei boschi e nei prati però ci si può imbattere anche in altri funghi giganti, come l'esemplare di Langermannia gigantea nella foto.
La cosiddetta Vescia gigante, o maggiore, può raggiungere gli ottanta centimetri di diametro e svariati chilogrammi di peso. Ancora giovane, con la polpa bianca e compatta, è commestibile e gradevole al palato: e con un solo fungo si sfama un intero reggimento di commensali.
Answers & Comments
Verified answer
Sicuramente intendi le dimensioni del corpo fruttifero, che è la parte visibile.
In tal senso, la specie più grande è il Termitomyces titanicus che vive nell'Africa australe e che produce dei "cappelli" dal diametro variabile fra i 60 cm e il metro, talora anche di più.
Cresce spesso in corrispondenza dei termitai perchè le termiti se ne nutrono e si coprono delle spore, trasportandole poi nei cunicoli della colonia; è una specie commestibile, fonte di cibo importante per le popolazioni circostanti come i Chewa dello Zambia.
NIente a che vedere in ogni caso con la specie più grande in assoluto, la quale non esiste più perchè si è estinta 350 milioni di anni fa, si chiamava Prototaxiles e i resti fossili indicano che il suo corpo fruttifero era alto 8 metri e largo 1 metro....sembrava il tronco di un albero, senza chioma...pensa tu quanto risotto ci si poteva fare se fosse esistito ancora!
Volendo essere più corretto, dovrei riferirmi alle dimensioni del fungo vero e proprio, che è formato da un reticolo sotterraneo di filamenti (ife).
Quello col corpo più esteso che sia mai stato scoperto è un esemplare di Armillaria ostoayei (volgarmente nota come fungo chiodino) trovato in Oregon, negli Usa, la cui ragnatela di ife sotterranee si estendeva per 890 ettari, ossia 1665 campi da calcio!!!!
Il più grande del mondo è quello che è stato scoperto nelle Blue Mountains (Oregon, USA). Parliamo di funghi, e quello in questione è un esemplare di Armillaria ostoyaei, un esemplare di fungo chiodino: la sua ragnatela sotterranea, vale a dire la rete di filamenti che costituiscono la pianta vera e propria del fungo, si protende per 890 ettari (pari a1665 campi da calcio).
Nei boschi e nei prati però ci si può imbattere anche in altri funghi giganti, come l'esemplare di Langermannia gigantea nella foto.
La cosiddetta Vescia gigante, o maggiore, può raggiungere gli ottanta centimetri di diametro e svariati chilogrammi di peso. Ancora giovane, con la polpa bianca e compatta, è commestibile e gradevole al palato: e con un solo fungo si sfama un intero reggimento di commensali.