Dunque nella nostra letteratura "mangiar la foglia" significa che **Una persona nel procinto di finire in una truffa o in un contratto strano , da ultimo se ne avvede e non firma e abbandona la trattativa ** perchè si dice "ha mangiato la foglia"...Cioè ha capito che sotto c'era l'inghippo ::
Io penso che l'espressione venga dal medioevo e cioè che anticamente per prendere i topi la gente mettesse il veleno su una foglia profumata..Il topo invece (molto furbo) si accorgeva della trappola e mangiava solo i contorni della foglia (lasciando il veleno al centro) ...quindi mangiava la foglia !
Se avete altre idee scrivetele ..saranno ben accette !!
Aggiornamento:** Gianfranco , concordo con la tua tesi. Grazie di aver ricordato a tutti i lettori , la storia clasica della mervigliosa "Iliade" e la storia di "Odisseus"..Quindi si deve al grande "Omero"l'espressione attuale ! Complimenti e ringraziamenti ..
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Ci sono molte controversie sull'origine di questa espressione che vuol dire appunto l'accorgersi in tempo di un tranello, di una trappola e non cascarci.
A mio modesto parere, la più attendibile e più datata nel tempo, sarebbe quella che si attribuisce alle vicende di Ulisse nel racconto della sua "Odissea" quando, imbeccato da Ermes, “mangiò la foglia” rendendosi immune all'incantesimo della maga Circe che trasformava gli uomini in maiali come accadde a quelli che lo avevano preceduto al cospetto di questa donna.
Non dimentichiamoci che la figura di Ulisse è sinonimo di massima furbizia e scaltrezza. Già nell'Iliade veniva presentato come stratega e fu lui ad ideare il "cavallo di *****" (questa espressione è molto utilizzata anche nel web come nome tecnico di un virus). Nell'Odissea, Ulisse non si limitò ad usare la sua capacità per difendersi da Circe, basta ricordare l'incontro con le Sirene e come si presentò sotto finte spoglie ad Itaca sapendo che se fosse sbarcato come Ulisse sarebbe stato sicuramente ucciso.
Ecco perchè ritengo giusto associare alla vicenda di Ulisse l'espressione in questione.