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bellissima domanda... secondo me è solo un topos, cioè un luogo comune, il fatto che si ami con il cuore e non con la mente... ma c'è anche da dire che la mente è vista come il centro della ragione e che l'amore è qualcosa di irrazionale... e poi ti riusciresti ad immaginare un san valentino con le persone che si scambiano cioccolatini a forma di cervello?!

Ebbene hai perfettamente ragione, il cuore è un mero muscolo che batte ritmicamente ed è incapace di ricevere, elaborare e restituire informazioni (come il cervello), tanto più di provare emozioni...

La correlazione Cuore-Sentimenti (in particolare l' amore) risale, secondo le mie conoscenze, ai Greci (i nostri antenati culturali). In particolare essi scambiavano il diaframma - che chiamavano Precordi - per una membrana che avvolgeva il cuore e pensavano che lì risiedessero i sentimenti. Semplificando si passò a considerarne la sede l' intero cuore.

La motivazione di questa credenza (infondata) è facilmente riconducibile alle variazioni del battito cardiaco in seguito a forti emozioni (amore, odio, rabbia, rancore) e alle scarse conoscenze anatomiche antiche.

Nella letteratura e poi nella lingua corrente si è continuato a parlare del cuore come sede delle emozioni e mi sorprende che qualcuno lo consideri qualcosa di più di un muscolo.

Bisognerebbe sempre discernere i campi della conoscenza: una cosa è la poesia spicciola (per es. al cuor non si comanda - che si addice più al gioco di carte Hearts-), un' altra la scienza. In anatomia il cuore non è più di un muscolo.

Mi accorgo sempre più di una cosa: non si distinguono più le parole dai concetti. Il cuore è solo una metafora della sede dei sentimenti, cerchiamo di non scambiarlo con la sede effettiva e reale... (Considerazione generale riscontrata come tendenza generale, non solo specifica per questa domanda)

Nonchè profondamente stupido è considerar reale la correlazione Cervello-Ragione...

che domanda interessante!!

ora accendo la stellina :)

comunque non saprei...forse perchè è il cuore che scandisce i battiti e ci ricorda che siamo vivi...batte + forte quando amiamo....e l'amore tra due persone può far nascere un'altra vita... @.@

oddio non so neanche io cos'ho scritto...

l'amore è l'amore *___*

Infatti di come hai detto tu il cuore è solo un organo che ci serve per vivere e l'amore è come il cuore che senza esso non potrai vivere quindi si ama con il cuore e non con la mente...cioè ami con il cuore perchè se non ami con il cuore non vivi,non batte più (per dire).....per esempio quando vedi un ragazzo di cui ti sei innamorata follemente e che si trova vicino di te o che ti guarda, cosa fa il cuore??Batte,batte velocemente,si scatena e perchè?Perchè il cuore ti fa sentire quello che provi o no......non so se sono stata chiara!!

per me non si ama né col cuore né con la mente: per me si ama con l'anima...

E' ovvio che sia il cervello, la nostra mente ad amare una persona, ma appunto perché il cuore è, metaforicamente parlando, la sede degli affetti e dei sentimenti che si dice che è il cuore che ama, ma, come dici tu, è solo una frase poetica, niente più... Il cervello è quello che gestisce tutto, dipende tutto da lui, quindi quando si dice che al cuor non si comanda è solo un modo di dire... Se poi rifletti il cuore è un muscolo involontario, il cervello non può comandargli quando battere e quando no, quindi diciamo che forse è anche per questo che si dice così... Ma è il cervello a far tutto...

perche' gli antichi credevano che nel cuore esistesse il centro della vita addirittura pensavano che se mangiavano il cuore del nemico ne accquisivano la forza e l'intelligenza

poca conoscienza invece si aveva del cervello che e' il centro della memoria quasi una sorta di pc che da vita ai movimenti tramite i nervi che percepisce i nostri sensi e li trasforma in sensazioni che diviso in schede memorizza il nostro sapere ed elabora giornalmente migliaia di funzioni

ma il cuore e rimasto il simbolo dell'amore ed e' bello pensarlo cosi' magari trafitto da una freccia.

Hai chiamato in causa Dioniso e Apollo, due divinità contrapposte fra di loro.

Apollo, la razionalità

Dioniso, l'irrazionale dio della tragedia greca e dell'empito vitale

Le emozioni sono forze della natura irrazionali e irresistibili, appunto dionisiache

l'irrazionale, cioè le passioni, attribuite al cuore, sono quelle che ci fanno attaccare alla vita.

il razionale, attribuito al cervello, non ci fa attaccare alla vita ma prede, per così dire, le distanze.

Senza l'irrazionale, come sa bene la razionalità, non c'è nessun motivo di vivere.

Secondo me... il "cuore" ..in amore.... non è pensato come organo. Il cuore ci fa vivere, battendo, ed è un movimento istintivo del nostro essere, auto regolato, indipendente dalle nostre scelte, involontario, irrefrenabile, immodificabile, in movimento;...... così come l 'amore...... secondo me per questo si dice che il cuore e sedi dei nostri sentimenti.

La mente aiuta a capire e decidere se il "cuore" che dice di amarci è sincero oppure no!

perchè l'amore è un sentimento e come tutte le emozioni ha poco a che fare con la ragione, anzi si contrappone ad essa.

indipendentemente dalla funzionalità anatomica degli organi così come li conosciamo oggi, devi pensare ai canoni della medicina galenica che erano ancora in vigore sino al 1700 ed oltre.

Galeno aveva stabilito la funzionalità specifica degli organi e degli umori circolanti nel corpo umano, il cuore era la sede dell'amore, il fegato quello del coraggio, il cervello era un organo opzional che stava li tanto per stare....

ecco perchè ancora oggi l'amore viene abbinato con il cuore.