E' un comune archetipo umano associare la notte al buio, e il buio al male, come del resto la luce al bene.E' una mentalità dualistica primitiva, una mentalità più evoluta riconosce l'esistenza del bene e del 'male' nell'universo come realtà universali, un po come lo yin e lo yang, associate e collegate.Bisogna considerarli assieme e insopprimibili, dove c'è un po' di buio(yin) c'è anche un po' di luce e viceversa.Nulla è completamente luce o ombra(buio).L'ombra fa parte di noi, fuori e dentro, così come la luce.E' solo un ragionamento primitivo e purtroppo molto diffuso considerare luce e buio come realtà separate, con l'ovvia scelta di essere nella piena luce(positività) e rifiutando il buio proiettandolo su altri. Ciò che è fuori è anche dentro di noi.La luce ci dà la misura del buio e il buio la misura della luce.Nessuno dei due può esistere senza l'altro, non saremmo neanche in grado di distinguerli se non ci fosse questa differenza o confronto, come pure in un mondo di soli uomini, se non ci fossero le donne, essi non avrebbero nessuna consapevolezza di essere uomini.La luce ha bisogno del buio per essere luce e sapere che è luce e il buio ha bisogno della luce per sapere di essere buio.L'uno è il guardiano dell'altro.
perche' quando ti trovi nell'oscurita' non vedi.. e non vedendo ti trovi disorientato confuso e piano piano arriva la paura e la disperazione.. tutte emozioni che fa godere il Male..
la luce invece e' quella che ti fa "vedere" ti mette in chiaro tutto mettendoti in una situazione di sicurezza e calore e il Bene vuole solo il tuo bene ^^
capito? ^^
ciaoo
p.s. e' anche vero che piu' ti avvicini alla luce e piu' la tua ombra (oscusa) diventa piu' grande :P
da sempre il condizionamento generale ha forgiato nell' esser umano una scissione della coscienza. da questa scissione sono nati una serie di concetti in opposizione relazione tra di loro. l'oscurita', intesa come buio, male, inconscio, ecc..è in realta' non da considerarsi come un male oggettivo, ma solo come un male soggettivo. l'oscurita' e nella visione comune qualcosa di non conosciuto, di temuto, di spaventoso. per l'uomo , cio' che non conosce e teme e' il male
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E' un comune archetipo umano associare la notte al buio, e il buio al male, come del resto la luce al bene.E' una mentalità dualistica primitiva, una mentalità più evoluta riconosce l'esistenza del bene e del 'male' nell'universo come realtà universali, un po come lo yin e lo yang, associate e collegate.Bisogna considerarli assieme e insopprimibili, dove c'è un po' di buio(yin) c'è anche un po' di luce e viceversa.Nulla è completamente luce o ombra(buio).L'ombra fa parte di noi, fuori e dentro, così come la luce.E' solo un ragionamento primitivo e purtroppo molto diffuso considerare luce e buio come realtà separate, con l'ovvia scelta di essere nella piena luce(positività) e rifiutando il buio proiettandolo su altri. Ciò che è fuori è anche dentro di noi.La luce ci dà la misura del buio e il buio la misura della luce.Nessuno dei due può esistere senza l'altro, non saremmo neanche in grado di distinguerli se non ci fosse questa differenza o confronto, come pure in un mondo di soli uomini, se non ci fossero le donne, essi non avrebbero nessuna consapevolezza di essere uomini.La luce ha bisogno del buio per essere luce e sapere che è luce e il buio ha bisogno della luce per sapere di essere buio.L'uno è il guardiano dell'altro.
perche' quando ti trovi nell'oscurita' non vedi.. e non vedendo ti trovi disorientato confuso e piano piano arriva la paura e la disperazione.. tutte emozioni che fa godere il Male..
la luce invece e' quella che ti fa "vedere" ti mette in chiaro tutto mettendoti in una situazione di sicurezza e calore e il Bene vuole solo il tuo bene ^^
capito? ^^
ciaoo
p.s. e' anche vero che piu' ti avvicini alla luce e piu' la tua ombra (oscusa) diventa piu' grande :P
da sempre il condizionamento generale ha forgiato nell' esser umano una scissione della coscienza. da questa scissione sono nati una serie di concetti in opposizione relazione tra di loro. l'oscurita', intesa come buio, male, inconscio, ecc..è in realta' non da considerarsi come un male oggettivo, ma solo come un male soggettivo. l'oscurita' e nella visione comune qualcosa di non conosciuto, di temuto, di spaventoso. per l'uomo , cio' che non conosce e teme e' il male
Perché fino dalle origini l' uomo ha sempre avuto paura di quello che non conosce e non vede ,
Già da piccoli ci inculcano che
dove c'è buio c'è pericolo e nel nostro subconscio si forma
la paura del "non visibile o buio".
Poi senza entrare nel merito di credente o no ,
anche nei sacri scritti si parla di male dove c'è nero o buio.
come viene descritto l'inferno ..
Questo che ho scritto, è solo un mio pensiero,
ciao
il buio fa mette paura..e poi il "male" agisce nell'oscurità !
perche come l'oscurità è incerto
perchè è assenza della luce la quale è sinonimo di bene
xke dal male ci si ha paure e anche dall'oscuritÃ