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Ricorda che il Joule è un' unità di misura riconosciuta dal SI(Sistema internazionale), la caloria no. Prima che gli scienziati si rendessero conto che il calore è energia trasferita, il calore veniva misurato in funzione della sua capacità di innalzare la temperatura dell'acqua. Così la caloria era definita come la quantità di calore in grado di innalzare la temperatura di un g di acqua da 14,5 °C a 15,5°C. Nel 1948 la comunità scientifica decise che, poichè il calore è energia trasferita, l'unità nel SI per il calore dovesse essere la stessa dell'energia, dunque il Joule.

La caloria è stata introdotta come unità di misura del calore, il Joule invece come unità di misura del lavoro e dell'energia meccanica. Tuttavia James Prescott Joule scoprì che tra le due grandezze c'era una relazione: infatti in una trasformazione ciclica di un qualunque sistema termodinamico, il lavoro totale compiuto dal o sul sistema, misurato in Joule, è proporzionale al calore totale scambiato dal sistema, misurato in calorie. La costante di proporzionalità è J =4.186 Joule/cal, quindi:

L = JQ.

Il calore di 1 cal corrisponde dunque al lavoro di 4.186 J.

Tale relazione permise di considerare il calore ocme una forma di energia, infatti nel sistema internazionale l'unità di misura dell'energia, di qualunque forma essa sia, è il Joule.

Perché il calore è l'energia che si scambiano due corpi possedenti diversa temperatura. E l'energia si misura in Joul

James Prescott joule, fisico inglese, studiò gli effetti di riscaldamento dovuti al lavoro meccanico e alle correnti elettriche. da qui viene preso il nome dell'unità di misura