Pansessuale (dal greco "pas, pasa, pan", "tutto", e lat. "sexu(m), "sesso"), indica un individuo che non rileva, dal punto di vista affettivo, alcuna preferenza tra individui diversi per genere (uomo, donna, trans, etc.). A differenza del bisessuale, che ha sempre una predilezione per uno dei due sessi, oppure predilige certi tratti dell'uno e certi dell'altro, il pansessuale non concepisce alcun tipo di differenza.
La pansessualità e un atrazione che può riguardare il campo fisco sessuale o romantico verso qualcuno indipendentemente dal fatto che sia maschio o femmina...il pansessuale non si cura del genere dell'individuo amato, non gli interessa che sia maschio femmina trans o altro! penso che derivi da pan che in greco significa tutto(non vorrei dire boiate)
La teoria della pansessualità è stata sviluppata da Peter Boom (vedi www.pansexuality.it) secondo cui l'essere umano è sostanzialmente un essere "completo" (polimorfo), che nasce con tutte le "opzioni" aperte, le quali vengono poi represse selettivamente (o educastrazione, secondo la definizione dello stesso Mieli), a secondo dell'ambiente in cui vive. Mieli parte dalla rielaborazione delle teorie infantili di Freud.
il pansessuale è colui che è attratto da ogni tipo di sessualità.
il problema è la bisessualità che è una vasta zona grigia indefinita.
tra la gente che si definisce bisessuale c'è chi schiferebbe i trans e vuole esclusivamente uomini e donne biologici. chi cnosidera i transessuali operati donne e uomini, ma non starebbe mai con un transgender (intendendo in questo discorso, transgender come qualsiasi persona non operata) e così via...
altri bisex non fanno differenza perchè si innamorano della mente di una persona e quindi l'attrazione erotico-sessuale diventa subordinata a ciò e non è determinata dal genere sessuale altrui.
ma a questo punto... quanto è innato e qaunto dipende da prese si posizione?
tra i bisex quindi, ci sono molti che, stando ai termin sarebbero pansessuali.
il discorso è che... sn categorie, sn create dall'uomo (l'oritamento sessuale o sentimentale esiste, e fa parte della natura umana, ma la suddivisione in termini, e la divisione del campo semantico lo crea l'uomo. è un po come l'arcobaleno... quanti colori esistono? 7? no infiniti che però racchiudiamo in 7 termini. ma se vai in una tribù africana o asiatica troverai il popolo che usa un termine per dire rosso giallo e arancione e ne usa 3 per un colore che noi definiamo con un solo termine...)
nei fatti la bisessualità comprende la pansessaulità nel senso che molti pansex si definiscono bisex. nella teoria sarebbero cose distinte. sempre teoricamente, sarebbero supportare da "filosofie" differenti.
se dici bi-sex, intendi 2 sessualità. insomma attratto per due sessi. se dici pan-sex dici attratto da tutti. ad esempio, esiste anche un altro neologismo, polisessuale, che credo sia abbastanza simile al pansex... solo che poli vuol dire "più di una" pan "tutte".
il discorso è che la bisessualità si connota nel binarismo sessuale cioè "i sessi sono due, a me piacciono entrambi".
la pansessualità nasce da una visione che rifiuta una il binarismo, ma vede i generi come due polarità teoriche, di cui ognuno posside entrambi ma in percentuali diverse...
questo implica che non ci si fermi a "uomo e donna" in senso tradizionale, ma si sia aperti anche a trans, ma anche a tutti i queergender e coloro i quali non hanno un'identitò di genere statica o beh definita, oppure gli intersessuali, cioè coloro che non sono connotabili univocamente su un solo genere a livello biologico.
ganimedes mi ha preceduto...l'etimologia è quella e credo sia stato abbastanza esaustivo...ti volevo fare un esempio pratico con me stesso...io sono bsx...mi piacciono sia donne ke uomini, x diverse ragioni, in diversi momenti, ma apprezzo tratti dell'uno e dell'altro sesso, ma nn provo nulla x i trans...mi piacciono entrambi i sessi ma vederli in uno stesso corpo nn mi attira x nulla...
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Pansessuale (dal greco "pas, pasa, pan", "tutto", e lat. "sexu(m), "sesso"), indica un individuo che non rileva, dal punto di vista affettivo, alcuna preferenza tra individui diversi per genere (uomo, donna, trans, etc.). A differenza del bisessuale, che ha sempre una predilezione per uno dei due sessi, oppure predilige certi tratti dell'uno e certi dell'altro, il pansessuale non concepisce alcun tipo di differenza.
P.S. Oddio, esiste un altro Ganimede?!
Ganimedes
non so, è quando si prova una morbosa attrazione sessuale per filoni, sfilatini, pagnotte, ciabatte e rosette....?
La pansessualità e un atrazione che può riguardare il campo fisco sessuale o romantico verso qualcuno indipendentemente dal fatto che sia maschio o femmina...il pansessuale non si cura del genere dell'individuo amato, non gli interessa che sia maschio femmina trans o altro! penso che derivi da pan che in greco significa tutto(non vorrei dire boiate)
pas, pasa, pan
pantos, pases, pantos
panti, pase(i), panti
panta, pasan, pan
vuol dire tutto... insomma, il pansessuale abbatte tutte le barriere e esprime il suo amore con chiunque lo faccia innamorare.
La teoria della pansessualità è stata sviluppata da Peter Boom (vedi www.pansexuality.it) secondo cui l'essere umano è sostanzialmente un essere "completo" (polimorfo), che nasce con tutte le "opzioni" aperte, le quali vengono poi represse selettivamente (o educastrazione, secondo la definizione dello stesso Mieli), a secondo dell'ambiente in cui vive. Mieli parte dalla rielaborazione delle teorie infantili di Freud.
dato che lo sono, rispondo io.
il pansessuale è colui che è attratto da ogni tipo di sessualità.
il problema è la bisessualità che è una vasta zona grigia indefinita.
tra la gente che si definisce bisessuale c'è chi schiferebbe i trans e vuole esclusivamente uomini e donne biologici. chi cnosidera i transessuali operati donne e uomini, ma non starebbe mai con un transgender (intendendo in questo discorso, transgender come qualsiasi persona non operata) e così via...
altri bisex non fanno differenza perchè si innamorano della mente di una persona e quindi l'attrazione erotico-sessuale diventa subordinata a ciò e non è determinata dal genere sessuale altrui.
ma a questo punto... quanto è innato e qaunto dipende da prese si posizione?
tra i bisex quindi, ci sono molti che, stando ai termin sarebbero pansessuali.
il discorso è che... sn categorie, sn create dall'uomo (l'oritamento sessuale o sentimentale esiste, e fa parte della natura umana, ma la suddivisione in termini, e la divisione del campo semantico lo crea l'uomo. è un po come l'arcobaleno... quanti colori esistono? 7? no infiniti che però racchiudiamo in 7 termini. ma se vai in una tribù africana o asiatica troverai il popolo che usa un termine per dire rosso giallo e arancione e ne usa 3 per un colore che noi definiamo con un solo termine...)
nei fatti la bisessualità comprende la pansessaulità nel senso che molti pansex si definiscono bisex. nella teoria sarebbero cose distinte. sempre teoricamente, sarebbero supportare da "filosofie" differenti.
se dici bi-sex, intendi 2 sessualità. insomma attratto per due sessi. se dici pan-sex dici attratto da tutti. ad esempio, esiste anche un altro neologismo, polisessuale, che credo sia abbastanza simile al pansex... solo che poli vuol dire "più di una" pan "tutte".
il discorso è che la bisessualità si connota nel binarismo sessuale cioè "i sessi sono due, a me piacciono entrambi".
la pansessualità nasce da una visione che rifiuta una il binarismo, ma vede i generi come due polarità teoriche, di cui ognuno posside entrambi ma in percentuali diverse...
questo implica che non ci si fermi a "uomo e donna" in senso tradizionale, ma si sia aperti anche a trans, ma anche a tutti i queergender e coloro i quali non hanno un'identitò di genere statica o beh definita, oppure gli intersessuali, cioè coloro che non sono connotabili univocamente su un solo genere a livello biologico.
ganimedes mi ha preceduto...l'etimologia è quella e credo sia stato abbastanza esaustivo...ti volevo fare un esempio pratico con me stesso...io sono bsx...mi piacciono sia donne ke uomini, x diverse ragioni, in diversi momenti, ma apprezzo tratti dell'uno e dell'altro sesso, ma nn provo nulla x i trans...mi piacciono entrambi i sessi ma vederli in uno stesso corpo nn mi attira x nulla...
Lo volevo sapere anche io e ringrazio ganimede per la spiegazione
e' la sessualita' verso tutto a prescindere da sesso identita' o genere :-)
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