Quali sono le differenze fra queste due figure, secondo voi?
E per quale motivo scegliereste più volentieri l'una, piuttosto che l'altra?
Grazie.
Aggiornamento:Monella, infatti non sto disprezzando il lavoro della baby sitter.
Fra l'altro, l'ho fatto anche io ai tempi dell'università, per questo so quali erano le mie motivazioni.
Non intendevo farne una professione, l'ho sempre fatto con serietà e responsabilità, sia chiaro, però per me era un modo per guadagnare dei soldi e pagarmi gli studi. Tutto qui.
Poi sono stata coerente e non avendo esperienza non ho mai cercato di propinarmi a famiglie con neonati, mi sono sempre proposta per bambini sopra i 5 anni.
Invece noto che tante ragazze giovanissime non hanno esperienza, accettano lavori presso famiglie che hanno bambini di 12 mesi, poi vengono a chiedere qui come si cambia un pannolino.
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ciliegina la differenza e´abissale. una e´una professionista l altra no. una e´preparata, ha studiato l altra no. l educatrice ha fatto un percorso di studi comprendendo materie tipo psicologia infantile ma anche manovre di primo soccorso.ha imparato nel suo percorso di studi le attivita´che possono o meno fare i bambini ad una data eta´e le motivazioni. la baby sitter la fanno tutti, o meglio tutti la possono fare. non devi avere una preparazione, basta la presenza ma non e´affatto cosi. se dovessi scegleire opterei per l educatrice (ma fidati difficilmente fanno le baby sitter!) ma il prezzo sarebbe ben diverso
Onestamente Ciliegina, ho sempre pensato che il mestiere dell'educatrice infantile, sia una specie di vocazione, mentre la baby sitter è una "pezza d'appoggio" quando in quel momento non si trova altro lavoro.
forse dirò una caxxata, ma se dovessi scegliere tra 2 lavori simili, uno con contributi, maternità, malattia, ferie, permessi, tfr, e uno completamente in nero, dove qualunque cosa succede ti attacchi al tram, prendendo quasi la stessa paga per le stesse ore, beh credo che sceglierei il lavoro in regola...
poi la baby sitter è una cosa temporanea, lo fai magari finchè studi, o se sei casalinga senza titoli di studio specifici e vuoi arrotondare il mese...per fare l'educatrica serve la laurea, per fare la babysitter non serve nemmeno saper leggere...
La differenza è abissale. Per un'educatrice i bambini sono una passione e una vocazione. Una ragazza che fa la baby sitter non lo fa per vocazione ma a tempo perso per guadagnare qualcosa, e infatti spesso le baby sitter sono ragazze giovani, studentesse, che vogliono un lavoretto per mantenersi nelle proprie spese personali.
L'educatrice educa, la babysitter controlla che il bambino non si tuffi di testa dal balcone di casa..
L'educatrice certamente è spesso più referenziata, ha svolto corsi d'aggiornamento...Spesso è perfino laureata (per esempio in Scienze dell'educazione)
Che discorsi...Per lo stesso motivo per cui uno sceglie di fare il dentista anzichè il postino...O il cartolaio...O l'avvocato...
Solitamente queste case di alta moda, se così le possiamo chiamare, utilizzano ingredienti più pregiati e sono sicuramente migliori di quelli più economici come rimmel, loreal, ... Non conosco nello specifico questi due mascara, comunque prima di tutto confronta gli ingedienti, se non ci sono grosse differenze (soprattutto fra gli ingredienti che compaiono in keeping with primi) i due mascara sono similari. Se fossi in te comunque sceglierei quello della collistar: a differenza di dior fa molti preodotti in keeping with pelle, corpo, ...
Educatrice:
- oggigiorno deve essere laureata;
- ha uno stipendio fisso;
- lavora in una struttura adatta e a norma per dei bambini, e solitamente ha la copertura di un'assicurazione in caso d'incidenti;
- cibo consigliato dall'asl, pannolini, gioci....son tutti nella struttura, non va portato nulla da casa;
- essendo stata istruita per questo lavoro sa il tipo di attivita' da far svolgere a ciascun bambino per sviluppare le sue capacita' motorie-artistiche-intellettive in base alla fascia d'eta';
- tende a rendere il bimbo autonomo;
- scandisce le giornate con attivita' e regole;
- isegna la convivenza ed il gioco tra piu' bambini;
- prepara i bambini per l'asilo (se e' del nido) o per la scuola (se e' della materna);
- avendo piu' bambini da gestire, non dedica tutto il suo tempo ad un singolo bambino che magari necessita di piu' attenzione;
- quando il bimbo e' ammalato devi trovare una soluzione alternativa;
- si ammalera' spesso.
Baby-sitter:
- Puo' essere anche solo diplomata o nemmeno quello;
- la maggiorparte lavorano in nero con ricompense variabili;
- dedica tutta la sua attenzione ad un singolo bambino;
- puo' venire ad accudire il bimbo a casa...usando gas e cibi e pannolini da te forniti;
- se lo devi portare da lei devi fornirla di lettino, seggiolone e passeggino, minimo;
- intrattiene il bimbo durante la giornata con giochi in casa e all'aperto, che pero' sono limitati rispetto alle conoscenze di una educatrice;
- non sempre la casa e' un luogo sicuro per un bambino, e anche durante le uscite fuori....
- se il bimbo e' ammalato viene comunque seguito.....se si ammala la baby-sitter si e' al punto stesso di quando il bimbo si ammala al nido e non si sa a chi lasciarlo;
- se lavora in casa tua, dovrai fidarti a lasciarle le chiavi di casa;
- il bimbo si abitua ad avere tutte le attenzioni richieste che una volta inserito all'asilo non avra' piu';
- si ammalera' meno spesso;
- il bimbo potrebbe sostituire la figura della baby-sitter a quella della mamma (al nido, avendo le educatrici piu' bambini da gestire, e' meno probabile).
Ce ne saranno altre, ma al momento mi fermo qui dando la mia preferenza indiscussa al nido!
Aggiungo che parlo da ex-baby-sitter e da figlia di una ex-baby-sitter, entrambe fatto per tempo a disposizione ma altresì per amore. Vedo anche che tutte le bimbe che ha curato mia madre sono rimaste in qualche modo in contatto con lei, qualcuna la va ancora a trovare e il mese prossimo andra' al matrimonio di una di queste che l'ha invitata. Quindi io non disprezzo affatto il lavoro da baby-sitter, anzi,....pero' conoscendo la realta' del nido.....ed i progressi che fa mio figlio rispetto mio nipote che e' curato da mia mamma,sì,con amore,ma non con un'educazione scolare....
l'educatrce in teoria e in pratica dovrebbe essere più preparata, ha studiato per questo, dovrebbe conoscere tutte le fasi del bimbo, la crescita, alimentzione, creatività e saper intervenire in caso di bisogno, boccone per traverso, cadute...la baby sitter intesa così, non tata, si occupa del bimbo solo per qualche ora al giorno, ci gioca, lo accudisce e spesso interagisce poco con il bimbo, è provvisorio come lavoro, spesso sono ragazze giovani o madri...sia affezionano senz'altro al bambino, poi dipende dalla maturità della persona ma oltre il gioco, accudimento...il discorso finisce li
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la baby sitter si fa per raccimolare qualche soldo
l'educatrice è una professione
baby sitter se koncentraa su tuo figlio e controlla ke nn faccia kavolate e leducatore controlla in massa molti bambini quindi nn fa attenzione solo a un bombo