E' solo una storia inventata, la storia un bambino abbandonato davanti ad un convento di frati che lo accolgono e lo allevano. Un giorno scopre nella soffitta un enorme crocifisso che desta in lui una profonda compassione tanto da decidere di prendersene cura portandogli da mangiare e riparandolo dal freddo.
Quell’amicizia lo rende felice; l’Uomo della soffitta diventa tutto per il suo cuore semplice, il centro dei suoi pensieri e della sua affezione.
«Gli occhi di Marcellino» ha commentato don Luigi Giussani «sono due occhi sgranati sulla positività dell’essere», sono un inno alla «morale cattolica, che è un guardare lasciandosi attrarre».
Da questo racconto, scritto per bambini e capace di commuovere il lettore adulto, è stato tratto il celebre film.
Il film è tratto dal romanzo di José María Sánchez Silva "Marcelino Pan Y Vino" il cui autore si è ispirato ad una storia realmente accaduta in quegli anni. Quindi...prima di dare"sentenze" informatevi!
vabbeh, nulla toglie alla poesia del racconto, da me pure visto da bimbo. Ma ragazzi, diamoci una regolata eh? La religione va e deve essere lasciata credere a chi ci crede. Guai grossi colpiscono coloro che creano problemi a costoro: vedi l impero romano, la guerra civile spagnola, la Russia Sovietica, il Marxismo ecc. Diciamo solo che, loro, credano a chi e a cosa vogliono, va bene? Al Grande vecchio con barba, ai putti angioletti con una testa alata, alle madonne che volano e che si spostano gratis senza pagare il biglietto. Ma che, per l amor del cielo, non si intromettano assolutamente con CL e company nelle questioni che riguardano le vere libertà civili...ci siamo?
Dio esiste, anche se non è un tipo che perde tempo a dettare comandamenti, mettere incinte ragazze ebree e punire i malvagi costruendo inferni a più piani, dotati di impianti di riscaldamento esagerati.
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E' solo una storia inventata, la storia un bambino abbandonato davanti ad un convento di frati che lo accolgono e lo allevano. Un giorno scopre nella soffitta un enorme crocifisso che desta in lui una profonda compassione tanto da decidere di prendersene cura portandogli da mangiare e riparandolo dal freddo.
Quell’amicizia lo rende felice; l’Uomo della soffitta diventa tutto per il suo cuore semplice, il centro dei suoi pensieri e della sua affezione.
«Gli occhi di Marcellino» ha commentato don Luigi Giussani «sono due occhi sgranati sulla positività dell’essere», sono un inno alla «morale cattolica, che è un guardare lasciandosi attrarre».
Da questo racconto, scritto per bambini e capace di commuovere il lettore adulto, è stato tratto il celebre film.
Il film è tratto dal romanzo di José María Sánchez Silva "Marcelino Pan Y Vino" il cui autore si è ispirato ad una storia realmente accaduta in quegli anni. Quindi...prima di dare"sentenze" informatevi!
vabbeh, nulla toglie alla poesia del racconto, da me pure visto da bimbo. Ma ragazzi, diamoci una regolata eh? La religione va e deve essere lasciata credere a chi ci crede. Guai grossi colpiscono coloro che creano problemi a costoro: vedi l impero romano, la guerra civile spagnola, la Russia Sovietica, il Marxismo ecc. Diciamo solo che, loro, credano a chi e a cosa vogliono, va bene? Al Grande vecchio con barba, ai putti angioletti con una testa alata, alle madonne che volano e che si spostano gratis senza pagare il biglietto. Ma che, per l amor del cielo, non si intromettano assolutamente con CL e company nelle questioni che riguardano le vere libertà civili...ci siamo?
è una storia finta...peccato!
fu solo un breve romanzo per bambini di successo da cui fu tratto un famoso film.
Dio esiste, anche se non è un tipo che perde tempo a dettare comandamenti, mettere incinte ragazze ebree e punire i malvagi costruendo inferni a più piani, dotati di impianti di riscaldamento esagerati.