Ah ah...ma wikipedia lo spiega bene dai, o in maniera disumana!?
Comunque il "sito attivo" di un enzima è la sede fisica dell’enzima che ospita le molecole implicate in una reazione. La specificità dell’enzima è dovuta proprio al sito attivo che, legandosi con un substrato specifico, causa l’evento catalitico (altrettanto specifico per lo specifico substrato).
Il sito attivo occupa un’area relativamente piccola della superficie della molecola enzimatica, in rapporto molto grande: da ciò si evince che la superficie enzimatica è solo parzialmente coinvolta nella catalisi, il resto della superficie è implicato nella regolazione dell’attività stessa, protagonista di movimenti conformazionali, funzionali allo svolgimento o meno della reazione tra i reagenti (substrato) e le catene laterali degli amminoacidi del sito attivo.
il sito attivo è una parte dell'enzima mooolto speifica a cui si lega la molecola...x cui se è un enzima specifico x il lattosio tipo, il sito attivo avrà la forma del lattosio in modo ke solo quella molecola(che poi verrà chiamata substrado) sarà in grado si "sedersi" sull'enzima
ti faccio un esempio: se devi scrivere utilizzi il braccio, avambraccio e mano. il sito attivo però è la mano, cioè è il sito che permette di impugnare la penna...meglio ancora è quel sito che si adatta alla conformazione della penna e che permette di interagire con essa. analogamente il sito attivo di un enzima è quella porzione che interagisce con il ligando...tutto il resto della molecola ha funzioni strutturali e regolatorie cosi come il braccio funge da sostegno alla mano. l'esempio classico è quello dell'emoglobina che è un molecolone gigantesco a forma di "ciambella" il cui sito attivo per l'ossigeno e l'anidride carbonica si trova al centro.
il sito attivo di un enziam è la zona dell'enzima dove il substrato( che puo essere solo uno riconosciuto da un enzima) si deposita e avvengono le reazzione di sfaldamento del substrato o varie altre reazioni
è costituito da brevi sequenze o comunque pochi residui aminoacidici che mediano il riconoscimento e la processazione del substrato.
Il sito attivo di un enzima è la zona in cui avviene l'interazione tra l'enzima e il suo substrato specifico (o non specifico nel caso in cui l'enzima sia di bocca buona). Queste interazioni deboli permettono all'enzima di trattenere presso se il substrato così che può agire la parte catalitica del sito attivo.
Il sito attivo è costituito da residui aminoacidici anche molto distanti tra loro sulla sequenza primaria della proteina ma che si vengono a trovare appressati in una zona specifica quando l'enzima raggiunge la conformazione tridimensionale definitiva. La regolazione dell'enzima avviene attraverso la schermatura o meno del sito attivo attraverso modificazioni che rendono più o meno disponibile l'interazione tra il substrato e l'enzima.
Answers & Comments
Verified answer
Ah ah...ma wikipedia lo spiega bene dai, o in maniera disumana!?
Comunque il "sito attivo" di un enzima è la sede fisica dell’enzima che ospita le molecole implicate in una reazione. La specificità dell’enzima è dovuta proprio al sito attivo che, legandosi con un substrato specifico, causa l’evento catalitico (altrettanto specifico per lo specifico substrato).
Il sito attivo occupa un’area relativamente piccola della superficie della molecola enzimatica, in rapporto molto grande: da ciò si evince che la superficie enzimatica è solo parzialmente coinvolta nella catalisi, il resto della superficie è implicato nella regolazione dell’attività stessa, protagonista di movimenti conformazionali, funzionali allo svolgimento o meno della reazione tra i reagenti (substrato) e le catene laterali degli amminoacidi del sito attivo.
il sito attivo è una parte dell'enzima mooolto speifica a cui si lega la molecola...x cui se è un enzima specifico x il lattosio tipo, il sito attivo avrà la forma del lattosio in modo ke solo quella molecola(che poi verrà chiamata substrado) sarà in grado si "sedersi" sull'enzima
ti faccio un esempio: se devi scrivere utilizzi il braccio, avambraccio e mano. il sito attivo però è la mano, cioè è il sito che permette di impugnare la penna...meglio ancora è quel sito che si adatta alla conformazione della penna e che permette di interagire con essa. analogamente il sito attivo di un enzima è quella porzione che interagisce con il ligando...tutto il resto della molecola ha funzioni strutturali e regolatorie cosi come il braccio funge da sostegno alla mano. l'esempio classico è quello dell'emoglobina che è un molecolone gigantesco a forma di "ciambella" il cui sito attivo per l'ossigeno e l'anidride carbonica si trova al centro.
il sito attivo di un enziam è la zona dell'enzima dove il substrato( che puo essere solo uno riconosciuto da un enzima) si deposita e avvengono le reazzione di sfaldamento del substrato o varie altre reazioni
il sito attivo è quella parte dell' enzima che si unisce e reagisce con la molecola
è quella parte dell'enzima in cui si "attacca" e reagisce il substrato (la molecola organica che deve reagire).
è quella zona (parte) dell'enzima a cui si lega il substrato e mentre è lagato (all'enzima) diventa un prodotto
:D
è costituito da brevi sequenze o comunque pochi residui aminoacidici che mediano il riconoscimento e la processazione del substrato.
Il sito attivo di un enzima è la zona in cui avviene l'interazione tra l'enzima e il suo substrato specifico (o non specifico nel caso in cui l'enzima sia di bocca buona). Queste interazioni deboli permettono all'enzima di trattenere presso se il substrato così che può agire la parte catalitica del sito attivo.
Il sito attivo è costituito da residui aminoacidici anche molto distanti tra loro sulla sequenza primaria della proteina ma che si vengono a trovare appressati in una zona specifica quando l'enzima raggiunge la conformazione tridimensionale definitiva. La regolazione dell'enzima avviene attraverso la schermatura o meno del sito attivo attraverso modificazioni che rendono più o meno disponibile l'interazione tra il substrato e l'enzima.
Il sito attivo è quella porzione di un enzima che si lega al suo substrato (un'altra molecola).
il substrato, legandosi all'enzima, dà inizio ad una reazione che può, ad esempio, determinare una modifica conformazionale dell'enzima stesso.