Si chiama antilogaritmo di un numero il risultato che si ottiene elevando la base al numero assegnato. Ad esempio, l'antilogaritmo di 2 in base 10 è 100 (10alla2= 100).
Il termine antilogaritmo viene adottato nell'ambito della presentazione delle tavole dei logaritmi con significato equivalente ad elevamento a potenza. corrisponde al numero che ha generato il logaritmo stesso
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Ti faccio un esempio: il logaritmo in base 10 di 2 è:
log 2 = 0,30103.
L'antilogaritmo di 0,30103 è 10^0,30103 = 2.
Concludendo fare l'antilogaritmo di un numero a vuol dire calcolare la potenza che ha per base, la base del logaritmo ed esponente a.
Si chiama antilogaritmo di un numero il risultato che si ottiene elevando la base al numero assegnato. Ad esempio, l'antilogaritmo di 2 in base 10 è 100 (10alla2= 100).
Il termine antilogaritmo viene adottato nell'ambito della presentazione delle tavole dei logaritmi con significato equivalente ad elevamento a potenza. corrisponde al numero che ha generato il logaritmo stesso