Se lo sapessi, prenderei il nobel... Nessuno sa di preciso come mai esiste la forza di gravità. Negli acceleratori di particelle si cerca la risposta a questa e a altre domande tipo il comportamento della materia all'avvicinarsi alla velocità della luce. Si pensava che la gravità dipendesse da particelle subatomiche chiamate gravitoni, però non ne è ancora stata confermata l'esitenza... Ciao!
Vorrei vederti che fai senza!!!!! E' la cosa che ti tiene ancorato sul suolo della terra. Non pensare che con dei sassi in tasca risolvi il problema! Anche loro senza, fluttuerebbero come te. Dovresti fare un giro x i siti della NASA, la ti danno tutte le risposte che cerchi, e sono 1 fig@ta. Ciao e Buona Pasqua
la forza di gravitazione universale è: il rapporto che esiste tra due masse e la loro distanza al quadrato moltiplicato per la costante gravitazionale solitamente indicata con G.
E' una importante proprietà che regola i moti e le interazioni fra i corpi che formano il cosmo, siano essi oggetti celesti o semplicemente terrestri.
Tutti i corpi dell'universo sono legati fra di loro da questa forza di mutua attrazione, detta appunto universale per la sua caratteristica di interessare la globalità degli oggetti, siano essi i pianeti del cielo o le stelle o noi stessi. Il Sole ad esempio, con la sua grande massa, attrae a sè tutti i corpi del sistema solare, che a loro volta esercitano una forza su di esso e nei confronti di altri corpi. Pensiamo ad esempio alle comete, spesso interessate nel loro moto anche dalle grandi masse di pianeti come Giove e Saturno che ne alterano le orbite.
Comunque nel caso in cui le masse in gioco non siano dello stesso ordine di grandezza, il corpo minore è completamente legato a quello di dimensioni maggiori, e si parla allora molto più semplicemente di forza di gravità . E' per questo che noi siamo vincolati alla superficie terrestre, a meno di non essere sottoposti ad una forza che ci permetta di sfuggire all'influenza del nostro pianeta sfruttando la spinta di aerei o di razzi. Ad esempio nel caso delle missioni spaziali una sonda per liberarsi dall'attrazione terrestre deve raggiungere una velocità di 11,3 km/s, la cosidetta velocità di fuga, a cui poi, mediante opportune manovre, si imprime una spinta parallela alla Terra che combinandosi con la forza di gravità crea un equilibrio mantenendola in orbita su un'orbita ellittica. Invece imprimendo una forza maggiore si riuscirà a svincolare completamente una sonda dall'attrazione terrestre come nei viaggi interplanetari. Viceversa con una forza minore essa non si manterrà in orbita, ma ricadrà sulla Terra.
Nel campo dell'esplorazione interplanetaria è allora la forza gravitazionale a fare da combustibile. Infatti sfruttando l'attrazione dei pianeti è possibile guidare le sonde sino ai confini del sistema solare facendole prima attrarre e poi lanciare dalle grandi masse planetarie. Ogni corpo allora si muove di moto rettilineo uniforme sino a quando non interviene una forza esterna che ne modifica lo stato iniziale e che imprime ad esso una traiettoria a seconda della forza risultante. Nel caso dei pianeti l'orbita è la risultante della forza dovuta al loro moto, che tende a far muovere il pianeta in modo rettilineo, e di quella di attrazione verso il centro del sistema solare.
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Se lo sapessi, prenderei il nobel... Nessuno sa di preciso come mai esiste la forza di gravità. Negli acceleratori di particelle si cerca la risposta a questa e a altre domande tipo il comportamento della materia all'avvicinarsi alla velocità della luce. Si pensava che la gravità dipendesse da particelle subatomiche chiamate gravitoni, però non ne è ancora stata confermata l'esitenza... Ciao!
Vorrei vederti che fai senza!!!!! E' la cosa che ti tiene ancorato sul suolo della terra. Non pensare che con dei sassi in tasca risolvi il problema! Anche loro senza, fluttuerebbero come te. Dovresti fare un giro x i siti della NASA, la ti danno tutte le risposte che cerchi, e sono 1 fig@ta. Ciao e Buona Pasqua
nello spazio tutti i corpi sono come delle calamite e piu sono pesanti e piu forza di gravita hanno (forza di attrazione)
per qesto motivo sulla luna la f. di gravita e' minore che sulla terra.
la forza di gravita e' presente anche tra due persone vicine, ma dato che siamo molto ''leggeri'' nemmeno la percepiamo
la forza di gravitazione universale è: il rapporto che esiste tra due masse e la loro distanza al quadrato moltiplicato per la costante gravitazionale solitamente indicata con G.
la formula è: F= G MXm/r2
spero di averti aiutato...ciaooo
E' la stessa che ti fa cadere i zizzibei.!!!!!!!!!!!!!!
Affacciati al balcone e buttati, quando arriverai giù capirai.
è la forza con cui 2 corpi [un oggetto e la terra, il sole e la terra, un panda e un criceto xD] si attraggono!!
ciauu
E' la forza esercitata dal nostro pianeta che ci permette di camminare sul terreno e di non "svolazzare" per l'aria.
E' una importante proprietà che regola i moti e le interazioni fra i corpi che formano il cosmo, siano essi oggetti celesti o semplicemente terrestri.
Tutti i corpi dell'universo sono legati fra di loro da questa forza di mutua attrazione, detta appunto universale per la sua caratteristica di interessare la globalità degli oggetti, siano essi i pianeti del cielo o le stelle o noi stessi. Il Sole ad esempio, con la sua grande massa, attrae a sè tutti i corpi del sistema solare, che a loro volta esercitano una forza su di esso e nei confronti di altri corpi. Pensiamo ad esempio alle comete, spesso interessate nel loro moto anche dalle grandi masse di pianeti come Giove e Saturno che ne alterano le orbite.
Comunque nel caso in cui le masse in gioco non siano dello stesso ordine di grandezza, il corpo minore è completamente legato a quello di dimensioni maggiori, e si parla allora molto più semplicemente di forza di gravità . E' per questo che noi siamo vincolati alla superficie terrestre, a meno di non essere sottoposti ad una forza che ci permetta di sfuggire all'influenza del nostro pianeta sfruttando la spinta di aerei o di razzi. Ad esempio nel caso delle missioni spaziali una sonda per liberarsi dall'attrazione terrestre deve raggiungere una velocità di 11,3 km/s, la cosidetta velocità di fuga, a cui poi, mediante opportune manovre, si imprime una spinta parallela alla Terra che combinandosi con la forza di gravità crea un equilibrio mantenendola in orbita su un'orbita ellittica. Invece imprimendo una forza maggiore si riuscirà a svincolare completamente una sonda dall'attrazione terrestre come nei viaggi interplanetari. Viceversa con una forza minore essa non si manterrà in orbita, ma ricadrà sulla Terra.
Nel campo dell'esplorazione interplanetaria è allora la forza gravitazionale a fare da combustibile. Infatti sfruttando l'attrazione dei pianeti è possibile guidare le sonde sino ai confini del sistema solare facendole prima attrarre e poi lanciare dalle grandi masse planetarie. Ogni corpo allora si muove di moto rettilineo uniforme sino a quando non interviene una forza esterna che ne modifica lo stato iniziale e che imprime ad esso una traiettoria a seconda della forza risultante. Nel caso dei pianeti l'orbita è la risultante della forza dovuta al loro moto, che tende a far muovere il pianeta in modo rettilineo, e di quella di attrazione verso il centro del sistema solare.