in un eq. le c.e (condizioni di esistenza, o campo di esistenza) sono quelle che determinano l'esistenza dell'equazione stessa. Le devi evvettuare quando ti trovi davandti un eq. algebrica fratta (ovvero quando hai una variabile x al denominatore) Devi imporre delle c.e, in modo che x non assuma un valore che renda il denominatore= 0 (infatti è impossibile dividere qualcosa per 0)
es.
2x/x-1 c.e x diverso da 1 (se fosse 1 il risultato sarebbe 0)
Una FUNZIONE ha il c.e.(campo di esistenza o anche dominio di una funzione) , ed indica dove quest'ultima è definita, cioè per quali valori di x(se è x la var indipendente) ha senso studiare la funzione( esempio banale 3/(x+1) è definita in tutto il campo reale eccetto x=-1, in quanto avremmo 3/0 che non ha senso, c'è una indeterminazione) .Il campo di esistenza è la prima cosa che si controlla nello studio di una funzione ;)
il campo di esistenza di una funzione consiste nell'insieme dei valori che puoi attribuire alla x per ottenere il valore di y cioè coincide con l'assedelle x, salvo tre casi:
io ti traduco in modo molto semplice cosa è il campo di esistenza di un'equazione...SECONDO ME!
le tue belle equazioni hanno delle incognite, x o y o a, b ,c..
beh i valori validi (ossia le tue possibili soluzioni) devono appartenere a un determinato campo, possono essere numeri naturali oppure se ci sono possibili soluzioni negative magari anche frazionarie.. sarà il campo dei reali.CHIARO?
Ecco.. ora che hai anche il mio parere personale insieme a tutti gli altri discordanti fai una cosa.. guarda in un libro di matematica o anche su internet con google.
L'insieme dei numeri nei quali le ingognite sono definite....
esempio: se nell'equazione c'è radice quadrata di X.... e poi tutte incognite del tipo X, X quadro, X al cubo etc.... il campo di esistenza sono tutti i numeri reali maggiori o uguali a zero.
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in un eq. le c.e (condizioni di esistenza, o campo di esistenza) sono quelle che determinano l'esistenza dell'equazione stessa. Le devi evvettuare quando ti trovi davandti un eq. algebrica fratta (ovvero quando hai una variabile x al denominatore) Devi imporre delle c.e, in modo che x non assuma un valore che renda il denominatore= 0 (infatti è impossibile dividere qualcosa per 0)
es.
2x/x-1 c.e x diverso da 1 (se fosse 1 il risultato sarebbe 0)
spero tu abbia capito! un bacio grande ^_^
Un'equazione non ha il campo di esistenza.
Una FUNZIONE ha il c.e.(campo di esistenza o anche dominio di una funzione) , ed indica dove quest'ultima è definita, cioè per quali valori di x(se è x la var indipendente) ha senso studiare la funzione( esempio banale 3/(x+1) è definita in tutto il campo reale eccetto x=-1, in quanto avremmo 3/0 che non ha senso, c'è una indeterminazione) .Il campo di esistenza è la prima cosa che si controlla nello studio di una funzione ;)
il campo di esistenza di una funzione consiste nell'insieme dei valori che puoi attribuire alla x per ottenere il valore di y cioè coincide con l'assedelle x, salvo tre casi:
1. funzioni fratte
2. funzioni irrazionali
3. funzioni logaritmiche
......................ciao
Il campo di esistenza di un' equazione (più precisamente di una funzione) è il dominio, cioè "dove" la funzione esiste, cioè è verificata.
A seconda che siano presenti, per calcolare il campo di esistenza bisogna mettere a sistema:
- il denominatore di una frazione diverso da zero, qualora l'incognita sia presente
- il radicando (ciò che è sotto una radice) maggiore o uguale a zero, qualora l'ncognita sia presente
- l'argomento di un logaritmo maggiore di zero
ahah ti hanno dato tutti una risposta diversa!!
io ti traduco in modo molto semplice cosa è il campo di esistenza di un'equazione...SECONDO ME!
le tue belle equazioni hanno delle incognite, x o y o a, b ,c..
beh i valori validi (ossia le tue possibili soluzioni) devono appartenere a un determinato campo, possono essere numeri naturali oppure se ci sono possibili soluzioni negative magari anche frazionarie.. sarà il campo dei reali.CHIARO?
Ecco.. ora che hai anche il mio parere personale insieme a tutti gli altri discordanti fai una cosa.. guarda in un libro di matematica o anche su internet con google.
L'insieme dei numeri nei quali le ingognite sono definite....
esempio: se nell'equazione c'è radice quadrata di X.... e poi tutte incognite del tipo X, X quadro, X al cubo etc.... il campo di esistenza sono tutti i numeri reali maggiori o uguali a zero.