Per un cucciolo di due mesi non è un comportamento "normale", bisognerebbe sapere da dove arriva e come è stato cresciuto fino a quando è arrivato da te, perchè molte di queste insicurezze nei cuccioli così giovani arrivano spesso da una cattiva gestione dell'allevatore (o di chi l 'ha fatta nascere, visto che far nascere cuccioli non equivale ad essere allevatori) nei primi 60gg di vita: sono i classici comportamenti dei cuccioli in cui è mancata la socializzazione giusta con l'uomo e con l'ambiente esterno, magari anche per una problematica dovuta ad una madre inadatta a crescere cucciolate. La cosa migliore che tu possa fare, visto che non è una razza facile e un rott cresciuto con paure più o meno gravi ha possibilità reali di venire su con problematiche varie, anche di aggressività, è che tu la porti in centro cinofilo dove si facciano puppy class (corsi di socializzazione per cuccioli) fatte bene, quindi non scuole dove si limitino a mettere insieme cuccioli di ogni genere ed età a caso per farli giocare e stop, ma una scuola altamente professionale dove i cuccioli vengono messi insieme a cani adatti alle loro attitudini ed eventuali mancanze, magari anche ad adulti che facciano da "insegnanti" per quelli come la tua molto insicuri.

La socializzazione di cui si parla tanto purtroppo non significa prendere un cane di due mesi e buttarlo in mezzo al mondo esterno, con duemila stimoli e metterlo in contatto con cani a caso o persone a caso, soprattutto se questo cucciolo presenta già una natura timida e paurosa, ripeto: i primi due mesi di vita di un cucciolo fanno il 50% del cane da adulto, se chi se ne prende cura in quella fase fa errori, commette leggerezze o mancanze, il cane parte già svantaggiato, poi tu da solo puoi provare ad aiutarlo, ma se non hai basi di etologia ed educazione cinofila, rischi solo di aggravare il suo problema. Spendici due soldi e affidati a dei professionisti, perchè un rott non è un chihuahua.