il liceo è molto + difficile..l'istituto puo essere o tecnico o professionale,..Dipende cosa vuole uno dalla vita. Anche se i soldi non fanno la felicità, aiutano e non poco. Se uno ha degli obiettivi e vuole realizzarsi veramente, in un istituto professionale (a meno che non abbia tanta fortuna o possibilità economiche per aprire una propria attività --> salone parrucchiera, officina ecc...) non può farlo, come in certi settori di un tecnico. Per arrivare ad avere un Lavoro con la L maiuscola serve l'università, e l'impostazione che un liceo dà, non la danno nè un istituto tecnico nè un professionale. Poi se uno si accontenta di un lavoro dallo stipendio che ti permette di arrivare a fine mese o di risparmiare poco, beh sì, che faccia a meno di studiare. Comunque dire che i licei non sono + difficili è una grande stronzata. Forse l'unico istituto tecnico che presenta molte difficoltà è l'ITIS (poi dipende anche dalla scuola, alcune sono difficili, altre no). I licei affrontano materie meno tecniche ma che impiegano la mente, riescono a formarti non solo per un lavoro ma per la vita. Il linguaggio e il livello culturale sicuramente sono più elevati per chi ha frequentato un liceo: relazionarsi con le persone, tutte, sarà + facile.
dipendi ke intendi x istituto: se dici un itis la differenza è ke il dopo il liceo sei obbligato a fare l'università, in un itis no. nel liceo la preparazione è + completa.
il liceo fornisce una preparazione globale...in tutte le discipline umanistiche, scientifiche ecc ecc...al termine dei 5 anni e dunque cn l'esame di stato ti viene rilasciato un diploma che nn potrai utilizzare in ambito lavorativo...necessita una continuità di studi...dunque devi fare l'università...per quanto riguarda l'istituto a seconda dell'indirizzo che sia industriale, tecnico x geometri, tecnico commerciale ti fornisce una preparazione specifica in determinati ambiti, a seconda dell'indirizzo...al termine dei 5 anni dopo l'esame di stato viene rilasciato un diploma che potrai già utilizzare x l'attività lavorativa...
liceo è la scuola secondaria di secondo grado o scuola media superiore del sistema scolastico italiano. Normalmente, il liceo si frequenta dai 14 ai 19 anni di età, e si conclude con l'esame di maturità. Chi ha successo all'esame ottiene un diploma di maturità. Comprende cinque anni di studi, divisi in "biennio" (primi due anni) e "triennio" (ultimi tre anni). Il liceo può essere frequentato anche da chi ha un'età maggiore di quella normale, specialmente studiando alla cosiddetta "scuola serale" o in istituti privati. Si differenzia dagli istituti tecnici e professionali perché finalizzato al passaggio all'università e non direttamente allo sbocco nel mondo del lavoro.
Liceo artistico, che provvede ad insegnare storia dell'arte e la tecnica necessaria nel campo dell'arte (solo per le arti spaziali: pittura, scultura e architettura. Le arti temporali, come musica e teatro, non sono previste nel programma di questo liceo).
Liceo classico, focalizzato sullo studio della letteratura italiana e delle culture classiche (greco e latino);
Liceo coreutico, l'omologo Liceo musicale (molto spesso sono accorpati come previsto dalla Riforma Moratti) fatto però per esaudire l'interesse dei ballerini che potranno approfondire oltre alle materie caratterizzanti (solitamente danza moderna, danza contemporanea, danza classica) garantisce una preparazione storica e teorica (per esempio storia della danza o storia del teatro).
Liceo linguistico, finalizzato all'apprendimento delle lingue straniere (di solito almeno due lingue europee principali oltre all'inglese, anche se può essere possibile l'insegnamento di lingue non europee);
Liceo musicale, che verte sull'esigenza dell'alunno di ampio spazio per le esercitazioni musicali (primo strumento, secondo strumento, orchestra, musica da camera, ecc.) e per l'approfondimento delle materie complementari (storia della musica, armonia, analisi, etc.), senza nulla togliere alle altre materie artistiche (per esempio storia dell'arte). Talvolta questo Liceo è associato ad un Conservatorio.
Liceo scientifico, che lascia maggiore spazio allo studio di materie matematico-naturalistiche (matematica, fisica, chimica, scienze della terra).
Liceo delle scienze sociali, prevede l'insegnamento delle scienze sociali
Liceo sociopsicopedagogico, che prevede l'insegnamento di materie sociali e psicologiche.
Materie con la stessa importanza in tutti i licei sono inglese, storia e filosofia,Lingua e Letteratura Latina, applicabili a tutti gli indirizzi di studio.
Oltre ai licei principali si possono trovare in molte città dei licei "ibridi", unione di due tipi diversi di scuola superiore, come per esempio i "licei classici a indirizzo linguistico", con programmi differenti da quelli comuni. Altre forme di liceo oggi presenti in Italia sono i licei "sperimentali" ("musicali" e "tecnologici", per esempio) e i licei "con indirizzi sperimentali", come i "licei scientifici a indirizzo economico". Essi non sono da considerarsi però veri e propri licei , in quanto mancanti della lingua latina e altre componenti fondamentali
istituto:
Si definisce istituto una "società umana che per base ha regole e strutture di comportamento relativamente stabili".
All'interno dell'istituto viene praticata l'attività economica, ossia la produzione e consumo di beni economici, volta al perseguimento dei bisogni della comunità.
per quello che so,mi sembra da uno o due anni adesso tutte le scuole,apparte i professionali,quindi gli istituti e i licei,bisogna appunto definirli licei,il chè significa che non cambia un che.zz
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il liceo è molto + difficile..l'istituto puo essere o tecnico o professionale,..Dipende cosa vuole uno dalla vita. Anche se i soldi non fanno la felicità, aiutano e non poco. Se uno ha degli obiettivi e vuole realizzarsi veramente, in un istituto professionale (a meno che non abbia tanta fortuna o possibilità economiche per aprire una propria attività --> salone parrucchiera, officina ecc...) non può farlo, come in certi settori di un tecnico. Per arrivare ad avere un Lavoro con la L maiuscola serve l'università, e l'impostazione che un liceo dà, non la danno nè un istituto tecnico nè un professionale. Poi se uno si accontenta di un lavoro dallo stipendio che ti permette di arrivare a fine mese o di risparmiare poco, beh sì, che faccia a meno di studiare. Comunque dire che i licei non sono + difficili è una grande stronzata. Forse l'unico istituto tecnico che presenta molte difficoltà è l'ITIS (poi dipende anche dalla scuola, alcune sono difficili, altre no). I licei affrontano materie meno tecniche ma che impiegano la mente, riescono a formarti non solo per un lavoro ma per la vita. Il linguaggio e il livello culturale sicuramente sono più elevati per chi ha frequentato un liceo: relazionarsi con le persone, tutte, sarà + facile.
dipendi ke intendi x istituto: se dici un itis la differenza è ke il dopo il liceo sei obbligato a fare l'università, in un itis no. nel liceo la preparazione è + completa.
il liceo fornisce una preparazione globale...in tutte le discipline umanistiche, scientifiche ecc ecc...al termine dei 5 anni e dunque cn l'esame di stato ti viene rilasciato un diploma che nn potrai utilizzare in ambito lavorativo...necessita una continuità di studi...dunque devi fare l'università...per quanto riguarda l'istituto a seconda dell'indirizzo che sia industriale, tecnico x geometri, tecnico commerciale ti fornisce una preparazione specifica in determinati ambiti, a seconda dell'indirizzo...al termine dei 5 anni dopo l'esame di stato viene rilasciato un diploma che potrai già utilizzare x l'attività lavorativa...
Il liceo é un tipo di ISTITUTO. Poi esistono gli istituti professionali e quelli privati. Difatti sono tutti istituti di istruzione secondaria.
non c'è nessuna differenza ,xchè tanto con tutte e due non si trova lavoro
concordo con silvia 9
liceo è la scuola secondaria di secondo grado o scuola media superiore del sistema scolastico italiano. Normalmente, il liceo si frequenta dai 14 ai 19 anni di età, e si conclude con l'esame di maturità. Chi ha successo all'esame ottiene un diploma di maturità. Comprende cinque anni di studi, divisi in "biennio" (primi due anni) e "triennio" (ultimi tre anni). Il liceo può essere frequentato anche da chi ha un'età maggiore di quella normale, specialmente studiando alla cosiddetta "scuola serale" o in istituti privati. Si differenzia dagli istituti tecnici e professionali perché finalizzato al passaggio all'università e non direttamente allo sbocco nel mondo del lavoro.
Liceo artistico, che provvede ad insegnare storia dell'arte e la tecnica necessaria nel campo dell'arte (solo per le arti spaziali: pittura, scultura e architettura. Le arti temporali, come musica e teatro, non sono previste nel programma di questo liceo).
Liceo classico, focalizzato sullo studio della letteratura italiana e delle culture classiche (greco e latino);
Liceo coreutico, l'omologo Liceo musicale (molto spesso sono accorpati come previsto dalla Riforma Moratti) fatto però per esaudire l'interesse dei ballerini che potranno approfondire oltre alle materie caratterizzanti (solitamente danza moderna, danza contemporanea, danza classica) garantisce una preparazione storica e teorica (per esempio storia della danza o storia del teatro).
Liceo linguistico, finalizzato all'apprendimento delle lingue straniere (di solito almeno due lingue europee principali oltre all'inglese, anche se può essere possibile l'insegnamento di lingue non europee);
Liceo musicale, che verte sull'esigenza dell'alunno di ampio spazio per le esercitazioni musicali (primo strumento, secondo strumento, orchestra, musica da camera, ecc.) e per l'approfondimento delle materie complementari (storia della musica, armonia, analisi, etc.), senza nulla togliere alle altre materie artistiche (per esempio storia dell'arte). Talvolta questo Liceo è associato ad un Conservatorio.
Liceo scientifico, che lascia maggiore spazio allo studio di materie matematico-naturalistiche (matematica, fisica, chimica, scienze della terra).
Liceo delle scienze sociali, prevede l'insegnamento delle scienze sociali
Liceo sociopsicopedagogico, che prevede l'insegnamento di materie sociali e psicologiche.
Materie con la stessa importanza in tutti i licei sono inglese, storia e filosofia,Lingua e Letteratura Latina, applicabili a tutti gli indirizzi di studio.
Oltre ai licei principali si possono trovare in molte città dei licei "ibridi", unione di due tipi diversi di scuola superiore, come per esempio i "licei classici a indirizzo linguistico", con programmi differenti da quelli comuni. Altre forme di liceo oggi presenti in Italia sono i licei "sperimentali" ("musicali" e "tecnologici", per esempio) e i licei "con indirizzi sperimentali", come i "licei scientifici a indirizzo economico". Essi non sono da considerarsi però veri e propri licei , in quanto mancanti della lingua latina e altre componenti fondamentali
istituto:
Si definisce istituto una "società umana che per base ha regole e strutture di comportamento relativamente stabili".
All'interno dell'istituto viene praticata l'attività economica, ossia la produzione e consumo di beni economici, volta al perseguimento dei bisogni della comunità.
quando fai il liceo devi per forza dopo andare all'università
quando invece vai in un istituto, questo ti apre subito gli occhi al mondo del lavoro!!!!capito???
ciao
per quello che so,mi sembra da uno o due anni adesso tutte le scuole,apparte i professionali,quindi gli istituti e i licei,bisogna appunto definirli licei,il chè significa che non cambia un che.zz
il liceo è la scuola statale mentre l'istituto sarebbe una scuoola privata...dove si paga