Affidarsi a qualcuno o qualcosa che si presenta con autorevolezza, come garanzia di dire il vero, che assumiamo come modello, perchè incarna i principi di riferimento in cui crediamo. Salvo poi scoprirne i limiti e la non verità.
Per il cristiano è il fondamento del cristianesimo : si decide di affidare la propria vita a Gesù di Nazaret, ed assumerlo come modello di Verità , perchè ha affermato di parlare a nome di Dio ed essere Lui stesso Figlio di Dio, portando come garanzia la propria resurrezione.
Contrariamente a quanto comunemente si pensa, l'atto di fede non lo si fa nei confronti di Gesù, che nessuno a conosciuto, ma nei confronti di coloro, apostoli e discepoli, che hanno vissuto con Gesù, e hanno riportato ciò che hanno " visto e udito " della predicazione del loro Maestro. Ma è solo alla luce della resurrezione che hanno compreso che il loro Rabbi non era solo un uomo, anche se straordinario, ma il Messia ( atteso dal popolo d'Israele ) e Figlio di Dio.
E' quindi sulla base della loro testimonianza, portata avanti tutta la vita senza mai una contraddizione, fino al martirio, che la resurrezione diventa un fatto storico, come qualunque altro fatto storico.
A meno che voi, sulla base della vostra conoscenza della natura umana, non conosciate molte persone disposte non solo a non guadagnare niente, ma a perdere tutto, compreso la vita, per testimoniare il falso per un morto in croce, abbandonato da tutti con la sola preoccupazione di salvare la pelle.
Sinceramente non lo so. Secondo me spesso sono involontari nel senso che la verità (sempre secondo il mio parere) prevede sempre un atto di fede. Spesso si sente dire: 'è vero perchè l'ho letto..' oppure 'e vero perchè l'ha detto...'. E' evidente che poter affermare la verità devo aver quindi fede nella fonte. Immagino che per 'atto' si intenda l'atto volontario di porre la propria fiducia.
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Affidarsi a qualcuno o qualcosa che si presenta con autorevolezza, come garanzia di dire il vero, che assumiamo come modello, perchè incarna i principi di riferimento in cui crediamo. Salvo poi scoprirne i limiti e la non verità.
Per il cristiano è il fondamento del cristianesimo : si decide di affidare la propria vita a Gesù di Nazaret, ed assumerlo come modello di Verità , perchè ha affermato di parlare a nome di Dio ed essere Lui stesso Figlio di Dio, portando come garanzia la propria resurrezione.
Contrariamente a quanto comunemente si pensa, l'atto di fede non lo si fa nei confronti di Gesù, che nessuno a conosciuto, ma nei confronti di coloro, apostoli e discepoli, che hanno vissuto con Gesù, e hanno riportato ciò che hanno " visto e udito " della predicazione del loro Maestro. Ma è solo alla luce della resurrezione che hanno compreso che il loro Rabbi non era solo un uomo, anche se straordinario, ma il Messia ( atteso dal popolo d'Israele ) e Figlio di Dio.
E' quindi sulla base della loro testimonianza, portata avanti tutta la vita senza mai una contraddizione, fino al martirio, che la resurrezione diventa un fatto storico, come qualunque altro fatto storico.
A meno che voi, sulla base della vostra conoscenza della natura umana, non conosciate molte persone disposte non solo a non guadagnare niente, ma a perdere tutto, compreso la vita, per testimoniare il falso per un morto in croce, abbandonato da tutti con la sola preoccupazione di salvare la pelle.
Saluti.
un salto nel buio fatto con la sicurezza che qualcuno ci raccoglierà , che non ci schianteremo al suolo.
Non è solo qualcosa che ha a che fare con la religione.
Ad esempio credere nell'amore dell'altro al punto di sposarlo, è un salto nel buio, un atto di fede
Credere che ci siano gli alieni malgrado non ci siano prove, è un atto di fede.
ovvio, credere che ci sia un Dio, malgrado non ci siano prove, è un atto di fede.
Poi c'è anche L' Atto di Fede, con l'articolo determinativo, che è una preghiera cristiana - cattolica
Mio Dio, perché sei verità infallibile credo tutto quello che Tu hai rivelato
e la Santa Chiesa ci propone a credere.
Credo in Te, unico vero Dio, in tre persone uguali e distinte,
Padre e Figlio e Spirito Santo.
Credo in Gesù Cristo, Figlio di Dio,
incarnato, morto e risorto per noi, il quale darà a ciascuno,
secondo i meriti, il premio o la pena eterna.
Conforme a questa fede voglio sempre vivere.
Signore accresci la mia fede. Amen.
Sinceramente non lo so. Secondo me spesso sono involontari nel senso che la verità (sempre secondo il mio parere) prevede sempre un atto di fede. Spesso si sente dire: 'è vero perchè l'ho letto..' oppure 'e vero perchè l'ha detto...'. E' evidente che poter affermare la verità devo aver quindi fede nella fonte. Immagino che per 'atto' si intenda l'atto volontario di porre la propria fiducia.
Direi: la normalità quotidiana di un qualunque essere umano.
Nello specifico, l'affidarsi a qualcuno/qualcosa in modo consapevole e pesato.
per me, è un rimettere all'altro (l'oggetto della fede) la prp arbitrarieta' di giudizio. E' un affidarsi senza condizioni; un lasciare che sia...
una certezza di bene certo.