Ho 23 anni e lavoro con i miei...
Sono apprendista 3 livello, sto in ufficio e prendo sugli 850 euro.
L' ambiente non mi piace: il settore ORAFO attraversa continuamente momenti di crisi nera, e la gente che lo frequenta è subdola e meschina..
Il peggio è che i miei sono separati e per necessità devono lavorare insieme. Mia mamma è una santa, ma mio padre è un diavolo! Non ci si può convivere! E' nervoso, individualista, di quelli che "lui è un genio e tu sei scemo", non apprezza quello che faccio, anche se svolgo mansioni che so fare solo io, tipo tenere i contatti con l' estero!
Nonostante questo pare sempre che io sia l' ultima ruota del carro.
Non in ultimo, sono 2 mesi che non percepisco niente perché il lavoro è in crisi! Un po' ho sopportato per responsabilità famigliare (e per stare con mamma), ma io vivo da sola, con quegli 850€! Così facendo mi sono mangiata quel poco che avevo da parte, e non è giusto!
Credo di aver fatto + del mio dovere..
Sono tanto triste...
Aggiornamento:DIGRACARM: guarda, non sai di cosa stai parlando... non cerchiamo di vedere il buono dove non ce n'è...
è proprio grazie a lui che sto a stecchetto da 2 mesi..!!
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Ei,non essere triste.Lo so che la situazione è molto difficile,ma devi darti coraggio.
Io ti consiglio di cercarti un'altro lavoro,in cui potrai inserire anche tua madre magari all'interno del tuo nuovo posto,almeno porterai lei via da tuo padre,dato che lo definisci un "diavolo" , e tu percepirai il tuo nuovo stipendio senza "mangiarti" magari gli stipendi conservati...
;)
Fatti coraggio e cerca la tua strada altrove... Se hai lavorato per un po', avrai per le mani un mestiere che puoi rivendere!
Sei giovane, se puoi non fermarti e cerca di investire ancora nella formazione!
Ciao
Ciao Vicky, scusa se mi permetto, ma perchè a questo punto non provi ad iniziare a cercare un altro lavoro?!?
Lo so, che lavorare con i genitori può essere una cosa carina, ma alcune volte può diventare molto pesante, io ho lavorato per un anno con i miei all'inizio tutto rosa e fiori, appena è andato un attimo in decrescita il lavoro, hanno iniziato a litigare e ovviamente io da figlia ci andavo di mezzo. Adesso ho un piccolo lavoretto part-time per via dell'università , ma sono contenta di essere staccata da loro, perchè mi sentivo chiusa da loro...non potevo esprimermi in nessuna maniera...Penso che tu abbia delle buone abilità , per trovarti un nuovo lavoro e allora fallo....un bacino
beh, tu prova intanto a mandare corriculum in giro e a fare colloqui..non è bello quando il lavoro non piace, già dobbiamo passarci così tanto tempo..
Hai pienamente ragione, la situazione non è buona, fossi in te parlerei in modo chiaro hai tuoi, e soprattutto a tuo padre, dicendogli che la situazione non è sostenibile e quindi o cambiano le cose o ti cerchi un altro posto di lavoro anche se adesso non è un momento felice per cercare lavoro. In bocca al lupo. Ciao
vieni a lavorare qui da me c'è posto per tutti...
devi cercar la tua strada altrove...uscir da quel nido familiare che non è più accogliente...
tua madre la potrai sempre vedere e tuo essendo pur sempre tuo padre non credo che ti lascerà in mezzo ai problemi nonostante come l'hai descritto...