.. nessuno mi ha spiegato però come combattevano. Nell'immaginario comune sono visti come dei feroci pirati che con che loro navi particolarissime, attraversavano i mari spingendosi sempre più oltre.. Ecco se qualcuno sa qualcosa al riguardo.. Grazie
Copyright © 2024 QUIZLIB.COM - All rights reserved.
Answers & Comments
Verified answer
Ancora oggi non conosciamo l’esatta origine etimologica del termine “Vichinghi”, se derivata da vicus/wik (= borgo mercantile) o dal norreno vik (= ansa, baia). Altre sono poi le ipotesi di origine dell’utilizzo di tale termine, ma nessuna ha raccolto un’unanime accoglienza da parte degli studiosi. Quello che appare certo è il fatto che il termine è attestato già nel settimo secolo nelle fonti d’area nordica, ma sarebbe stato soppiantato nelle fonti latine da un etnonimo di maggiore impatto evocativo, vale a dire quello di Normanni, «uomini del Nord». Le ragioni che spinsero tali guerrieri a compiere per oltre due secoli razzie in tutta l’Europa occidentale è stata molto dibattuta: messe da parte ragioni demografiche (il sovrappopolamento degli abitanti della penisola scandinava) o tecniche (un migliore armamento offensivo), la spiegazione più convincente è quella secondo cui nell’VIII secolo si assistette al rafforzamento dell’autorità centrale, cosa questa che costrinse molti capi vichinghi a rivolgere i propri interessi all’esterno del mondo scandinavo.
La prima testimonianza di una spedizione vichinga ai danni delle isole inglesi è del 789, ma è a partire dall’830 che l’Europa continentale diventò il bersaglio fisso dell’attacco dei guerrieri normanni, che agivano in piccoli gruppi armati, a bordo di navi, compiendo, inizialmente, delle sortite per depredare gli insediamenti costieri della Francia settentrionale, dell’Inghilterra, dei Paesi Bassi.
La popolazione vichinga viene identificata negli abitanti della Danimarca, della Norvegia, della Svezia settentrionale. Si trattava di tre popolazioni distinte, identificate in una. Avevano influenze germaniche e celtiche.
I vichinghi sono detti anche runii o runici, perchè utilizzavano le Rune. Si tratta di testi che richiamano le incisioni usate dagli Germani. Runa significa sussurrare. Si tratta dunque di massime che contengono dei significati di guida e di esempio per la popolazione vichinga.
Circa l'etimologia della parola "vichingo" vi sono varie ipotesi, nessuna delle quali ha trovato riscontro. Il termine anglossassone wic e quello franco wik significano mercato e richiamano l'attività prevalente di questo popolo. Vik è anche il nome di una provincia norvegese, mentre con il termine vik si identifica la baia. Spesso compare la parola viking, termine riferito ad un'attività di pirateria.
I vari popoli chiamavano i vichinghi in vario modo: per i franchi, erano i normanni; per gli irlandesi erano i lochlannach; per i germani erano gli ascomanni; per gli slavi erano i ruotsi; gli arabi gli avevano dato l'appellativo di madjus.
Circa l’etimologia della parola “vichingo” vi sono varie ipotesi, nessuna delle quali ha trovato riscontro. Il termine anglossassone wic e quello franco wik significano mercato e richiamano l’attività prevalente di questo popolo. Vik è anche il nome di una provincia norvegese, mentre con il termine vik si identifica la baia. Spesso compare la parola viking, termine riferito ad un’attività di pirateria.
I vari popoli chiamavano i vichinghi in vario modo: per i franchi, erano i normanni; per gli irlandesi erano i lochlannach; per i germani erano gli ascomanni; per gli slavi erano i ruotsi; gli arabi gli avevano dato l’appellativo di madjus.
.Queste popolazioni fecero la loro comparsa attorno al 700 d.C. e furono il risultato di una fusione tra indoeuropei, celti e popoli orientali.
Nella Svezia meridionale abitavano i Gauti (Goti), di origine germanica-slava. La Finlandia era abitata dai Finni, mentre i paesi baltici dai Balti, di origine slava. A sud della Danimarca è presente la Sassonia, abitata dai Sassoni, la Frisia (Belgio e Olanda), il regno Franco, la regione degli Slavi (Polonia); più a sud si identificano i Bulgari .
Per quanto riguarda la loro presenza in Italia ti suggerisco un link molto approfondito da cui puoi cogliere molti elementi : http://cronologia.leonardo.it/mondo38x.htm
Vichinghi, provenivano dalla Scandinavia.....sipensa che il loro nome derivi dalla parola vik, che nella loro lingua vorrebbe dire baia, cioè sono coloro che vengono da una baia (nelle coste della scandinavia ci sono innumerevoli baie...)
La storia dell’epopea normanna nell’Italia meridionale inizia con un condottiero, figlio di un nobile della bassa Normandia: si chiamava Rainulfo di Drengot, di cui si conosce solo con certezza l’anno di morte, il 1045.
Uno dei suoi quattro fratelli, Osmondo, aveva ucciso una persona vicina al duca Riccardo II di Normandia e perciò, con l'accusa di tale assassinio, era stato bandito dal regno.
A questo punto i cinque fratelli Drengot, insieme ad una masnada di 250 guerrieri, composta da altri esiliati, militari senza terra e avventurieri senza scrupoli, decisero di trasferirsi in Puglia (1017), ove erano molto forti gli scontri tra gli ultimi longobardi rimasti nel Mezzogiorno e i bizantini, e quindi molto richiesti servigi di tipo militare.
Ma come arrivarono i normanni d’Altavilla in Italia?
Guglielmo d’Altavilla, detto Braccio di Ferro, insieme al fratello minore Drogone lasciò la Normandia e raggiunse il Mezzogiorno d'Italia verso il 1035, in risposta alle richieste di aiuto avanzate proprio da Rainulfo Drengot. L’aiuto non era per sé ma per il generale bizantino Giorgio Maniace, ch’era stato inviato dal basileus Michele IV in Sicilia allo scopo di riconquistarla ai musulmani. L’esercito di Maniace riuscì in breve a occupare la parte orientale dell’isola, ma a causa di contrasti interni con un altro generale bizantino, l’impresa era fallita.
Fu a questo punto che i longobardi e i normanni, presenti in quell’esercito, cercarono di approfittarne per annettersi la Puglia bizantina.
Nel 1047 l'imperatore Enrico III rese suoi vassalli i Drengot e gli Altavilla: fu una svolta per i normanni
Fonti:
http://www.homolaicus.com/storia/medioev%E2%80%A6