La primogenitura in fatto di fabbricazione dei blue-jeans viene ricondotta, storicamente ma in maniera non sempre univoca, alla città di Genova o al Genovesato in genere, in virtù della grande tradizione tessile che fin dall'antichità ha costituito una importante voce nelle esportazioni liguri di manufatti (come velluti di Zoagli e broccati di Lorsica). Nel capoluogo ligure, a ricordo di tale primato rivendicato, nel novembre 2004 è stato realizzato un pantalone "blu di Genova" di dimensioni da Guinness dei primati, alto 18 metri, confezionato con seicento paia di vecchi jeans ed issato su un'alta gru del porto antico di Genova; è stato disegnato dagli studenti del liceo artistico "Carlo Barabino" e realizzato da quelli dell'Istituto professionale "Duchessa di Galliera".
Già nel XV secolo la città di Chieri produceva un tipo di fustagno di colore blu che veniva esportato attraverso il porto antico di Genova, dove questo tipo di "tela blu" era usata per confezionare i sacchi per le vele delle navi e per coprire le merci nel porto. Il nome inglese deriva, secondo alcuni, dal termine blue de Genes, ovvero "blu di Genova".
Secondo altre versioni, i pratici e resistenti "calzoni da lavoro" erano in tempi remoti cuciti con tela di Nimes (de nimes e poi denim) di color indaco ed erano indossati dai marinai genovesi. Nimes era la concorrente diretta di Chieri nella produzione di questo tessuto.
Un altro antesignano del tessuto jeans viene identificato nel bordatto ligure, una tela particolarmente resistente che veniva prodotta nei secoli scorsi per confezionare abiti da lavoro.
Il termine di lingua inglese jeans è utilizzato fin dal 1567;[2]; fu nel XVI secolo, infatti, che dal porto genovese iniziò la grande esportazione di questo materiale.
Riguardo tempi più recenti, il ligure Giuseppe Garibaldi, che già era stato un marinaio nella Superba, nella sbarco dei mille a Marsala indossasse, come molti dei suoi garibaldini, un paio di "genovesi".
Si ritiene che, in Italia, uno fra i primi personaggi pubblici ad indossare i jeans sia stato il presidente della FIAT, l'avvocato Gianni Agnelli.
jeans deriva dalla parola Genova.. erano le tele che usavano i marinai genovesi.. essendo anche un pò impermeabili le usavano anche come vestiti..poi durante la forte immigrazione in America all'inizio del novecento gli operai e i pescatori continuarono ad usarli..piano piano diventarono un capo d'abbigliamento sempre piu comune poichè non costavano ed erano comodi e non si rovinavano facilmente.. la prima marca di jeans su Levis..anche se in americano si pronuncia "Livais"..lo sapevi? io si..perche sono stata in america..alla fabbrica ufficiale Levis.. te lo so dire per certo!curioso eh?..
che io sappia il "jeans"o meglio dire il materiale con cui e' fatto e' nato a Genova usato dalle persone che lavoravano nei porti per via della sua resistenza e praticita'e poi in unsecondo momento usato anche dai cosi detti cowboy o guardiani di mucche mentre ora sono pubblicizzati e venduto a prezzi a dir poco estrosi
i jeans vennero introdotti negli usa come "capo da operai" perche il meateriale è molto resistente. Poi divennero un capo di uso comune come lo sono diventati per un certo periodo i pantaloni militari per esempio.
Answers & Comments
Verified answer
La primogenitura in fatto di fabbricazione dei blue-jeans viene ricondotta, storicamente ma in maniera non sempre univoca, alla città di Genova o al Genovesato in genere, in virtù della grande tradizione tessile che fin dall'antichità ha costituito una importante voce nelle esportazioni liguri di manufatti (come velluti di Zoagli e broccati di Lorsica). Nel capoluogo ligure, a ricordo di tale primato rivendicato, nel novembre 2004 è stato realizzato un pantalone "blu di Genova" di dimensioni da Guinness dei primati, alto 18 metri, confezionato con seicento paia di vecchi jeans ed issato su un'alta gru del porto antico di Genova; è stato disegnato dagli studenti del liceo artistico "Carlo Barabino" e realizzato da quelli dell'Istituto professionale "Duchessa di Galliera".
Già nel XV secolo la città di Chieri produceva un tipo di fustagno di colore blu che veniva esportato attraverso il porto antico di Genova, dove questo tipo di "tela blu" era usata per confezionare i sacchi per le vele delle navi e per coprire le merci nel porto. Il nome inglese deriva, secondo alcuni, dal termine blue de Genes, ovvero "blu di Genova".
Secondo altre versioni, i pratici e resistenti "calzoni da lavoro" erano in tempi remoti cuciti con tela di Nimes (de nimes e poi denim) di color indaco ed erano indossati dai marinai genovesi. Nimes era la concorrente diretta di Chieri nella produzione di questo tessuto.
Un altro antesignano del tessuto jeans viene identificato nel bordatto ligure, una tela particolarmente resistente che veniva prodotta nei secoli scorsi per confezionare abiti da lavoro.
Il termine di lingua inglese jeans è utilizzato fin dal 1567;[2]; fu nel XVI secolo, infatti, che dal porto genovese iniziò la grande esportazione di questo materiale.
Riguardo tempi più recenti, il ligure Giuseppe Garibaldi, che già era stato un marinaio nella Superba, nella sbarco dei mille a Marsala indossasse, come molti dei suoi garibaldini, un paio di "genovesi".
Si ritiene che, in Italia, uno fra i primi personaggi pubblici ad indossare i jeans sia stato il presidente della FIAT, l'avvocato Gianni Agnelli.
jeans deriva dalla parola Genova.. erano le tele che usavano i marinai genovesi.. essendo anche un pò impermeabili le usavano anche come vestiti..poi durante la forte immigrazione in America all'inizio del novecento gli operai e i pescatori continuarono ad usarli..piano piano diventarono un capo d'abbigliamento sempre piu comune poichè non costavano ed erano comodi e non si rovinavano facilmente.. la prima marca di jeans su Levis..anche se in americano si pronuncia "Livais"..lo sapevi? io si..perche sono stata in america..alla fabbrica ufficiale Levis.. te lo so dire per certo!curioso eh?..
ciao bacio!
che io sappia il "jeans"o meglio dire il materiale con cui e' fatto e' nato a Genova usato dalle persone che lavoravano nei porti per via della sua resistenza e praticita'e poi in unsecondo momento usato anche dai cosi detti cowboy o guardiani di mucche mentre ora sono pubblicizzati e venduto a prezzi a dir poco estrosi
i jeans vennero introdotti negli usa come "capo da operai" perche il meateriale è molto resistente. Poi divennero un capo di uso comune come lo sono diventati per un certo periodo i pantaloni militari per esempio.