soffro di asma allergica ma ho notato che verso mattina quando l'aria si rinfresca e sale un pò di umidità(ho una vallata davanti a casa) mi viene un attacco d'asma..grazie ydkm
mi viene da pensare a una rinite vasomotoria,che nn e causata da allergia,e consiste in una reazione esagerata a stimoli come caldo, freddo, umido, secco,prendila in considerazione
Dipende dal fatto che la cappa di umidita trattiene in basso le componenti allergeniche e gli inquinanti, polveri fini comprese, che pero' purtoppo comprendono anche polveri di metalli pesanti, (basta pensare agli scarichi delle auto e i fumi delle industrie) che purtroppo hanno un ruolo tutt'altro che secondario negli attacchi di asma, in quanto si legano ai pollini. Ecco perchè la tua situazione e quella di tutti gli asmatici (me compresa) puo' peggiorare quando c'è nebbia o il cielo molto coperto. http://www.arpa.veneto.it/aria/pm10.htm Allego anche un link da wikipedia molto interessante, dove il penultimo paragrafo chiarisce come le microparticelle formano, in caso di nebbia, un aerosol piuttosto nocivo con le goccioline sopese nell'aria. http://it.wikipedia.org/wiki/Particolato
Per ogni problema di umidità e muffe visita il sito www.murisani.com troverai tutte le risposte per risolvere ogni tipo di umidità domestica senza apparecchi costosi senza demolire intonaci e... senza magie.
ciao..................Chi è allergico al polline in una giornata calda, con aria secca, sole o vento, vedrà moltiplicati i suoi disturbi, soprattutto al mattino quando la gran parte dei pollini viene liberata dalle piante. Al contrario quasi non avvertirà nessun disturbo in una giornata fredda, senza vento o piovosa. Chi invece è maggiormente ricettivo all'umidità, vedrà aggravarsi l'allergia proprio nei giorni freddi e piovosi.
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L' umidita' non fa bene a nessuno e ci sono persone che sono piu' suscettibili che altre come nel tuo caso o nel mio che sono molto metereopatico.
Penso che nel tuo caso sei definitamente allergica all' umidita'.
Per me ogni cosa che provoca una reazione fisica negativa e' una allergia.
ciao you...
mi viene da pensare a una rinite vasomotoria,che nn e causata da allergia,e consiste in una reazione esagerata a stimoli come caldo, freddo, umido, secco,prendila in considerazione
ciao ciao
Dipende dal fatto che la cappa di umidita trattiene in basso le componenti allergeniche e gli inquinanti, polveri fini comprese, che pero' purtoppo comprendono anche polveri di metalli pesanti, (basta pensare agli scarichi delle auto e i fumi delle industrie) che purtroppo hanno un ruolo tutt'altro che secondario negli attacchi di asma, in quanto si legano ai pollini. Ecco perchè la tua situazione e quella di tutti gli asmatici (me compresa) puo' peggiorare quando c'è nebbia o il cielo molto coperto. http://www.arpa.veneto.it/aria/pm10.htm Allego anche un link da wikipedia molto interessante, dove il penultimo paragrafo chiarisce come le microparticelle formano, in caso di nebbia, un aerosol piuttosto nocivo con le goccioline sopese nell'aria. http://it.wikipedia.org/wiki/Particolato
Per ogni problema di umidità e muffe visita il sito www.murisani.com troverai tutte le risposte per risolvere ogni tipo di umidità domestica senza apparecchi costosi senza demolire intonaci e... senza magie.
ciao..................Chi è allergico al polline in una giornata calda, con aria secca, sole o vento, vedrà moltiplicati i suoi disturbi, soprattutto al mattino quando la gran parte dei pollini viene liberata dalle piante. Al contrario quasi non avvertirà nessun disturbo in una giornata fredda, senza vento o piovosa. Chi invece è maggiormente ricettivo all'umidità, vedrà aggravarsi l'allergia proprio nei giorni freddi e piovosi.
Non so se si può essere allergici all'umidità, ma potrebbero essere le muffe di qualche cosa? Magari fatti visitare da un medico.