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In genere si mettono i sassi (o anche qualcos'altro) in questo modo, vicino ai corsi d'acqua dove è possibile, per esempio in tempi di pioggia, che il fiume straripi ed allaghi le zone circostanti, in pratica si va a creare una specie di argine artificiale,che contenga iol fiume o il corso d'acqua, facendolo "restare al suo posto"

...gli argini, questi sconosciuti.

In Sicilia nei valloni del maltempo oppure nei corsi d' acqua di campagna, i contadini facevano questo per segnalare l' altezza raggiunta in quel punto esatto all'ultimo passaggio dell'acqua... Non penso però sia la stessa cosa in questo caso. Potrebbe trattarsi semplicemente di qualcuno che lo fa senza una ragione specifica! Potresti chiedere a qualcuno che vive molto quel territorio! (Spero sia stato utile)

Le ho trovate anche in mezzo ai boschi, lontano dalle fonti d'acqua.

Servono per tenere lontano gli spiriti maligni.

Nei paesini di montagna moltissimi anni fa ammucchiavano le pietre in quel modo anche vicino alle baite per tenere lontano le streghe.

Il significato "moderno" però mi sfugge.

Hahaha, si tratta di un innocente passatempo piú conosciuto come 'stonening', in pratica il 'giochino' consiste nell'impilare piú ciottoli in equilibrio uno sull'altro nel tentativo di formare delle pilette considerevoli. Dopodiché gli autori lasciano le loro opere montate e se ne vanno, quelle meglio costruite e in zone dove non subiscono alterazioni dall'ambiente o animali (lungo i torrenti sono troppo a rischio di solito, le migliori si trovano in montagna) resistono anche per anni

sono l'equivalente delle piattaforme di atterraggio dell'elicottero ma per gli ufo..... non sono delle sculture temporanee che qualcuno fa per segnare il suo passaggio...