La storia sembra scritta da un'abile sceneggiatore di Hollywood, l'interprete protagonista è il migliore nel suo campo. Parliamo di Valentino Rossi e della stagione 2006 del Moto Gp. Dopo un inizio non particolarmente brillante che lo vede protagonista prima con due cadute (Assen e Valencia) e in seguito due rotture del motore (Le Mans e Laguna Seca), Rossi a 5 gare dal termine si trova a ben 51 punti di distanza dalla testa. Chiunque al suo posto si sarebbe rassegnato, ma lui ha cominciato una stupenda rimonta: grazie ad una vittoria e tre podi, il Dottor Rossi riesce a ribaltare la situazione. All'ultima gara della stagione Valentino si trova primo in classifica, con ben otto punti di lunghezza su Hayden. Il più ormai era fatto, l'ultimo sforzo sarebbe bastato a coronare i sogni di gloria del pilota e le speranze di una nazione piena di sognatori, l'Italia. Il sogno questa volta è però destinato a non avverarsi: dopo una partenza non brillante dalla Pole Position, Rossi cade nel tentativo di rimonta. Il suo tentativo di rientrare in gara (giungerà 13°) risulta vano. Hayden si piazza al terzo posto, riuscendo a raggiunger la vetta della classifica e diventando cosi campione del mondo per la classe Moto Gp 2006. Vorresti riscrivere la storia? Credi di esser abile come Valentino Rossi su una moto da corsa? Dimostra la tua stoffa con Moto Gp su Playstation Portable!
Da grandi potenzialità possono derivare grandi vittorie
Il primo impatto con Moto Gp in versione Psp è molto positivo. Ad un'ottima presentazione seguono dei menù accattivanti e ben realizzati che ci guidano all'interno del gioco. Immediatamente ci vien fatta scegliere la modalità di gioco (Arcade, Stagione, Multigiocatore, Prova Cronometrata o Uno conto uno). Una volta selezionata la modalità preferita ci vien chiesto il livello di difficoltà con cui affrontare il gioco (facile, normale e difficile) ed il numero di giri (2, 5, oppure provare l'emozione di un'intera corsa). Fatto questo si passa alla selezione del pilota da interpretare, ed il gioco offre due possibilità : scegliere un pilota reale (della stagione 2005 o 2006) o crearne uno (selezionando la moto da guidare, nome del pilota e casco). Una volta in gara possiamo entrare nel menù opzioni della gara per selezionare alcuni parametri (cambio Manuale o Automatico, modalità Simulativa Attiva o meno, frenata assistita, cambio, freni, controllo e accelerazione della moto).
Le musiche e gli effetti sonori sono ben realizzati, pur rimanendo nell'anonimato. La realizzazione grafica, per essere un titolo per Psp, è ben fatta: certo non siamo ai livelli dello splendore grafico di Tekken, ma i dettagli, la qualità delle texture ed un buon numero di poligoni su scherm, rendono questo titolo Bandai Namco ottimo dal punto di vista grafico. La velocità di gioco è ben resa da un ottimo motore che non perde mai in stabilità di frame rate. Ottima anche la realizzazione delle animazioni dei piloti e la realizzazione delle piste.
Il divertimento sarebbe poi garantito da una modalità multiplayer che permette di poter creare delle sfide a cui possono prendere parte fino ad otto giocatori simultaneamente! Un'esperienza che consigliamo di provare a tutti i possessori del gioco, per cercare di dimenticare in parte la cocente delusione che incontreranno giocando alla modalità Single Player.
Perchè se Moto GP presenta una struttura in apparenza piuttosto ricca ed un comparto visivo tutto sommato sopra la media, ebbene è proprio per la povertà di un gameplay davvero troppo semplificato, per l'inconsistenza di molti settaggi, per una generale carenza di attenzione ai dettagli che il titolo Namco perde posizioni e finisce in coda al gruppo. Vediamo in dettaglio il perchè.
Il sogno si infrange: la caduta di un mito
A prima vista tutte le caratteristiche sopra elencate fanno sembrare la versione di Moto Gp per Psp molto simile a quella uscita per Playstation 2. Niente è più lontano dalla realtà . Noteremo ben presto che all'interno del gioco sono inspiegabilmente presenti solo otto tracciati (Jerez, Mugello, Catalunya, Donington, Sachsenring, Brno, Estoril, Ricardo Tormo). Dove sono gli altri? Completamente assenti, non c'è alcuna possibilità di sbloccarli con trucchi o finendo il gioco in qualsiasi modalità . Le simpatiche sfide presenti durante la modalità carriera (su Ps2) non sono presenti in questa versione di Moto Gp, che quindi tende a diventare triviale e "consumata" (anche per la poca varietà dei tracciati) dopo poco tempo. Ci si rende subito conto dell'operazione insulsa fatta da Namco Bandai: voler creare un porting da Playstation 2 eliminando una buona parte delle caratteristiche presenti nella versione originale.
Preferiamo poi sorvolare il discorso relativo alla Ai che gestisce i centauri nostri avversari: totalmente assente. Le altre moto seguiranno tutte una traiettoria ideale, senza ostacolare o provare ad impensierire il giocatore.
Insomma, prendete Ridge Racer, cambiate le piste e sostituite le auto con le moto, ed otterrete Moto Gp per Psp. Un titolo Arcade, divertente (per un tempo non lunghissimo) e ben fatto (a livello tecnico), ma sopratutto non certo un titolo profondo: così disonora il fratello maggiore presente su Playstation 2.
se vui anche i trucchi contattami percio quando darai la miglior risposta lascia il messaggio con il tuo contatto che te li do da messanger che qui nn ci stanno
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Ciao, L'Ultimo è Moto GP07
Ciao
MotoGP PSP
La storia sembra scritta da un'abile sceneggiatore di Hollywood, l'interprete protagonista è il migliore nel suo campo. Parliamo di Valentino Rossi e della stagione 2006 del Moto Gp. Dopo un inizio non particolarmente brillante che lo vede protagonista prima con due cadute (Assen e Valencia) e in seguito due rotture del motore (Le Mans e Laguna Seca), Rossi a 5 gare dal termine si trova a ben 51 punti di distanza dalla testa. Chiunque al suo posto si sarebbe rassegnato, ma lui ha cominciato una stupenda rimonta: grazie ad una vittoria e tre podi, il Dottor Rossi riesce a ribaltare la situazione. All'ultima gara della stagione Valentino si trova primo in classifica, con ben otto punti di lunghezza su Hayden. Il più ormai era fatto, l'ultimo sforzo sarebbe bastato a coronare i sogni di gloria del pilota e le speranze di una nazione piena di sognatori, l'Italia. Il sogno questa volta è però destinato a non avverarsi: dopo una partenza non brillante dalla Pole Position, Rossi cade nel tentativo di rimonta. Il suo tentativo di rientrare in gara (giungerà 13°) risulta vano. Hayden si piazza al terzo posto, riuscendo a raggiunger la vetta della classifica e diventando cosi campione del mondo per la classe Moto Gp 2006. Vorresti riscrivere la storia? Credi di esser abile come Valentino Rossi su una moto da corsa? Dimostra la tua stoffa con Moto Gp su Playstation Portable!
Da grandi potenzialità possono derivare grandi vittorie
Il primo impatto con Moto Gp in versione Psp è molto positivo. Ad un'ottima presentazione seguono dei menù accattivanti e ben realizzati che ci guidano all'interno del gioco. Immediatamente ci vien fatta scegliere la modalità di gioco (Arcade, Stagione, Multigiocatore, Prova Cronometrata o Uno conto uno). Una volta selezionata la modalità preferita ci vien chiesto il livello di difficoltà con cui affrontare il gioco (facile, normale e difficile) ed il numero di giri (2, 5, oppure provare l'emozione di un'intera corsa). Fatto questo si passa alla selezione del pilota da interpretare, ed il gioco offre due possibilità : scegliere un pilota reale (della stagione 2005 o 2006) o crearne uno (selezionando la moto da guidare, nome del pilota e casco). Una volta in gara possiamo entrare nel menù opzioni della gara per selezionare alcuni parametri (cambio Manuale o Automatico, modalità Simulativa Attiva o meno, frenata assistita, cambio, freni, controllo e accelerazione della moto).
Le musiche e gli effetti sonori sono ben realizzati, pur rimanendo nell'anonimato. La realizzazione grafica, per essere un titolo per Psp, è ben fatta: certo non siamo ai livelli dello splendore grafico di Tekken, ma i dettagli, la qualità delle texture ed un buon numero di poligoni su scherm, rendono questo titolo Bandai Namco ottimo dal punto di vista grafico. La velocità di gioco è ben resa da un ottimo motore che non perde mai in stabilità di frame rate. Ottima anche la realizzazione delle animazioni dei piloti e la realizzazione delle piste.
Il divertimento sarebbe poi garantito da una modalità multiplayer che permette di poter creare delle sfide a cui possono prendere parte fino ad otto giocatori simultaneamente! Un'esperienza che consigliamo di provare a tutti i possessori del gioco, per cercare di dimenticare in parte la cocente delusione che incontreranno giocando alla modalità Single Player.
Perchè se Moto GP presenta una struttura in apparenza piuttosto ricca ed un comparto visivo tutto sommato sopra la media, ebbene è proprio per la povertà di un gameplay davvero troppo semplificato, per l'inconsistenza di molti settaggi, per una generale carenza di attenzione ai dettagli che il titolo Namco perde posizioni e finisce in coda al gruppo. Vediamo in dettaglio il perchè.
Il sogno si infrange: la caduta di un mito
A prima vista tutte le caratteristiche sopra elencate fanno sembrare la versione di Moto Gp per Psp molto simile a quella uscita per Playstation 2. Niente è più lontano dalla realtà . Noteremo ben presto che all'interno del gioco sono inspiegabilmente presenti solo otto tracciati (Jerez, Mugello, Catalunya, Donington, Sachsenring, Brno, Estoril, Ricardo Tormo). Dove sono gli altri? Completamente assenti, non c'è alcuna possibilità di sbloccarli con trucchi o finendo il gioco in qualsiasi modalità . Le simpatiche sfide presenti durante la modalità carriera (su Ps2) non sono presenti in questa versione di Moto Gp, che quindi tende a diventare triviale e "consumata" (anche per la poca varietà dei tracciati) dopo poco tempo. Ci si rende subito conto dell'operazione insulsa fatta da Namco Bandai: voler creare un porting da Playstation 2 eliminando una buona parte delle caratteristiche presenti nella versione originale.
Il gioco, abbiamo visto, permette di poter domare le moto poresenti nelle stagioni 2006 e 2005 (alcune di esse andranno sbloccate durante il gioco). Tutta questa varietà di bolidi a due ruote garantirà per lo meno una varietà di gioco? Assolutamente no. Poiché tutte le motociclette, pur avendo sulla carta caratteristiche differenti, si comportano allo stesso identico modo una volta in pista. Tale difetto è presente sia nella modalità Arcade che in quella Simulativa. Proprio la sottilissima differenza presente fra la modalità Simulazione ed Arcade rappresenta il vero tallone d'Achille del gioco: l'unica differenza sensibile è data da un controllo meno semplice in curva quando si gioca in modalità simulazione. In altre parole si potrebbe dire che Moto GP abbandona del tutto ogni aspirazione simulativa: anche cambiare l'assetto della moto non comporta alcuna modifica rilevante sulle prestazioni in gara. Una scelta davvero discutibile: su Psp Moto GP si rivolge ad una fetta d'utenza estremamente sottile, forse ai nuovi arrivati nel settore, ai meno esperti, ed in generale a chi "s'accontenta". I giocatori che utilizzano la macchina Sony come un "sussidio" all'intrattenimento casalingo, gli stessi abituati a rivivere l'esperienza di Tekken sul Widescreen del proprio portatile, quelli attratti da giochi di tutt'altra profondità , troveranno in Moto GP un prodotto del tutto rinunciabile.
Preferiamo poi sorvolare il discorso relativo alla Ai che gestisce i centauri nostri avversari: totalmente assente. Le altre moto seguiranno tutte una traiettoria ideale, senza ostacolare o provare ad impensierire il giocatore.
Insomma, prendete Ridge Racer, cambiate le piste e sostituite le auto con le moto, ed otterrete Moto Gp per Psp. Un titolo Arcade, divertente (per un tempo non lunghissimo) e ben fatto (a livello tecnico), ma sopratutto non certo un titolo profondo: così disonora il fratello maggiore presente su Playstation 2.
se vui anche i trucchi contattami percio quando darai la miglior risposta lascia il messaggio con il tuo contatto che te li do da messanger che qui nn ci stanno
ciao e spero di esserti stato di aiuto
moto gp 07