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il velo in sè va a coprire i capelli, simbolo della vanità

Ogni tipo di velo ha dirette ripercussioni sociali, sia nell'aumentare, come nel diminuire l'autonomia della donna nell'eseguire le diverse operazioni quotidiane, sia nella capacità di individuare e distinguere la donna stessa da parte delle altre persone e delle autorità. Quest'ultimo elemento ha portato, o sta portando alcuni Stati a legiferare in merito al divieto di veli che impediscano il riconoscimento della persona, nello specifico, il burqa e il niqab che sono più propriamente dei sudari.Il velo è un indumento che viene portato generalmente dalla donna in contesti extra-familiari. All'interno delle abitazioni esso può essere tolto. Infatti, la religione islamica regola più o meno precisamente quali parti del corpo femminile (ma anche maschile) possono rimanere scoperte al variare della situazione sociale, cioè al variare del legame di parentela che si ha con le persone con le quali si viene a contatto.

il velo islamico è un simbolo di oppressione, e significa che la donna è un essere inferiore che va protetto dallo sguardo maschile , dallo sguardo degli uomini che non siano suoi proprietari: il velo islamico è uno strumento estremamente offensivo per la dignità femminile

secondo il corano, la donna sarebbe talmente sacra che andrebbe protetta anche dallo sguardo magari inopportuno degli altri uomini. da qui il velo e l'enorme paradosso se ci pensi!