Il cervello costituisce la parte anteriore e superiore dell’encefalo, pesa in media 1,2 Kg e presiede alle funzioni nervose più importanti e più complesse dell’ organismo umano. E’ formato da due emisferi cerebrali, che hanno una forma ovoidale. Ogni emisfero è diviso in quattro lobi: frontale, parietale, temporale, occipitale. Ogni lobo è caratterizzato dalla presenza di solchi e circonvoluzioni. In ogni circonvoluzione si distinguono aree a funzione specifica: le aree di proiezione motorie o sensitive. Gli emisferi sono percorsi da cavità o ventricoli e ciascun emisfero è rivestito dalla corteccia cerebrale, composta da sostanza grigia ricca di neuroni. Gli emisferi sono separati medialmente dalla scissura interemisferica fino a un ponte di sostanza bianca: il corpo calloso. I principali nuclei di sostanza bianca sono: il corpo calloso e il fornice (lamina posta sotto il corpo calloso). Nello spessore della sostanza bianca sono localizzati nuclei di sostanza grigia, i più importanti sono: l’ippocampo (in rapporto con la corteccia olfattoria), i talami ottici, i corpi striati e l’ipotalamo. Quest’ultimo ha una forma conica, è collegato all’ipofisi ed é molto vascolarizzato.
Le zone del cervello in cui sono localizzati i centri più importanti sono:
- l’area motrice, anteriore alla scissura di Rolando, dalla quale dipendono i movimenti degli arti e del capo;
- l’area posteriore alla scissura di Rolando nella quale è localizzata la sensibilità degli arti e del capo;
- il lobo occipitale, in cui è proiettata la sensibilità visiva;
- i lobi temporali per la sensibilità acustica;
- la circonvoluzione dell’ippocampo per la sensibilità olfattiva e gustativa.
Dei centri posti sotto la corteccia cerebrale:
- il talamo è il centro riflesso delle emozioni che provocano il pianto e il riso,
- il corpo striato controlla il tono dei muscoli scheletrici e regola i movimenti automatici;
- l’ipotalamo regola la temperatura, il sonno, il ricambio dell’acqua, dei glicidi, dei grassi ecc.
Ogni emisfero cerebrale è responsabile dell’emilato opposto: l’emisfero destro è responsabile del lato sinistro del corpo, mentre l’emisfero sinistro lo è del destro. Generalmente uno dei due emisferi è dominante sull’altro: nei destrimani è dominante il sinistro, mentre nei mancini lo è il destro.
Il cervelletto è quella porzione dell’ encefalo posta tra il cervello e il midollo allungato, giace al di sotto dei lobi occipitali del cervello. È diviso in due emisferi (emisferi cerebellari), collegati medialmente dal verme. Il cervelletto è connesso al cervello ed al ponte di Varolio tramite i peduncoli cerebellari superiori, medi ed inferiori. La corteccia cerebellare é formata da sostanza grigia. All’interno della corteccia si ramifica la sostanza bianca (albero della vita) in cui sono localizzati nuclei di sostanza grigia. Il cervelletto rappresenta il centro di regolazione riflessa dell’equilibrio, del tono muscolare della circolazione sanguigna e dei movimenti.
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Il cervello costituisce la parte anteriore e superiore dell’encefalo, pesa in media 1,2 Kg e presiede alle funzioni nervose più importanti e più complesse dell’ organismo umano. E’ formato da due emisferi cerebrali, che hanno una forma ovoidale. Ogni emisfero è diviso in quattro lobi: frontale, parietale, temporale, occipitale. Ogni lobo è caratterizzato dalla presenza di solchi e circonvoluzioni. In ogni circonvoluzione si distinguono aree a funzione specifica: le aree di proiezione motorie o sensitive. Gli emisferi sono percorsi da cavità o ventricoli e ciascun emisfero è rivestito dalla corteccia cerebrale, composta da sostanza grigia ricca di neuroni. Gli emisferi sono separati medialmente dalla scissura interemisferica fino a un ponte di sostanza bianca: il corpo calloso. I principali nuclei di sostanza bianca sono: il corpo calloso e il fornice (lamina posta sotto il corpo calloso). Nello spessore della sostanza bianca sono localizzati nuclei di sostanza grigia, i più importanti sono: l’ippocampo (in rapporto con la corteccia olfattoria), i talami ottici, i corpi striati e l’ipotalamo. Quest’ultimo ha una forma conica, è collegato all’ipofisi ed é molto vascolarizzato.
Le zone del cervello in cui sono localizzati i centri più importanti sono:
- l’area motrice, anteriore alla scissura di Rolando, dalla quale dipendono i movimenti degli arti e del capo;
- l’area posteriore alla scissura di Rolando nella quale è localizzata la sensibilità degli arti e del capo;
- il lobo occipitale, in cui è proiettata la sensibilità visiva;
- i lobi temporali per la sensibilità acustica;
- la circonvoluzione dell’ippocampo per la sensibilità olfattiva e gustativa.
Dei centri posti sotto la corteccia cerebrale:
- il talamo è il centro riflesso delle emozioni che provocano il pianto e il riso,
- il corpo striato controlla il tono dei muscoli scheletrici e regola i movimenti automatici;
- l’ipotalamo regola la temperatura, il sonno, il ricambio dell’acqua, dei glicidi, dei grassi ecc.
Ogni emisfero cerebrale è responsabile dell’emilato opposto: l’emisfero destro è responsabile del lato sinistro del corpo, mentre l’emisfero sinistro lo è del destro. Generalmente uno dei due emisferi è dominante sull’altro: nei destrimani è dominante il sinistro, mentre nei mancini lo è il destro.
Il cervelletto è quella porzione dell’ encefalo posta tra il cervello e il midollo allungato, giace al di sotto dei lobi occipitali del cervello. È diviso in due emisferi (emisferi cerebellari), collegati medialmente dal verme. Il cervelletto è connesso al cervello ed al ponte di Varolio tramite i peduncoli cerebellari superiori, medi ed inferiori. La corteccia cerebellare é formata da sostanza grigia. All’interno della corteccia si ramifica la sostanza bianca (albero della vita) in cui sono localizzati nuclei di sostanza grigia. Il cervelletto rappresenta il centro di regolazione riflessa dell’equilibrio, del tono muscolare della circolazione sanguigna e dei movimenti.
STUDIA
il cervelletto si duce x chi non è tanto intelligente oppure il contrario x esempio Einstei era un "cervellone"
mi hai capito?