Ho 14 anni, e sono una persona abbastanza introversa, che esprime difficilmente le proprie emozioni con gli altri. Non ho amici, a differenza di mio fratello di 21 che invece ne ha sempre avuti tantissimi ed è sempre stato apprezzato.
Quando sto in un qualsiasi luogo, specialmente a scuola, mi sento oppresso: nessuno mi si fila, e non ho persone con cui chiacchierare. Certo, aiuto gli altri, se qualcuno mi vuole dire qualcosa lo fà, ma non ho un legame profondo con qualcuno, forse perchè non risulto molto "interessante" alle persone. Alla base di questo mio disagio penso ci sia il mio passato, che è abbastanza particolare...
Quando ero piccolo, ero un bambino MOLTO allegro e simpaticissimo, me lo dicevano tutti.
Successivamente, verso la terza elementare, decisi di frequentare un corso di danza classica, perchè ballare mi dava quasi l'idea di volare. Ovviamente fui preso in giro dagli altri bambini, ma sopratutto, la mia personalità eccessivamente "creativa" e piena di fantasia non piaceva molto agli insegnanti, sopratutto perchè ero in una scuola elementare privata (e quindi controllata dalle suore).
Quando andai in prima media, ero felicissimo: pensavo di poter finalmente dare sfogo alla mia creatività, invece non fu proprio così.
Inizialmente fui apprezzato, avevo qualche amico, ma poi è successo che la classe fu "comandata" da due sorelle. Ovviamente io mi opposi e fui escluso per sempre dalla classe.
Successivamente, fui anche preso in giro poichè avevo frequentato danza classica intorno all'inizio della terza media (nonostante avessi smesso perchè non mi piaceva più), e divenni lo sfigato di turno.
Insomma, la mia personalità si "indebolì", diventai introverso, schivo...
In più avevo l'abitudine di ridere da solo (lo so, è abbastanza da matti), e da quando la prof di inglese delle medie mi sgridò per questo mio atteggiamento buffo, smisi di farlo.
Adesso frequento il primo superiore al classico: non rido più, sorrido difficilmente (tanto che una mia compagna di classe mi fa: "Ma ridi o sorridi qualche volta!!!"), mi dà fastidio frequentare le persone, sono diventato quasi asociale...
Non ho amici, e mio fratello insiste che me ne devo fare qualcuno perchè sto sempre da solo, e mi sta quasi costringendo a frequentare il fratello del suo migliore amico (che ha la mia età).
Insomma, la società in passato mi ha fatto "morire dentro", ha ucciso la mia personalità, la mia voglia di vivere, e non sono più quel bambino sorridente, dolce e spiritoso di una volta...e quindi mi ritrovo solo, nessuno mi si fila...perchè? Come faccio per tornare a sorridere come una volta? Perchè nessuno mi "vuole bene", nessuno è affezionato a me?..
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ciao ti voglio confessare una cosa ,ma non dirlo a tutti qui dentro mi vergogno un po , io quando avevo 14 anni come te se veniva un parente in casa o un amico di mio fratello maggiore mi nascondevo dietro ad una sedia ero timido , e questo mi dava fastidio , poi a 17 anni in casa mia si è fatta una festa c' erano ragazzi ragazze , io avevo il compito di fare il dj a quel tempo non c' erano i cd quindi dovevo cambiare i dischi in vinile , una ragazzina di 14 anni si avvicina a me aveva i capelli lunghi e neri con frangette un viso sembrava una orientale occhi alla cinesina insomma era bella , mi dice ciao io avevo la gambe che tremavano, credo di essere diventato tutto rosso in viso , mi dice perché tu non balli ? io no posso devo mettere la musica va bene dice lei ma metti un disco e balliamo su quello poi prima che sia finito ritorni e ne metti un' altro , e cosi feci non so come ma mi sono trovato stretto a lei che ballava con me , io mi giro per guardarla lei mi guarda e in un scatto mi bacia sulla bocca !!!!!! sono svenuto , tutti a correre cosa è successo , insomma quella ragazzina di 14 anni un giorno divento mia moglie , dai tempo al tempo e vedrai che chi ti vorrà bene ci sarà anche per te ok non dirlo in giro , ciao
Non è vero che nessuno ci tiene a te...non sei solo, hai te stesso a cui fare sempre affidamento.
E' difficile trovare persone che viaggiano sulla tua stessa lunghezza d'onda.
Fregatene di quello che ti è stato detto da una massa di ignoranti, togli i tuoi pensieri dal passato e non farti influenzare da quello che ti viene detto. Sono sicura che sei lo stesso bambino spiritoso che eri un tempo, con la differenza che stai crescendo e che purtroppo ti sei reso conto che le persone non sono sempre buone, generose e brave, ma sono alle volte crudeli e superficiali.
Non sopprimere la tua personalità per quattro idioti che hai incontrato sulla tua strada.
Non sei morto dentro, perchè se cosi fosse non ti porresti queste domande. Anche se non mi conosci ti sono vicina e voglio che tu sappia che NON SEI SOLO!!! insegui i tuoi sogni e non permettere a nessuno di dirti che non lo puoi fare, soprattutto a te stesso! sei un ragazzo speciale, non è un difetto ma un pregio.
ti sono vicina
francesca
Buongiorno, caro. Anche a me succede... a scuola mi prendono per sfigata quando parlo di Pnl e non scherzo come loro... Succede, ma a me non me ne frega. Ognuno ha il proprio carattere. Io ho una migliore amica che abita in sud italia, mentre io sono dell'emilia romagna e a scuola sto spesso sola, non ho proprio dei legami con gli altri, mi piace la vita solitaria... ma quando voglio avere qualche amica con cui parlare sul serio faccio un gioco: faccio finta di non essere me! Chi è Ginevra? Tu la conosci? io no! se ti sforzi a comportarti diversamente, allora tornerai felice! Per esempio, il fratello dell'amico di tuo fratello, quello può diventare un buon amico... devi sfogarti, ecco cosa devi fare! Devi parlare parlare e dimenticarti di essere tu! Non ti conosci! Tu sei un'altra persona! Se ti convinci di essere spiritoso e sorridente, sono certa che pian piano (togliti dalla testa quello che dicevano di te, pure quella orribile befana della tua vecchia prof d'inglese, sorridi alla vita, non vedi com'è bella? Ogni cosa si può risolvere in meglio!) tornerai come eri una volta!!! :DD
Forse "nessuno ti vuole bene" perchè tu ti auto escludi dal gruppo e non dai agli altri la possibilità di conoscerti.Secondo me dovresti un pò sforzarti a stare con gli altri e a sorridere insomma tornare il bambino allegro e sorridente di una volta.Se non ti trovi bene con i tuoi compagni di classe prova a frequentare un corso di pittura,oppure puoi iniziare a praticare qualche sport.per quando riguarda invece tuo fratello,digli che non deve costringerti a stare con le persone che magari non ti piacciono,così peggiora solo le cose.
Spero di esserti stata d'aiuto :D
dai tempo al tempo e abbi più fiducia in te..
Forse perche hai l'alitosi