Un liquido bolle quando la sua pressione interna eguaglia quella atmosferica.
Quando mettiamo l'acqua sul fuoco, la sua temperatura sale e di conseguenza aumenta la sua pressione interna.
Al mare, cioè a quota zero, la pressione atmosferica è massima, quindi l'acqua deve arrivare alla pressione interna corrispondente ai 100 gradi centigradi.
In montagna la pressione atmosferica è minore, quindi non occorre che l'acqua arrivi alla temperatura di 100 gradi, le basta una temperatura più bassa perché la sua pressione interna eguagli quella atmosferica.
Questo avviene in quanto il gas che si forma durante l'ebollizione, si addensa in ammassi dette "bolle".
Queste bolle si verificano quando la "pressione di vapore" dell'acqua uguaglia la pressione esterna.
Quindi più è bassa la pressione esterna, più sarà bassa la temperatura di ebollizione dell'acqua.
Per fare alcuni esempi:
- al livello del mare (1 bar) l'acqua bolle a 100°C
- a 3000 metri di altitudine, l'acqua bolle a circa 70°C
Inoltre la "pressione di vapore" dell'acqua non è mai nulla;
per tale motivo se si diminuisce di molto la pressione esterna il punto di ebollizione avviene a temperature vicine al punto di congelamento.
Per esempio nello spazio (esterno alla terra) non vi può essere acqua liquida se non racchiusa in contenitori che esercitino una sufficiente pressione.
Per la pressione..perchè dato che la pressione esterna è minore il punto di equilibrio liquid-gas si abbassa e la tensione di vapore si libera prima!
Infatti la reazione di evaporaione perde l'equilibrio prima "spostandosi sul prodotto" che è appunto il gas, eformando bolle all'interno del liquido: risultto: l'acqua bolle prima!!
L'ebollizione (o vaporizzazione) è il fenomeno fisico in cui si ha evaporazione all'interno di un corpo liquido.
Il gas che si forma durante l'ebollizione si addensa in ammassi detti "bolle", da cui il nome del fenomeno.
Le bolle gassose costituiscono la fase dispersa, mentre il liquido circostante è detto fase continua.
L'ebollizione si verifica quando la tensione di vapore del liquido eguaglia la pressione.
abbassando sufficientemente la pressione si può provocare l'ebollizione a temperature anche vicine al punto di congelamento. Per questo motivo, nello spazio esterno alla Terra non esistono corpi liquidi, se non racchiusi in atmosfere che esercitino una sufficiente pressione gravitazionale.
Viceversa, alzando la pressione a temperatura costante si interrompe l'ebollizione.
continuando a scaldare un liquido già in ebollizione, se si mantiene costante la pressione, la temperatura non aumenta, in quanto tutto il calore somministrato viene assorbito dal fenomeno dell'evaporazione
Il liquido è uno degli stati della materia. Le sue proprietà principali sono:
La fluidità : Un liquido è un fluido che, in assenza di forze esterne tra cui quella di gravità , ha una forma sferica . I liquidi, a causa della limitata forza di coesione fra le molecole, sono scorrevoli, cioè fluidi. Ciononostante, non tutti i liquidi sono egualmente fluidi, così si dice che l'etere è più fluido dell'acqua o anche che l'acqua è più viscosa dell'etere.
elasticità , i liquidi sono molto elastici, cioè si deformano facilmente sotto l'azione di una forza e riprendono immediatamente la forma primitiva appena cessa l'azione della forza deformatrice.
incomprimibilità : il liquido è un fluido il cui volume è costante a temperatura e pressione costanti; la comprimibilità dei liquidi è in genere molto bassa, e trascurabile se confrontata a quella dei gas, quindi i liquidi sono considerati incomprimibili.
Le molecole o atomi che costituiscono il liquido interagiscono fra loro, sebbene non fortemente come nel solido. Non sono fra loro in posizioni fisse ma "scorrono" gli uni sugli altri, sebbene si ipotizzi l'esistenza di cluster o gabbie relativamente stabili, in liquidi dai forti legami intermolecolari come l'acqua.
I liquidi si distinguono in volatili (ad esempio il benzene o il bromo) e non volatili (come il mercurio). Nel primo caso, i legami fra le molecole costituenti il liquido sono deboli, e il liquido ha elevata tensione di vapore; viceversa per i liquidi non volatili.
In un campo gravitazionale costante, come approssimativamente accade sulla superficie terrestre, la pressione in un liquido fermo è pari a
dove Ï Ã¨ la densità del liquido (che si suppone uniforme) e z è la profondità del punto considerato, p0 la pressione alla superficie libera e g l'accelerazione di gravità .
Curiosità : normalmente vengono indicati come fluidi incomprimibili, invece i liquidi hanno un coefficiente di comprimibilità che varia in funzione della natura del liquido stesso. Alcuni di questi liquidi come l'acqua sono stati testati a pressioni fino a 10.000 bar dando variazioni molto piccole, invece altri come gli idrocarburi hanno sensibili variazioni con pressioni di 100 bar.
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Un liquido bolle quando la sua pressione interna eguaglia quella atmosferica.
Quando mettiamo l'acqua sul fuoco, la sua temperatura sale e di conseguenza aumenta la sua pressione interna.
Al mare, cioè a quota zero, la pressione atmosferica è massima, quindi l'acqua deve arrivare alla pressione interna corrispondente ai 100 gradi centigradi.
In montagna la pressione atmosferica è minore, quindi non occorre che l'acqua arrivi alla temperatura di 100 gradi, le basta una temperatura più bassa perché la sua pressione interna eguagli quella atmosferica.
Ciao!
Questo avviene in quanto il gas che si forma durante l'ebollizione, si addensa in ammassi dette "bolle".
Queste bolle si verificano quando la "pressione di vapore" dell'acqua uguaglia la pressione esterna.
Quindi più è bassa la pressione esterna, più sarà bassa la temperatura di ebollizione dell'acqua.
Per fare alcuni esempi:
- al livello del mare (1 bar) l'acqua bolle a 100°C
- a 3000 metri di altitudine, l'acqua bolle a circa 70°C
Inoltre la "pressione di vapore" dell'acqua non è mai nulla;
per tale motivo se si diminuisce di molto la pressione esterna il punto di ebollizione avviene a temperature vicine al punto di congelamento.
Per esempio nello spazio (esterno alla terra) non vi può essere acqua liquida se non racchiusa in contenitori che esercitino una sufficiente pressione.
Per la pressione..perchè dato che la pressione esterna è minore il punto di equilibrio liquid-gas si abbassa e la tensione di vapore si libera prima!
Infatti la reazione di evaporaione perde l'equilibrio prima "spostandosi sul prodotto" che è appunto il gas, eformando bolle all'interno del liquido: risultto: l'acqua bolle prima!!
Perchè la pressione in montagna è minore
L'ebollizione (o vaporizzazione) è il fenomeno fisico in cui si ha evaporazione all'interno di un corpo liquido.
Il gas che si forma durante l'ebollizione si addensa in ammassi detti "bolle", da cui il nome del fenomeno.
Le bolle gassose costituiscono la fase dispersa, mentre il liquido circostante è detto fase continua.
L'ebollizione si verifica quando la tensione di vapore del liquido eguaglia la pressione.
abbassando sufficientemente la pressione si può provocare l'ebollizione a temperature anche vicine al punto di congelamento. Per questo motivo, nello spazio esterno alla Terra non esistono corpi liquidi, se non racchiusi in atmosfere che esercitino una sufficiente pressione gravitazionale.
Viceversa, alzando la pressione a temperatura costante si interrompe l'ebollizione.
continuando a scaldare un liquido già in ebollizione, se si mantiene costante la pressione, la temperatura non aumenta, in quanto tutto il calore somministrato viene assorbito dal fenomeno dell'evaporazione
Il liquido è uno degli stati della materia. Le sue proprietà principali sono:
La fluidità : Un liquido è un fluido che, in assenza di forze esterne tra cui quella di gravità , ha una forma sferica . I liquidi, a causa della limitata forza di coesione fra le molecole, sono scorrevoli, cioè fluidi. Ciononostante, non tutti i liquidi sono egualmente fluidi, così si dice che l'etere è più fluido dell'acqua o anche che l'acqua è più viscosa dell'etere.
elasticità , i liquidi sono molto elastici, cioè si deformano facilmente sotto l'azione di una forza e riprendono immediatamente la forma primitiva appena cessa l'azione della forza deformatrice.
incomprimibilità : il liquido è un fluido il cui volume è costante a temperatura e pressione costanti; la comprimibilità dei liquidi è in genere molto bassa, e trascurabile se confrontata a quella dei gas, quindi i liquidi sono considerati incomprimibili.
Le molecole o atomi che costituiscono il liquido interagiscono fra loro, sebbene non fortemente come nel solido. Non sono fra loro in posizioni fisse ma "scorrono" gli uni sugli altri, sebbene si ipotizzi l'esistenza di cluster o gabbie relativamente stabili, in liquidi dai forti legami intermolecolari come l'acqua.
I liquidi si distinguono in volatili (ad esempio il benzene o il bromo) e non volatili (come il mercurio). Nel primo caso, i legami fra le molecole costituenti il liquido sono deboli, e il liquido ha elevata tensione di vapore; viceversa per i liquidi non volatili.
In un campo gravitazionale costante, come approssimativamente accade sulla superficie terrestre, la pressione in un liquido fermo è pari a
dove Ï Ã¨ la densità del liquido (che si suppone uniforme) e z è la profondità del punto considerato, p0 la pressione alla superficie libera e g l'accelerazione di gravità .
Curiosità : normalmente vengono indicati come fluidi incomprimibili, invece i liquidi hanno un coefficiente di comprimibilità che varia in funzione della natura del liquido stesso. Alcuni di questi liquidi come l'acqua sono stati testati a pressioni fino a 10.000 bar dando variazioni molto piccole, invece altri come gli idrocarburi hanno sensibili variazioni con pressioni di 100 bar.