Le rimanenze finali di merci vanno inserite fra i ricavi d'esercizio in modo da andare a rettificare il costo d'acquisto sostenuto per le merci stesse.
Le rimanenze finali in sede di riapertura dei conti diventano delle esistenze iniziali, ovvero dei costi d'esercizio.
In sede di riapertura dei conti esse si trasformano in esistenze iniziali in modo che l'impresa, in un certo senso, riacquisti da se stessa le scorte presenti in magazzino sostenendo un costo fittizio (non realmente sostenuto).
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Le rimanenze finali di merci vanno inserite fra i ricavi d'esercizio in modo da andare a rettificare il costo d'acquisto sostenuto per le merci stesse.
Le rimanenze finali in sede di riapertura dei conti diventano delle esistenze iniziali, ovvero dei costi d'esercizio.
In sede di riapertura dei conti esse si trasformano in esistenze iniziali in modo che l'impresa, in un certo senso, riacquisti da se stessa le scorte presenti in magazzino sostenendo un costo fittizio (non realmente sostenuto).
perché sono viste come delle scorte utilizzabili in futuro e quindi evitano altri costi per acquistare merci o materie dello stesso tipo.
L'idea è questa.
Ovviament enon sono ricavi in senso stretto, ma rettifiche