In linea di massima,siccome sono stata anch'io una attratta dal bel tenebroso,dal tizio difficile e problematico sempre con qualche guaio o psicodramma(per lo più dettato dall'esibizionismo e dall'egoismo)in corso
posso ipotizzare che in parte sia un desiderio di ribellione insito nella "brava ragazza"e anche una carenza di autostima,nel senso,"mi merito di avere le cose complicate e dense di sofferenza",come spesso capita con i bad boys. Perché se non soffro non me lo merito,non mi merito niente.
Il che è un'assurdità che si disimpara a credere,sbattendoci il muso.
Quanto a loro,non tutti sono dei "disgraziati",qualcuno è sinceramente desideroso di trovare il suo "angelo" -ma il problema è che le persone non sono angeli,né la ragazza può trasformarsi in una fatina risolvitutto come loro la idealizzano. Storie di rendenzione ce ne sono,anche se io non ne conosco. Ma di base penso che diventare bravi ragazzi o ragazze indipendenti sia un lavoro da fare da sé,e POI mettersi con qualcuno,per avere un rapporto funzionale ed equilibrato.
Scusa se vado un attimo OT:quanto al detto "good girls go to heaven,bad girls go everywhere"lo trovo di un'insulsaggine unica e,detto per esteso,chi-se-ne-frega di andare "dappertutto"a cercarsi sciagure e dispiaceri,per lo più?E la madosca,'sti luoghi comuni -.-
La necessità e il fascino della complementarietà . Anche se personalmente ho qualche dubbio sula sincera attrazione dei cattivi ragazzi nei confronti delle brave ragazze, dove a pensar male potrei vedere opportunismo.
Le brave ragazze cercano probabilmente il fascino della trasgressione e la fuga da una noia perfettina e costruita. Magari poi rendendosi conto che anche la gioventù bruciata alla lunga stufi...
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In linea di massima,siccome sono stata anch'io una attratta dal bel tenebroso,dal tizio difficile e problematico sempre con qualche guaio o psicodramma(per lo più dettato dall'esibizionismo e dall'egoismo)in corso
posso ipotizzare che in parte sia un desiderio di ribellione insito nella "brava ragazza"e anche una carenza di autostima,nel senso,"mi merito di avere le cose complicate e dense di sofferenza",come spesso capita con i bad boys. Perché se non soffro non me lo merito,non mi merito niente.
Il che è un'assurdità che si disimpara a credere,sbattendoci il muso.
Quanto a loro,non tutti sono dei "disgraziati",qualcuno è sinceramente desideroso di trovare il suo "angelo" -ma il problema è che le persone non sono angeli,né la ragazza può trasformarsi in una fatina risolvitutto come loro la idealizzano. Storie di rendenzione ce ne sono,anche se io non ne conosco. Ma di base penso che diventare bravi ragazzi o ragazze indipendenti sia un lavoro da fare da sé,e POI mettersi con qualcuno,per avere un rapporto funzionale ed equilibrato.
Scusa se vado un attimo OT:quanto al detto "good girls go to heaven,bad girls go everywhere"lo trovo di un'insulsaggine unica e,detto per esteso,chi-se-ne-frega di andare "dappertutto"a cercarsi sciagure e dispiaceri,per lo più?E la madosca,'sti luoghi comuni -.-
Perché gli opposti si attraggono
La necessità e il fascino della complementarietà . Anche se personalmente ho qualche dubbio sula sincera attrazione dei cattivi ragazzi nei confronti delle brave ragazze, dove a pensar male potrei vedere opportunismo.
Le brave ragazze cercano probabilmente il fascino della trasgressione e la fuga da una noia perfettina e costruita. Magari poi rendendosi conto che anche la gioventù bruciata alla lunga stufi...
purtroppo cosi va il mondo e dopo + e - (si opposti) si attraggono all'altro
Gli opposti si attraggono!
PS: ''Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino'' e Christian F. è il mio film preferito e la mia attrice preferita, quindi tanta stima per l'immagine :)