non mi riferisco all'orientamento sessuale
ma agli hobbies e interessi
oggi ho provato un pò di pena a vedere il mio vicino ad OBBLIGARE i suoi due figli maschi a vedere le partite e a giocare a calcio sempre....
e se fanno cose che secondo lui "non sono da etero D.O.C." li riprende e li fa rigare dritto...
io a vedere queste cose mi incaxxo un pò
perchè vedere dei bambini già condizionati e stressati mi rattrista
sempre per il fatto che gli adulti calpestano sempre i diritti dei bambini pensando solo ai propri capricci personali...
vogliono un figlio calciatore, o atleta o la figlia ballerina o cavallerizza e li manipolano fregandosene di quello che veramente vorrebbero fare loro...
io spero che le coscienze delle persone in futuro si elevino un pò
ciauuu buon weekend
Aggiornamento:io dico solo una cosa
che il cuore degli adulti è un pezzo di marmo
e non venitemi a tirare fuori la storia ce lo fanno per il loro bene...
volere il bene dei figli è un altra cosa
è ascoltarli e assecondare le LORO inclinazioni e non i nostri capricci
se il genitore da giovane era un pò sfi.gato e non è riuscito a diventare un "fuoriclasse" che colpa ne ha il figlio?
perchè deve diventarlo lui???
e con questo chiudo i miei interventi
io la penso cosi'...
io penso che i figli debbano avere il DIRITTO di seguire le proprie inclinazioni...
punto e stop
Aggiornamento 3:ecco Fra tu sei un esempio lampante di come essere delle persone libere..e l'ho sempre detto che i tuoi sono dei grandi!!!
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Answers & Comments
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io ho la fortuna di avere dei genitori STRAORDINARI,malgrado le mie scelte fossero diverse dal loro pensiero,mi hanno sempre incoraggiato su tutto,mi hanno lasciato prendere le decisioni,scegliere su quello che volevo fare,insomma seguire la mia strada.naturalmente seguendomi e consigliandomi.non mi hanno mai obbligato a fare cose che non volevo fare,la scuola è stata una mia decisione,lo sport è stata una mia decisione,i mie hobby,tutto insomma,senza mai mettere bastoni tra le ruote,incoraggiandomi su tutto,ed aiutandomi a capire quale fosse davvero la mia strada,certe volte con risultati insoddisfacenti.
cosi genitori dovrebbero essere,incoraggiare,capire,e far capire chi sono davvero i loro figli,e non costringerli a diventare cio che vogliono loro.è un ingiustizia assurda! e non sopporto alcuni genitori costringere i popri figli a fare qualcosa che non gli appartiene,e come se gli neutralizzassi il loro io.e non ci sto.
sono pienamente d'accordo con Un latte +? al 100%.
Perchè spesso e volentieri, non me la sento di giudicare perchè potrei forse vederla allo stesso modo in futuro, il figlio rappresenta ciò che di noi resterà...difatti la perdita di un figlio per un padre è il + grosso trauma perchè è come se gli venisse cancellata l'orma che lui ha lasciato nel suo passaggio sulla terra...
Cosa c'entra questo?C'entra perchè i genitori, il padre in particolare, vorrebbe portarci dove li non è potuto arrivare o, a seconda delle situazioni, vorrebbe che noi prendessimo degnamente il suo posto.Un figlio di un musicista non riuscito, per fare un esempio, vuole naturalmente sviluppare nel figlio la passione per la musica...forse vuole che questi raggiunga il sogno che lui non è riuscito a realizzare o semplicemente vuole plasmare il figlio sulla sua immagine...è come se ci fosse la volontà di sopravvivere attraverso il figlio...credo che in parte sia giusto...è come cercare di dare un senso alla propria vita e alla propria stirpe...
chiaramente obietterai che i figli dovrebbero essere liberi di compiere le loro scelte di vita e viluppare indipendentemente delle passioni e interessi....ma sii sincero: credi davvero che tu non insegneresti a tuo figlio tutto quello che sai?Credi davvero che se hai una passione non cerceresti di trasmettergliela?Per parte mia posso dirti che nell'eventualità di un figlio cercherò di lasciargli in eredità il mio amore per la musica, il cinema, l'arte in genere...cercherei di aprirgli la mentalità quanto + mi sia possibile...e nota bene che secondo me questo non significa togliergli la libertà di vivere.
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Concordo con fily
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A miky: esatto! Non si tratta di obbligare (quello ovvio che non è condivisibile) ma solo di volere influenzare il figlio nel modo che ci sembra + corretto (è ovvio la soggettività di ciò che sia corretto) seguendo le nostre passioni...io non condanno questo atteggiamento...Meglio dei genitori così, che vogliano darti qualcosam piuttosto che se ne sbattano di te e non ti lascino nulla, almeno a mio avviso!
semplice, vogliono avere la vita dei figli sotto controllo.
da me si dice:
non cantare la gloria dei tuoi figli quando sono piccoli,non sai cosa diventeranno da grandi.
Però pensaci,i figli sono un dono,lui come padre cerca di dare un insegnamento una direzione,lo sport aiuta,il ferro va battuto caldo,per cui lui cerca di stargli vicino tenendoli dritti.
Un adulto e genitore non è perfetto,i genitori devo comprenderci,ma anche noi dobbiamo comprendere loro.
I ragazzi saranno liberi quando saranno maturi per prendersi libertà,intanto l'educazione spetta ai genitori.
La mia è stata rigida e anche no,quello che volevo fare l'ho fatto,le punizioni sono servite a poco,ma almeno mi hanno impedito di prendere strade sbagliate.
Non diamo la colpa ai genitori ,influiscono sui figli ,ma ad un certo punto i ragazzi hanno la loro testa.
Mio padre mi ha imposto l'amore per le moto e io l'ho preso,un genitore vuole dare il meglio,e al giorno d'oggi è raro vedere genitori che si dedicano ai figli con passione.
><<< Miki se tu lasci un ragazzo libero in età adolescenziale,quando si sente maturo ma non lo è,gli dai libertà ,cosa succede?
Non matura,non si impone limiti,non si da direzioni.
Io e te abbiamo due visioni opposte dell'educazione,due culture,ma io la penso così e siamo cresciuti dritti .
Quello che ho combinato è frutto delle mie angosce ,loro hanno sempre cercato di comprendere ,io ho fatto un mea culpa quando sono maturato e ho avuto la libertà.
ma perfavore chi non ci è passato e scrive che è la cosa giusta stia zitto. Immaginate un po' come ci si senta a dover essere dei robot perfetti e ubbidienti, a sentire quelli che sono veri e propi ordini, subendo le botte se cerchi di ribellarti. Quelle botte che ti feriscono nell'orgoglio e ti fanno piangere di tristezza ogni giorno...
In sostanza devi fare tutto quello che dicono loro...i miei diritti dove sono? Gettati in un cestino :(
Grazie per la domanda
I genitori possono sbagliare...
Ti assicuro che chiunque abbia il compito di educare un bambino (genitori, insegnanti, allenatori...) si trova davanti ad un compito non facile.
Certo però che bisogna pensare a questi poveri bambini, che si trovano a crescere in mezzo a genitori che non rispettano le loro attitudini e le loro inclinazioni, e ripongono in loro tutti i loro desideri inespressi e tutte le possibilità che a loro sono state negate.
Ci sono insegnanti che non trasmettono ai bembini la voglia di studiare e di imparare, li trattano male e non li fanno credere in loro stessi.
Ci sono allenatori sportivi che vogliono dai bambini aggressività e vittoria, invece che la loro serenità. Non insegnano loro lo spirito di lavorare e giocare in squadra, l'importanza di sostenersi a vicenda...
Non è facile educare. Però bisognerebbe fare qualcosa per impedire certi sopprusi...
Penso che tu abbia ragione, ma penso anche che essere genitori non sia per nulla facile...
credo che tu per parlare così non debba avere figli, nemmeno io ne ho.
Sicuramente se penso a quando sarò mi dico che lascerò i miei figli liberi di essere ciò che vogliono, di dedicarsi agli hobbies che preferiscono...
ma poi provo a mettermi nei panni di genitori come il tuo vicino e la cosa diventa un pò più difficile...
ogni genitore vorrebbe per i propri figli il futuro che sognava per se stesso, anche io che gioco a pallavolo a livello agonistico un giorno mi piacerebbe tanto se anche i miei figli giocassero a pallavolo.
Spesso si scarica sui figli le aspettative che si sognava dalla propria vita, si cerca di farli essere dei "se stessi in miniatura2 e si cerca di dargli le possibilità che non si hanno avuto nella propria vita.
E' sbagliato, perchè ogni essere umano è una persona a se e perchè un giorno probabilmente mia figlia non amerà la pallavolo ma magari l' arte (cosa per la quale io non sono assolutamente portata) e forse il mio spingerla verso lo sport le farà dimenticare la sua vera passione.
Però ti ripeto, a parlare da figli è facile, da genitori un pò meno...
i genitori vogliono il bene del proprio figlio ma spesso non è facile capire qual'è il bene di una persona e pensiamo che il bene per l' altro sia uguale a ciò che noi riteniamo bene per noi stessi...ma non è cos
i genitori lo fanno per 2 motivi: o perchè voglio far fare ai figli ciò che non hanno fatto loro in modo da rivedersi nei figli oppure perchè credono che il futuro che programmano loro sia il migliore per un figlio!!
xk i genitori hanno delle grandi responsabilità nei nostri confronti. poi naturalmente ci sn quelli k nn badano molto ai figli xò è cosi. capita qualche volta anche a me cmq ti consiglio di parlare cn i tuoi magare facendo un accordo.