eboy, non mi sono spiegata: è possibile considerare l'assenza di passione e turbamento come qualcosa che possa conciliarsi con la vita? è una condizione auspicabile, oppure è più simile alla morte, che alla vita?
Aggiornamento 3:Worf, grazie per la puntualizzazione
Copyright © 2024 QUIZLIB.COM - All rights reserved.
Answers & Comments
Verified answer
Perdonami ma la nozione che conosco io di atarassia indica il raggiungimento di uno stato di beatitudine dell'anima, il vivere serenamente senza preoccupazioni, ed è uno stato che viene raggiunto solo dall'uomo saggio.
Di Atarassia (o Edonè) non mi pare di aver mai sentito alcun riferimento alla vita ultraterrena...
E poi... atarassia riferita a cosa, a chi?
Spiega meglio la tua domanda...
Saluti
Enrico
La descrizione dell'atarassia assomiglia a quella del Nirvana o del Moshka dell'oriente (o alle vie per raggiungerli).
Si parla di imperturbabilità rispetto alle passioni, non della loro sopressione.
Da quanto ho potuto intendere gli asceti sopprimono le passioni, ma è diverso. Diverso è restare distaccati dalle passioni, restare "osservatori", non significa diventare insensibili.
Vi sono tecniche meditative che conducono a stati "atarassici" (se non ho mal interpretato il termine) ma non passano per la sopressione delle emozioni, ma al loro ascolto.
In altri termini tu (o chi medita) resti un osservatore che non si identifica con le passioni, che non le giudica, che non interviene con esse, le lascia scorrere ... è come restare nell'occhio di un ciclone: le emozioni o le passioni infuriano intorno a te, ma tu resti in un punto silenzioso e imperturbabile.
Ciao.
L'epicureo Lucrezio visse cercando l'atarassia e morì suicida. Lui credeva di poter rimanere su un'isola felice e limitarsi guardare gli altri stipati in una nave nella tempesta della vita. Ma si era illuso: siamo tutti imbarcati su quella nave. Nessuno di noi può chiamarsi fuori. E' la stessa natura sociale dell'uomo che ce lo impedisce. Non credi?
se non sbaglio l atarassia in epicuro e lucrezio si raggiunge con la lontananza da passioni ,tentazioni e sofferenze..no,non credo si possa raggiungere nella vita reale,si può vivere una vita senza amori e amicizie per paura della sofferenza?
Si, solo in condizione di piena consapevolezza e di non voler
far parte della vita, ma governarla!
Ciao...John-John.-
Non credo, perchè la nostra vita è fatta principalmente di emozioni, e sono quest'ultime che danno un senso a tutto quanto..
Si , lo sono di indole e ti posso assicurare che funziona , bisogna però starci attenti , altrimenti ti autodistruggi.
Leggi di Epicuro , sarà tutto chiaro.
io x atarassia intendo una condizione umana che priva l individuo di qualsiasi sentimento, dolore, di qualsiasi "agitazione" letteralmente...
credo k una vita possa essere determinata si da un sospiro, da quell istinto umano di incamerare e fuoriuscire aria... ma nn credo sia vita solo quell atto inconsapevole e primordiale...
io intendo vita come sentimento, come gioia, dolore, come sorriso o lacrima, una vita k si incarna nei pensieri piu arditi e talvolta proibiti, in quelle passione intime e segrete, in ogni scossone dato all esistenza umana... ad ogni atto o fatto k procuri in noi delle pulsazioni dell animo... intendo vita il nostro relazionare con il mondo, cn il TUTTO
Devi essere solo in grado di raggiungerla! Nessuno ti dice che tu debba viverci davvero...
In fondo, ogni tanto, non è forse Salutare lasciarsi andare alle passioni? Il punto è sapersi moderare... sapere che, mal che vada, avrai sempre la tua atarassia in cui rifugiarti felicemente
Purtroppo sta diventando sempre più comune l'idea che le emozioni siano un ostacolo... è come pensare che nel movimento di una carrozza il cavallo sia un impedimento...
E' esattamente il contario, non c'è niente da contenere, niente da reprimere, bisogna solo avere il coraggio di fare ciò che si desidera.