Li guardo molto poco, e cerco di evitare anche i programmi di approfondimento.
Do un'occhiata, la mattina, ai titoli dei quotidiani. Non ho mai tollerato gli allarmisti e i catastrofisti che invece in questi mesi pullulano e hanno voce ovunque; preferisco approcci seri, severi e sinceri ma tranquillizzanti, che non ingenerino nelle persone ansia e panico.
Mascherina, distanziamento sociale e altre semplici accortezze.
Oltre questo, null'altro è in nostro potere, e bisognerebbe prenderne atto, con tranquillità e umiltà. E impegnare la mente altrove.
Troppi discorsi,smentite,pettegolezzi,secondo la logica del momento: dice giusto chi spara prima,chi ha il coraggio di dire che"è morto",anche se non è vero...E' terrorismo verbale,è arrampicarsi sugli specchi,è arroganza,superbia,orgoglio,voglia di imporsi sempre,anche quando si ha torto. Le smentite fanno testo:dire tutto e il contrario di tutto per stare sempre a galla e non essere smentiti. E intanto...c'è chi muore dietro la porta di un bagno,chi solo in fila al freddo di un'ambulanza,attendendo che una porta si apra per sperare ancora. Siamo forse arrivati al paradosso:Se vuoi vivere,ti devi raccomandare e ...gli anziani hanno vissuto abbastanza.
Se uno, parlo personalmente, fosse capace dal tono di voce e dalla qualsiasi che dice, di togliermi la speranza, qualche domanda su di me, su quanto siano strutturate e radicate le mie convinzioni, me la farei. Forse non tutti sono predisposti a questo, e a loro dei Tg indubbiamente fa comodo cavalcare l'onda emotiva, se non proprio crearla.
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Li guardo molto poco, e cerco di evitare anche i programmi di approfondimento.
Do un'occhiata, la mattina, ai titoli dei quotidiani. Non ho mai tollerato gli allarmisti e i catastrofisti che invece in questi mesi pullulano e hanno voce ovunque; preferisco approcci seri, severi e sinceri ma tranquillizzanti, che non ingenerino nelle persone ansia e panico.
Mascherina, distanziamento sociale e altre semplici accortezze.
Oltre questo, null'altro è in nostro potere, e bisognerebbe prenderne atto, con tranquillità e umiltà. E impegnare la mente altrove.
Troppi discorsi,smentite,pettegolezzi,secondo la logica del momento: dice giusto chi spara prima,chi ha il coraggio di dire che"è morto",anche se non è vero...E' terrorismo verbale,è arrampicarsi sugli specchi,è arroganza,superbia,orgoglio,voglia di imporsi sempre,anche quando si ha torto. Le smentite fanno testo:dire tutto e il contrario di tutto per stare sempre a galla e non essere smentiti. E intanto...c'è chi muore dietro la porta di un bagno,chi solo in fila al freddo di un'ambulanza,attendendo che una porta si apra per sperare ancora. Siamo forse arrivati al paradosso:Se vuoi vivere,ti devi raccomandare e ...gli anziani hanno vissuto abbastanza.
E chi li guarda!!
Io guardo solo un telegiornale la sera
Puoi anche schiacciare il pulsante on/off, vendere le apparecchiature e mai piu ricomprarle come ho fatto io con la televisione.
Il suo opposto, l'assenza di notizie e di approfondimenti, lo vedo come un malessere maggiore.
Abbreviando : se ti ammali e ti fai rubare la speranza è colpa tua, le scelte alternative ci sono eccome.
Sì, ci stanno letteralmente terrorizzando.
Aggiungo: Aria! Aria! Abbiamo bisogno d'aria!
Psicologicamente parlando.
Sono d' accordo, stanno veramente esagerando, è un bombardamento mediatico
A me no dato che non ne guardo manco uno manco un minuto al giorno
Se uno, parlo personalmente, fosse capace dal tono di voce e dalla qualsiasi che dice, di togliermi la speranza, qualche domanda su di me, su quanto siano strutturate e radicate le mie convinzioni, me la farei. Forse non tutti sono predisposti a questo, e a loro dei Tg indubbiamente fa comodo cavalcare l'onda emotiva, se non proprio crearla.