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Ciao,

premesso che l'oro bianco da gioielleria è composto al 75% da oro (di colore giallo), ed al 25% da nichel, argento o palladio (di colore argenteo), il colore di questa lega non può essere perfettamente bianco, ma giallo chiaro. Per questo motivo, nella fase finale della lavorazione, l’oro bianco viene sottoposto alla “rodiatura”, un trattamento superficiale (attraverso l’elettrolisi) che deposita sulla superficie un sottilissimo strato di rodio, un metallo prezioso che conferisce il colore bianco brillante. L’usura (dovuta all’uso) consuma il sottile strato di rodio e provoca l’affioramento del colore giallino sottostante. Per ripristinare il colore originario non servono a molto i metodi casalinghi (validi per l’oro giallo), devi portarlo a un gioielliere di fiducia per farlo nuovamente rodiare.

Ciao!

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@ scorpio49: rileggi per favore la mia risposta, non ho affatto detto che l'oro bianco non esiste, come non sono io che ho consigliato all'utente di usare detersivo e alcool!

E' successa la stessa cosa,a un mio famigliare porta l'anello,in un negozio d'oro o oreficeria costa poco farselo pulir.

E' inutile spendere tempo,e sopratutto soldi in prodotti che alla fine non funzionano mai.

Davvero

Portalo li in pochi giorni te lo mettono apposto.

Spero che risolvi ciao ciao

l'ideale sarebbe portarlo da un orafo che lo pulisce come si deve senza rovinarlo. se vuoi provare qualcosa in casa, mettilo in un pentolino con una goccia di detersivo per i piatti e fallo bollire per alcuni minuti, poi tiralo fuori e asciugalo, se non era molto sporco dovrebbe tornare al suo splendore.

senza dannarti l'anima, portalo dall'orefice, in un attimo te lo pulisce.Di solito lo fanno gratis e mentre aspetti. Chiedi all'orefice che prodotto eventualmente ti consiglia.

Per pulire l'oggetto in oro iniziate mettendo dell'acqua in una pentola o pentolino a seconda della grandezza o quantità degli oggetti da pulire, immergete gli oggetti e portate ad ebollizione, ma meglio se fatto a fuoco lento poiché l'acqua potrebbe evaporare troppo in fretta. A questo punto aggiungete il sapone dei piatti in quantità adeguata e lasciate agire per circa 5-10 minuti a seconda della pulizia desiderata.

2Ora svuotate la pentola e sciacquate gli oggetti con abbondante acqua fredda, strofinate e a questo punto vi sarà già chiaro che l'oggetto è molto pulito in confronto a prima. Asciugare bene con un panno, anche un canavaccio da cucina è ottimo, ma fate attenzione che l'oggetto non rimanga umido, a questo punto se lo desiderate potete passare alla fase di lucidatura.

3Per lucidare l'oggetto: prendere dell'ovatta e aggiungere sopra una spruzzata di spirito (alcool denaturato) ora strofinare energicamente sull' oggetto in oro, non trascurate nessuna parte dell'oggetto, ad esempio se si tratta di una fede pulire bene anche tutta la parte interna dell'anello. A questo punto avrete un oggetto come nuovo di fronte a voi. Quando proverete, non userete mai più il sidol per pulire il vostro oro!

stavolta Donatella sbagli ( l'oro bianco esiste eccome, è una lega diversa con piu' argento e meno rame, sempre in tit. 750% dopo va rodiato, comunque in ogni caso per renderlo + brillante, c'è anche l'oro rosso, oltre che giallo, blu e tutti di lega, cioè non rodiati chimicamente, poi ci sono anche ditte che fanno la lega in oro giallo e poi rodiano, ecco il PERCHE' è capitato alla persona che scrive che l'anello si è ingiallito, di conseguenza se lo mette in acqua con detersivo e poi lo passa in alcool diventa ancora + giallo...............

( parola di orafa ( ditta con 30 dipendenti)

va pulito con appositi makkinari ad ultrasuoni