ho un albero di limoni 4 stagioni, pieno di fiori che però, in parte, seccano?
Il mio albero di limoni 4 stagioni è pieno di fiori ma dopo un po' buona partre di essi seccano e cadono. Qualcuno sa dirmi perché e cosa posso fare per evitare che succeda? Grazie
E' normale che sia così, è il ciclo della natura. Pensa che il mio limone emette in questo periodo non meno di 250 fiori su cui solo 30-40 saranno frutti.
In ogni caso è possibile aumentare il numero di frutti prodotti agendo così:
1) Innanzitutto il terreno. Il suolo ottimale per far crescere i limoni deve essere sciolto o di medio impasto, fertile, profondo e ben drenato (il limone non sopporta ristagni di acqua), con un PH tra 6,5 e 7,5 che necessita di continua concimazione. Le piante di limone rifuggono terreni eccessivamente argillosi e calcarei.
2) Una corretta concimazione del terreno. Un’analisi del terreno, ma anche un'analisi fogliare, permette di verificare i livelli nutrizionali raggiunti dalla pianta ad un dato stadio della crescita e consente di correggere eventuali stati di carenza o di eccesso dei vari elementi nutritivi. Sono le foglie infatti che, durante la fase vegetativa, raccolgono la maggior parte degli elementi nutritivi.
3) Potatura corretta ma non eccessiva. Gli alberi da limone devono essere potati solo in estate, meglio dopo la seconda settimana di luglio. Nei mesi di febbraio e marzo non si pota perchè la pianta è in piena fioritura ed accumula fondamentali sostanze di riserva nutritiva dalle quali dipende poi la fase iniziale della formazione del frutto. Per la potatura vanno evitati, in generale, i periodi molto caldi e quelli molto freddi. Nelle operazioni di potatura vanno alleggerite le chiome dell’albero eliminando i rami secchi, quelli rotti, o quelli curvati in basso. I rami lunghi senza frutti (i cosiddetti “succhioni”) devono essere sempre asportati
4) E' necessaria poi una corretta e regolare irrigazione, specie in estate poichè i limoni non sopportano la siccità estiva.
5) Durante l'estate riparare la panta con del "telo non telo" specifico per agrumi sia per proteggerla da insetti e parassiti vari che dall'eccesso di radiazioni solari.
Queste piante soffrono anche se coltivate in zone con inverni freddi, specie al nord, in qual caso vanno se possibile riparati al meglio dalle gelate e poste il zona illuminata affinchè non deperiscano rapidamente.
6) Inoltre, siccome che le piante di limone possono essere intaccate da numerosi virus (Exocortite, Maculatura anulare, Psorosi, Tristezza, Impietratura, Cristacortis etc.) ad inizio primavera provvedere con i giusti trattamenti antiparassitari. La batteriosi più dannosa è causata da Pseudomonas syringae, che si manifesta con lesioni scure sulle foglie, specialmente in primavera.
Per eliminare questo agente patogeno si consiglia di effettuare un'accurata potatura al fine di eliminare i rametti infetti e migliorare l'aerazione della chioma. In presenza di forti attacchi si suggerisce un solo intervento con derivati rameici tra fine ottobre e inizio novembre.
per curare al meglio una pianta di limone devi;in primavera la metti fuori in pieno sole e la sera visto che può essereci uno sbalzo termico la riponi dentro oppure la copri con del tessuto non tessuto,arrivata l'estate la lasci sempre fuori e nelle ore centrali la riponi all'ombra in modo che se a dei frutti non si sciughino,dai acqua ogni due giorni e non mettere il sottovaso perchè i limoni come anche gli altri agrumi non sopportano i ristagni di acqua e sempre ogni due giorni spruzzi acqua sulle foglie per rinfrescarle queste due operazioni vanno fatte sempre la sera,concimi con del letame di cavallo oppure del concime granulare per agrumi.i fiori che si seccano li puo far seccare la pianta stessa in modo di eliminarli e portare avanti solo quelli neccessari.
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la pianta di limone ha una fioritura copiosissima e, meno dell' 1% va a frutto. non puoi farci nulla è la selezione naturale della natura. ciao
http://imageshack.us/photo/my-images/96/alberodili...
ecco il mio albero, ora è ancora più fiorito. ciao
E' normale che sia così, è il ciclo della natura. Pensa che il mio limone emette in questo periodo non meno di 250 fiori su cui solo 30-40 saranno frutti.
In ogni caso è possibile aumentare il numero di frutti prodotti agendo così:
1) Innanzitutto il terreno. Il suolo ottimale per far crescere i limoni deve essere sciolto o di medio impasto, fertile, profondo e ben drenato (il limone non sopporta ristagni di acqua), con un PH tra 6,5 e 7,5 che necessita di continua concimazione. Le piante di limone rifuggono terreni eccessivamente argillosi e calcarei.
2) Una corretta concimazione del terreno. Un’analisi del terreno, ma anche un'analisi fogliare, permette di verificare i livelli nutrizionali raggiunti dalla pianta ad un dato stadio della crescita e consente di correggere eventuali stati di carenza o di eccesso dei vari elementi nutritivi. Sono le foglie infatti che, durante la fase vegetativa, raccolgono la maggior parte degli elementi nutritivi.
3) Potatura corretta ma non eccessiva. Gli alberi da limone devono essere potati solo in estate, meglio dopo la seconda settimana di luglio. Nei mesi di febbraio e marzo non si pota perchè la pianta è in piena fioritura ed accumula fondamentali sostanze di riserva nutritiva dalle quali dipende poi la fase iniziale della formazione del frutto. Per la potatura vanno evitati, in generale, i periodi molto caldi e quelli molto freddi. Nelle operazioni di potatura vanno alleggerite le chiome dell’albero eliminando i rami secchi, quelli rotti, o quelli curvati in basso. I rami lunghi senza frutti (i cosiddetti “succhioni”) devono essere sempre asportati
4) E' necessaria poi una corretta e regolare irrigazione, specie in estate poichè i limoni non sopportano la siccità estiva.
5) Durante l'estate riparare la panta con del "telo non telo" specifico per agrumi sia per proteggerla da insetti e parassiti vari che dall'eccesso di radiazioni solari.
Queste piante soffrono anche se coltivate in zone con inverni freddi, specie al nord, in qual caso vanno se possibile riparati al meglio dalle gelate e poste il zona illuminata affinchè non deperiscano rapidamente.
6) Inoltre, siccome che le piante di limone possono essere intaccate da numerosi virus (Exocortite, Maculatura anulare, Psorosi, Tristezza, Impietratura, Cristacortis etc.) ad inizio primavera provvedere con i giusti trattamenti antiparassitari. La batteriosi più dannosa è causata da Pseudomonas syringae, che si manifesta con lesioni scure sulle foglie, specialmente in primavera.
Per eliminare questo agente patogeno si consiglia di effettuare un'accurata potatura al fine di eliminare i rametti infetti e migliorare l'aerazione della chioma. In presenza di forti attacchi si suggerisce un solo intervento con derivati rameici tra fine ottobre e inizio novembre.
Spero di esserti stato d'aiuto. Ciao.
per curare al meglio una pianta di limone devi;in primavera la metti fuori in pieno sole e la sera visto che può essereci uno sbalzo termico la riponi dentro oppure la copri con del tessuto non tessuto,arrivata l'estate la lasci sempre fuori e nelle ore centrali la riponi all'ombra in modo che se a dei frutti non si sciughino,dai acqua ogni due giorni e non mettere il sottovaso perchè i limoni come anche gli altri agrumi non sopportano i ristagni di acqua e sempre ogni due giorni spruzzi acqua sulle foglie per rinfrescarle queste due operazioni vanno fatte sempre la sera,concimi con del letame di cavallo oppure del concime granulare per agrumi.i fiori che si seccano li puo far seccare la pianta stessa in modo di eliminarli e portare avanti solo quelli neccessari.