ciao a tutti
devo fare una larga premessa:
cercavo lavoro per luglio, ho 20 anni e l'idea di iniziare come promoter (anche in stagista eventuale sul campo a manifestazioni) mi interessava...
così su internet (infojobs) ho letto il nome di un'azienda (non posso dirvela... ma magari in privato) a che mi ha contattato, dopo aver visto il mio curriculum, a colloquio
in questo colloquio mi hanno detto: bene domani ci sarà un secondo colloquio si presenti qui alle 10
senza darmi ulteriori dettagli sono arrivato alle 10 e mi hanno portato fuori milano insieme ad altri giovani della mia età a promuovere ENEL ENERGIA (sono dell'idea che uno che promuove un servizio deve almeno sapere come funziona e non penso che un 20 enne di oggi lo sappia bene)
io ero affiancato dal capo... faceva lui io guardavo
bussava a mille portoni, uno dietro l'altro, senza metà o idee precise: chi apriva veniva assalito
i documenti che portava erano marcati enel ma molti erano diffidenti: le vittime preferite le vecchiette impaurite
sono tornato a casa dopo 6 ore di vagabondaggio (una specie di elemosina) e a un terzo colloquio mi hanno detto: ok sei assunto
spaventato... sono andato dalla polizia ieri a mezzanotte spiegandogli quello che mi era successo dicendomi che dovevo star tranquillo, dovevo chiamargli e dirgli ciao non sono più interessato...
(non ho firmato contratti o vincoli)
oggi ho chiamato e gliel'ho detto... e sono molto più tranquillo
fatta questa lunga premessa... oggi voglio tornare da solo in quel paese fuori milano a riparlare con le donne a cui ha rifilato il contratto: porre le mie scuse mettendoci la mia faccia ed aiutarle a cancellare quello che avevano firmato
per fare ciò (io sono una persona buona davvero, odio truffare, non sono capace e non voglio, mi hanno educato così... ) devo sapere bene più o meno come funziona:
praticamente loro rifilavano promozioni: se firma qua lei fidelizza con enel (che non vuole perdere clienti), tutto resta uguale ma risparmia tot
ovviamente non ci vuole un genio a capire che non è così
ma ci sono 30 giorni di tempo dopo la firma per disidire e metterla in quel posto a quei finti agenti
o sbaglio?
c'era un numero verde su quei contratti che non dubito siano dell'enel energia... dubito invece su quello che in realtà offrono... o meglio su quello che c'è scritto e quello che ti dicono
davvero voglio risolvere, voglio riscattarmi dopo questa brutta esperienza della mia vita... meglio un lavoro bello che guadagni poco rispetto a rubare ogni singolo centesimo da povere donne di 80 anni
(lo stipendio era 18 gas 12 luce)
posso anche segnalare a striscia?
la polizia mi ha detto: non sono illegali come attività, anche se sono sul filo del rasoio per legalità... il problema è che ti convincono a firmare cose "pericolose" spiegandoti un'altra cosa
probabilmente ci sono 30 giorni di tempo per disdire tutto
aiutatemi... aiutate loro
io oggi pomeriggio vado a cercare di farmi perdonare e ad aiutarle
saluti
Aggiornamento:si ma non voglio mettermi dalla parte del venditore... voglio solo informare i poveretti che hanno firmato di leggere bene, di scusarmi, e di chiamare eventulmente qualche assistenza
Aggiornamento 3:esatto ormai la frittata l'ho fatta
ho chiamato questa mattina stessa l'azienda dicendoli che non condividevo il loro modo di lavorare e che non ero interessato a continuare...
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HyperICe : quello che dici è sommariamente giusto, ma non completamente..dimentichi che la maggior parte delle persone che firmano questi contratti sono anziane, e quindi si viola la cosiddetta morale, perchè si fa firmare un contratto ad una persona che spesso ha limitate capacità di intendere e di volere e soprattutto di comprendere tutto ciò che è riportato nelle varie schede contrattuali.quindi non solo gli agenti sono persona con un basso livello di moralità, ma propongono contratti mentendo e omettendo realtà in cui i contraenti si ritroveranno.
prince of persia : quello di cui parli tu esiste, e si chiama diritto di recesso..quindi il contraente è libero di recedere nei 30 giorni successivi alla stipula del contratto senza alcuna conseguenza e quindi senza dover pagare alcuna penale.a me è successa la stessa cosa e io ho avuto il tuo stesso pensiero.poi non ho fatto nulla, mi sono limitato a dire al datore di lavoro che non ero disposto a prendere in giro la gente soprattutto le persone più grandi..purtroppo ,se ora bussi alla porta della gente è probabile che ti vedano come una persona che lavora per la concorrenza e quindi rifiutino ogni contatto.
i tempi per recedere sono 10 giorni lavoriativi, non 30
Scusa, ma se i contratti sono veramente legati ad enel energia ed il contraente ha il classico periodo di legge per recedere, il problema dove sta?
Se già ritieni truffa sottoporre ai clienti un contratto vero, magari parlandone bene ai limiti della realtà, ma il cliente ha la possibilità di avere in mano i documenti e leggere le reali condizioni contrattuali per valutare se gli sono congeniali oppure no, allora dovremmo ritenere truffe anche le pubblicità relative alle tariffe telefoniche, conti correnti, assicurazioni, abbonamenti tv.. che ti fanno credere che il loro prodotto è super conveniente, fantastico, incredibile, e che magari in realtà non è nulla di tutto ciò..
Se il cliente non vuole leggere il contratto che ha in mano, scritto con clausole chiare e veritiere, con tutti i dettagli previsti dalla legge e controllati dall'autorità garante e si ferma alla pubblictà che gli fa l'agente.. allora vietiamo di fare pubblicità ai prodotti?
La legge in campo contrattuale ci tutela dalle aggressioni commerciali, ma deve lasciare comunque una scelta consapevole al contraente, ergo, se ho tutti gli strumenti per tutelarmi ma mi piace buttare i miei soldi ugualmente senza avvalermene, non c'è nessuno che può fermarmi, perchè sono libero di usare i miei soldi come voglio.. questo è il concetto di libertà contrattuale.
Certo, se poi ti riferisci a contratti falsi, scritti in modo ingannevole allo scopo di truffare, siamo pienamente d'accordo che si tratta di attività criminosa che va repressa e punita.
Personalmente ho stipulato volontariamente un contratto (autentico) di enel energia, mi sono letto ogni sillaba del contratto ed ho ritenuto di provarlo. ho senz'altro notato che se non hai un certo modo di consumare elettricità (in date quantità e fasce orarie) perdi solo soldi, ma per quello che è il mio consumo dovrebbe andar bene. il punto è che come ho scelto io se mi conveniva o no, possono farlo anche gli altri perchè il contratto è scritto in italiano e anche molto comprensibile, senza termini tecnici nè altro di confondibile.
Per telefono ho anche chiesto in che modo posso recedere se non volessi più restare con loro, e mi hanno fornito mezz'ora di spiegazioni, indirizzi e numeri per effettuare il recesso.
In definitiva, se il contratto è quello autentico, sulla carta non c'è nulla di male. I modi aggressivi o ingannevoli degli agenti sono comunque scorretti, ma possono solo essere segnalati agli ordini professionali in quanto violano il regolamento di categoria, ma non costituiscono reato perchè esiste un'apposita disciplina circa i contratti stipulati a distanza o domicilio, fondata, come ho detto su informazione cartacea e diritto di recesso entro un congruo periodo di tempo.
Se guardi sul sito delle iene , ci sono un paio di sevizi che ripercorrono proprio la tua stessa storia e se non ricordo male erano di Nadia Toffa. Ormai , non si deve far entrare nessuno in casa propria. vogliono tutti fregarti.