Sto ristrutturando casa e durante i lavori di spicchiettatura i muratori hanno scoperto una nicchia a confine con il vicino di circa 50 cm di profondità all' interno di muro di circa 70 cm. Ora il simpatico vicino sostiene che la nicchia (probabilmente un' antica porta/finestra) sia di sua proprietà, quindi mi occorrerebbe sapere se esistono norme che ne disciplinano la proprietà e l' uso.
Inoltre, quanto deve essere per legge lo spessore del muro esterno di una casa?
Aiutatemi!!! Grazie.
Aggiornamento:Soribel, non sono stata davvero io a denunciare la cosa! Mica sono scema! ;P
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Il mio consiglio professionale è questo. E' quasi fuori di dubbio che sia stata una porta, murata dalle due parti per suddividere un appartamento grande in due più piccoli. Il muro che divide due appartamenti è, per legge', di proprietà a metà tra i due appartamenti. Dunque 35 cm ciascuno. Le soluzioni sono due. Prima, se si vuole tutta la nicchia, sarebbe sufficiente comperare all'altro proprietario, l'eccesso di cm (cifra irrisoria). Se non accetta, non può in nessun caso opporsi ai termini di legge, cioè: si pone il muro di confine della nicchia (20 cm minimo) esattamente in mezzeria della stessa. In questa maniera ognuno avrebbe a disposizione di una nicchia di 25 cm. (muro - muro di confine : 2, cioè (70 - 20) : 2 = 25 cm. ciascuno)
Trattandosi di fabbricato di antica origine,non esistevano normative per gli spessori dei
muri,ma ora con le nuove norme occorre verificare i coefficienti di isolamento dati dalle
normative del Comune. Per sapere la comproprietà del muro confinante vi sono
regole certe e approssimative non riconosciute. Per prima cosa devi verificare sulla
planimetria catastale come risulta il muro,elemento non probatorio,invece se nella
casa esistono delle travi in legno,che poggiano sul muro incriminato,verifica,se le travi
entrano nel muro solo a metà ,il muro e di proprietà comune,se invece è oltre la metà ,
il muro è di proprietà . Poi si deve verificare se il muro in confine sia un unico muro o
esista un contro muro. Nel tuo caso,il confinante,non avendo usufruito della nicchia,
si presume che tu possa essere proprietaria.Normalmente le nicchie sono di proprietÃ
di chi le trova,altrimenti se fosse del confinante sarebbe dalla sua parte.Se hai tolto
intonaci sul muro in oggetto,verifica se hai trovato dei piccoli fori a forma di "casetta",
fatte con contorno in mattoni,se è dalla tua parte vuol dire che il muro è di proprietà .
Ciao
Probabilmente non si tratta di una vecchia porta o finestra ma proprio di un confine:una volta, e lo puoi ancora vedere nelle vecchie case, sui muri esterni, i confini della proprietà venivano segnati con una nicchia, a volte con la sommità a punta, molto simile ad un "tabernacolo".
ciao, sto ristrutturando casa anche io e ti dico che un muro esterno non lo si può definire con un valore di spessore standard, bisogna fare dei calcoli per stabilire diversi fattori (conducibilità termica, acustica ecc..) che ne determineranno lo spessore. (si viaggia su per giù da 35-40 in su).
esistono leggi che indicano il diritto di proprietà , che sono vigilate dal diritto!
se avete il muro in comune ed è di 70cm avete ognuno diritto di proprietà di metà spessore, cioè tu e lui avete 35cm a testa. (il diritto passa a metà del muro).
quindi la nicchia essendo di 50cm è di tutti e due, basterebbe, se tutti e due la volete utilizzare fare un muro divisorio almeno di 30cm in modo da non sfondare ognuno il muro dell'altro in futuro.
dipende da cosa vuoi fare, tenerla o meno! cmq parlane con il geometra che segue i lavori!!
^_^ alcune volte però è meglio stare zitti e se proprio la volevi non dovevi dire nulla e riempire la nicchia dello spessore che avevi di diritto.