Un XRIF è un qualsiasi disegno DWG che si vuole vedere nel proprio disegno senza però incorporarlo, cioè senza usare il comando _INSERT come fosse un blocco. L'utilizzo di XRIF risulta conveniente quando:
1) si deve costruire ad es. un progetto a partire diverse mappe georeferenziate (es. CTR); se per coprire il territorio occorrono ad es. 5x5=25 mappe in dwg e ciascuna occupa 3 MB, con il comando _INSERT dovrei aggiungere come blocco ciascuna delle 25 mappe all'interno del mio disegno e quando salvo il disegno mi occupa 25x3 MB = 75 MB e su questo lavorare creando oggetti ad es. per altri 5 MB e quindi in totale avrei 75+5=80 MB di disegno, con il comando XRIF invece tutti i 25 dwg rimangono su disco e vengono solo richiamati come posizione, scala e angolo di inserimento, queste informazioni non occupano più di 20 KB quindi il mio disegno, una volta salvato sarà di 25x20KB + 5 MB = 5,5 MB (contro 80 MB!)
2) Un altro utilizzo si ha quando si vuole creare un progetto formato da diversi disegni e tutti utilizzano lo stesso foglio e cartiglio (es. FoglioProgetto.DWG) . Se nei layout dei vari disegni inserisco un XRIF che punta al disegno FoglioProgetto.dwg, dopo aver salvato tutti i disegni, se si vuole modificare ad es. il logo del cartiglio oppure aggiungere qualche informazione sarà sufficiente aprire il disegno FoglioProgetto.DWG e fare le modifiche una volta sola, poi, quando si apre un qualsiasi disegno, le modifiche appariranno immediatamente senza fare nulla proprio perchè XRIF contrariamente ad un blocco carica nel disegno il file che risiede sul disco e quindi se lo aggiorno, le modifiche si ripercuotono su tutti i disegni che hanno agganciato quel XRIF
Infine, risulta di fondamentale importanza quando si utilizzano XRIF ricordarsi di salvarli su CD o spedire via mail anche quelli, perchè altrimenti chi apre il disegno, invece di vedere l'XRIF vedrà una scritta del tipo "XRIF senza riferimento". Concludo con un'ultima raccomandazione: quando si aggiungono XRIF utilizzare i percorsi relativi al disegno corrente e non quelli assoluti, perchè altrimenti, quando si copia un disegno per darlo ad altri, rimane il percorso di chi lo ha disegnato es. Z:\MieDisegni\ecc.. che ovviamente mancherà nel PC di chi lo aprirà, utilizzare invece i percorsi relativi eliminando completamente Z:\MieDisegni se gli XRIF stanno allo stesso livello di quello corrente, se invece si trovano in una subcartella MieiXRIF, correggere il percorso Z:\MieiDisegni\MieiXRIF in MieiXRIF.
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Un XRIF è un qualsiasi disegno DWG che si vuole vedere nel proprio disegno senza però incorporarlo, cioè senza usare il comando _INSERT come fosse un blocco. L'utilizzo di XRIF risulta conveniente quando:
1) si deve costruire ad es. un progetto a partire diverse mappe georeferenziate (es. CTR); se per coprire il territorio occorrono ad es. 5x5=25 mappe in dwg e ciascuna occupa 3 MB, con il comando _INSERT dovrei aggiungere come blocco ciascuna delle 25 mappe all'interno del mio disegno e quando salvo il disegno mi occupa 25x3 MB = 75 MB e su questo lavorare creando oggetti ad es. per altri 5 MB e quindi in totale avrei 75+5=80 MB di disegno, con il comando XRIF invece tutti i 25 dwg rimangono su disco e vengono solo richiamati come posizione, scala e angolo di inserimento, queste informazioni non occupano più di 20 KB quindi il mio disegno, una volta salvato sarà di 25x20KB + 5 MB = 5,5 MB (contro 80 MB!)
2) Un altro utilizzo si ha quando si vuole creare un progetto formato da diversi disegni e tutti utilizzano lo stesso foglio e cartiglio (es. FoglioProgetto.DWG) . Se nei layout dei vari disegni inserisco un XRIF che punta al disegno FoglioProgetto.dwg, dopo aver salvato tutti i disegni, se si vuole modificare ad es. il logo del cartiglio oppure aggiungere qualche informazione sarà sufficiente aprire il disegno FoglioProgetto.DWG e fare le modifiche una volta sola, poi, quando si apre un qualsiasi disegno, le modifiche appariranno immediatamente senza fare nulla proprio perchè XRIF contrariamente ad un blocco carica nel disegno il file che risiede sul disco e quindi se lo aggiorno, le modifiche si ripercuotono su tutti i disegni che hanno agganciato quel XRIF
Infine, risulta di fondamentale importanza quando si utilizzano XRIF ricordarsi di salvarli su CD o spedire via mail anche quelli, perchè altrimenti chi apre il disegno, invece di vedere l'XRIF vedrà una scritta del tipo "XRIF senza riferimento". Concludo con un'ultima raccomandazione: quando si aggiungono XRIF utilizzare i percorsi relativi al disegno corrente e non quelli assoluti, perchè altrimenti, quando si copia un disegno per darlo ad altri, rimane il percorso di chi lo ha disegnato es. Z:\MieDisegni\ecc.. che ovviamente mancherà nel PC di chi lo aprirà, utilizzare invece i percorsi relativi eliminando completamente Z:\MieDisegni se gli XRIF stanno allo stesso livello di quello corrente, se invece si trovano in una subcartella MieiXRIF, correggere il percorso Z:\MieiDisegni\MieiXRIF in MieiXRIF.
Spero di essere stato chiaro, ciao
Gli xrif sono i riferimenti esterni, cioè altri file che sono collegati a quel file di autocad.