Procedimento frequentemente usato nella letteratura di tutti i tempi (ad esempio in quella secentesca, caratterizzata da uno spiccato gusto per la metafora), l’analogia lo è ancora di più nella poesia dell’ermetismo e nella cosiddetta “poesia pura”, che al rapporto tradizionale della comparazione preferiscono quello di identità. Conseguenza dell’uso dell’analogia è la soppressione del “come”: Di queste case / non è rimasto / che qualche / brandello di muro // Di tanti / che mi corrispondevano / non è rimasto / neppure tanto // Ma nel cuore / nessuna croce manca // È il mio cuore / il paese più straziato (Giuseppe Ungaretti).
l'analogia è equivalente alla similitudine e (meno) alla metafora
in effetti il più delle volte noi ragioniamo per analogie, non essendo per niente adatti al ragionamento matematico/logico
funzionalmente, con l'analogia noi descriviamo un evento (un fatto, un'emozione, un oggetto) raccontando un evento differente ma che in noi e nell'ascoltatore/lettore (presumibilmente) desterà le stesse emozioni/sensazioni
per esempio, non riuscendo a spiegarti l'incidente in auto:
pareva di essere all'inferno, tutto un casino di fiamme e fumo, gente che urlava, ...una bolgia ti dico !
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L’analogia in letteratura è quel
Procedimento frequentemente usato nella letteratura di tutti i tempi (ad esempio in quella secentesca, caratterizzata da uno spiccato gusto per la metafora), l’analogia lo è ancora di più nella poesia dell’ermetismo e nella cosiddetta “poesia pura”, che al rapporto tradizionale della comparazione preferiscono quello di identità. Conseguenza dell’uso dell’analogia è la soppressione del “come”: Di queste case / non è rimasto / che qualche / brandello di muro // Di tanti / che mi corrispondevano / non è rimasto / neppure tanto // Ma nel cuore / nessuna croce manca // È il mio cuore / il paese più straziato (Giuseppe Ungaretti).
Saluti
in letteratura e in LOGICA
l'analogia è equivalente alla similitudine e (meno) alla metafora
in effetti il più delle volte noi ragioniamo per analogie, non essendo per niente adatti al ragionamento matematico/logico
funzionalmente, con l'analogia noi descriviamo un evento (un fatto, un'emozione, un oggetto) raccontando un evento differente ma che in noi e nell'ascoltatore/lettore (presumibilmente) desterà le stesse emozioni/sensazioni
per esempio, non riuscendo a spiegarti l'incidente in auto:
pareva di essere all'inferno, tutto un casino di fiamme e fumo, gente che urlava, ...una bolgia ti dico !
E' una figura retorica.