IN TEORIA...E SOTTOLINEO IN TEORIA...Il laureato in Scienze Tecniche dell’Attività Motoria Preventiva e Adattata potrà operare come “specialista delle attività motorie” in enti pubblici, strutture pubbliche e private per anziani o per disabili, anche convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale, associazioni, al fine di progettare e attuare programmi motori e sportivi di tipo post-riabilitativo, rieducativo e ricreativo, adattati e personalizzati alle diverse situazioni di età, genere, abilità e alla presenza di patologie croniche stabilizzate.
Il laureato magistrale potrà svolgere la propria attività professionale in modo autonomo:
- nei centri pubblici e privati di rieducazione motoria, cooperando con i diversi professionisti dell’area sanitaria in tutti i progetti di tipo riabilitativo;
- nelle società sportive ed enti di promozione sportiva affiliate al Comitato Italiano Paralimpico (CIP), con funzioni di istruttori personali specializzati di attività motoria per soggetti con particolari condizioni di salute sia fisica che psichica;
- nelle scuole di ogni ordine e grado (dopo il completamento del percorso formativo attraverso corsi di specializzazione specifici);
- nelle organizzazioni di utilità sociale impegnate nelle attività motorie adattate, come consulenti per l’attuazione di programmi di promozione e mantenimento della salute attraverso l’attività motoria;
- nelle università, perfezionando la propria formazione attraverso corsi di master di 2° livello o, nell’ambito della ricerca, attraverso corsi di dottorato di ricerca.
Pertanto, il corso di studio prepara alle professioni di:
- specialisti in scienze sanitarie riabilitative
- specialisti nell’educazione e nella formazione di soggetti diversamente abili
- insegnanti tecnico-pratici negli istituti di istruzione secondaria
- istruttori di discipline sportive non agonistiche.
Il laureato in scienze motorie può lavorare come insegnante di educazione fisica, presso le associazioni sportive o presso centri fitness...non so se possa lavorare in ospedale, per quello c'è il fisioterapista..sono cose diverse..
Il laureato in Scienze motorie, qualunque sia la specialistica effettuata, non è abilitato a lavorare presso le strutture sanitarie... solo i laureati in professioni sanitarie ( infermieristica, fisioterapia, tecnico radiologo, tecnici di laborario etc) sono abilitati a lavorare nelle strutture ospedaliere.. E ti dirò di più.. Studio infermieristica da 2 anni e alla mia sede ho diversi ragazzi già laureati in scienze motorie che vorrebbero lavorare in ospedale..
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IN TEORIA...E SOTTOLINEO IN TEORIA...Il laureato in Scienze Tecniche dell’Attività Motoria Preventiva e Adattata potrà operare come “specialista delle attività motorie” in enti pubblici, strutture pubbliche e private per anziani o per disabili, anche convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale, associazioni, al fine di progettare e attuare programmi motori e sportivi di tipo post-riabilitativo, rieducativo e ricreativo, adattati e personalizzati alle diverse situazioni di età, genere, abilità e alla presenza di patologie croniche stabilizzate.
Il laureato magistrale potrà svolgere la propria attività professionale in modo autonomo:
- nei centri pubblici e privati di rieducazione motoria, cooperando con i diversi professionisti dell’area sanitaria in tutti i progetti di tipo riabilitativo;
- nelle società sportive ed enti di promozione sportiva affiliate al Comitato Italiano Paralimpico (CIP), con funzioni di istruttori personali specializzati di attività motoria per soggetti con particolari condizioni di salute sia fisica che psichica;
- nelle scuole di ogni ordine e grado (dopo il completamento del percorso formativo attraverso corsi di specializzazione specifici);
- nelle organizzazioni di utilità sociale impegnate nelle attività motorie adattate, come consulenti per l’attuazione di programmi di promozione e mantenimento della salute attraverso l’attività motoria;
- nelle università, perfezionando la propria formazione attraverso corsi di master di 2° livello o, nell’ambito della ricerca, attraverso corsi di dottorato di ricerca.
Pertanto, il corso di studio prepara alle professioni di:
- specialisti in scienze sanitarie riabilitative
- specialisti nell’educazione e nella formazione di soggetti diversamente abili
- insegnanti tecnico-pratici negli istituti di istruzione secondaria
- istruttori di discipline sportive non agonistiche.
Il laureato in scienze motorie può lavorare come insegnante di educazione fisica, presso le associazioni sportive o presso centri fitness...non so se possa lavorare in ospedale, per quello c'è il fisioterapista..sono cose diverse..
Il laureato in Scienze motorie, qualunque sia la specialistica effettuata, non è abilitato a lavorare presso le strutture sanitarie... solo i laureati in professioni sanitarie ( infermieristica, fisioterapia, tecnico radiologo, tecnici di laborario etc) sono abilitati a lavorare nelle strutture ospedaliere.. E ti dirò di più.. Studio infermieristica da 2 anni e alla mia sede ho diversi ragazzi già laureati in scienze motorie che vorrebbero lavorare in ospedale..
Probabilmente come fisioterapista...però nn sono sicura!