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Dire che nulla è reale, significa comprendere che le fondamenta della società sono fragili e che dobbiamo essere i pastori della nostra stessa civiltà. Dire che tutto è lecito invece, significa capire che siamo noi gli architetti delle nostre azioni e che dobbiamo convivere con le loro conseguenze sia gloriose sia tragiche.

questa frase prima di tutto è un capolavoro , comprende molte teorie filosofiche sia antiche e moderne in cosi poche parole , nulla è reale significa che ogni cosa della nostra realtà passa attraverso il giudizio della nostra mente ed essa può ingannare perciò sta a noi usare questa consapevolezza NON SOLO PER ESSERE LIBERI , MA PER ESSERE SAGGI , se si studiano filosofi come kant o fichte si comprende ancora meglio questa frase perche è prorpio il concetto noumeno/fenomeno e IO creatore fichtiano . tutto è lecito invece è un chiaro segno di capacità di usare la consapevolezza che nulla è reale è che quindi noi siamo gli unici fautori della nostra realtà e i valori vanno trovati all interno di noi stessi usandoli con criterio e saggezza per costruire un futuro . qui possiamo trovare tutta la filosia di nietzsche .spero di averti almeno chiarito il senso , se invece hai colto il concetto sono sicuro che almeno un salto dalla sedia l hai fatto :)

credo che la risposta fornita da davide sia quella che esprime il concetto più adeguato a questa frase..

per semplificare il tutto :

nulla e come sembra quindi dai tu con il tuo pensiero la reale verità a ogni cosa...!!

Ciaoooooo a tuttiiiii

In realtà ha altri significati. La frase in questione sembra sia stato il concetto espresso da al-Hasan ibn al-Sabbah, il capo della setta degli ismailiti (gli assassini appunto). Lui era convinto che tutto era permesso per raggiungere un bene comune. Nello specifico "nulla è reale" si riferisce sia all'esistenza di un Dio o di un Paradiso, sia alla grande bugia in cui vivevano gli ismailiti, forgiati e abbindolati sotto il volere di Hasan. "Tutto è lecito" proprio per raggiungere il bene ultimo comune che per Hasan era la riunificazione dell'Iran e la creazione di un grande impero ismailita. Egli infatti usava ingannare non solo i suoi nemici, ma soprattutto i propri seguaci affinché gli siano devoti fino alla morte. Ti consiglio di leggere "Alamut la fortezza" di Vladimir Bartol (1938). Libro stupendo. Capirai tutto.

La materia, i colori, il caldo, il freddo... nulla esiste veramente quindi tutto è permesso in quanto viviamo in una finzione... un mondo creato dal nostro stesso cervello(una sorta di Matrix), grande frase di AC!!!

BOOOOOOOOOOhhhhhhhh

Nulla e vero, ma tutto permesso...

è del videogame di assassin creed...forse vuol dire che nulla di ciò che fai succede davvero,e ke quindi niente è sbagliato...come d'altro canto niente è giusto.spero di non averti confuso di più!

Ciao!!!