i tifoni sono depressioni, cioè aree con una pressione atmosferica molto bassa che provocano violenti venti. La pressione bassa forma anche abbondati precipitazioni. I tifoni si formano unicamente sul mare e non penetrano all’interno dei continenti e sono tipici dei mari tropicali. I tifoni si formano alla fine dell’estate e in autunno quando sui mari staziona aria calda e umida.
Uragano è il nome di origine caraibica (hurican o huracan) usato per indicare un ciclone tropicale, frequente specialmente nei Caraibi e caratterizzato da vento che raggiunge velocità pari o superiori a 118 km/h. Con uragano si indica anche un vento di forza eccezionale, corrispondente al dodicesimo grado della scala di Beaufort.
I tornado, o trombe d’aria, sono violenti vortici d’aria che si originano alla base di un cumulonembo e giungono a toccare il suolo. I tornado sono associati quasi sempre a temporali molto violenti, possono percorrere centinaia di chilometri e generare venti di 500 km/h. I tornado sono fenomeni meteorologici altamente distruttivi, nell’area mediterranea rappresentano il fenomeno più violento verificabile.
I tifoni sono depressioni, cioè aree con una pressione atmosferica molto bassa che provocano violenti venti. La pressione bassa forma anche abbondati precipitazioni. I tifoni si formano unicamente sul mare e non penetrano all’interno dei continenti e sono tipici dei mari tropicali. I tifoni si formano alla fine dell’estate e in autunno quando sui mari staziona aria calda e umida.
Il ciclone Catarina, un raro ciclone tropicale dell'Atlantico meridionale (si noti in proposito il senso destrorso della spirale), visto dalla Stazione Spaziale Internazionale (IIS) il 26 marzo 2004. Il Ciclone tropicale "Favio" al largo del Madagascar il 20/02/2007.In meteorologia, un ciclone tropicale (chiamato anche, a seconda dell'intensità e del contesto geografico, depressione tropicale, tempesta tropicale, tifone, uragano) è un tipo di sistema di bassa pressione che si forma generalmente nella fascia dei Tropici.
Se da un lato i cicloni tropicali possono essere altamente distruttivi, dall'altro essi svolgono un ruolo importante nella circolazione atmosferica che trasporta calore dalla regione equatoriale alle latitudini più alte.
Uragano è il nome di origine caraibica (hurican o huracan) usato per indicare un ciclone tropicale, frequente specialmente nei Caraibi e caratterizzato da vento che raggiunge velocità pari o superiori a 118 km/h. Con uragano si indica anche un vento di forza eccezionale, corrispondente al dodicesimo grado della scala di Beaufort
I tornado, o trombe d’aria, sono violenti vortici d’aria che si originano alla base di un cumulonembo e giungono a toccare il suolo. I tornado sono associati quasi sempre a temporali molto violenti, possono percorrere centinaia di chilometri e generare venti di 500 km/h. I tornado sono fenomeni meteorologici altamente distruttivi, nell’area mediterranea rappresentano il fenomeno più violento verificabile
Ciclone, uragano e tifone sono la stessa cosa, dipende da dove si manifestano: il primo nell'oceano indiano, il secondo nell'atlantico e il terzo nel pacifico. Il tornado invece è la classica tromba d'aria che si sviluppa perun vortice di venti sulla terraferma.
Si, possono essere tutti simili nel manifestarsi , ma spera di non trovarti nei paraggi, solo la velocità con cui si sposta l' acqua ( non cade: si sposta, pochè arriva da tutte le parti) se ti colpisce tu fa male.
Trovo antipatica l' usanza di assegnare in ordine alfabetico agli uragani nomi di persone in modo crescente: così che Carol (W) possa fare più vittime di Adolf (H)
Sono diversi gradi di potenza di tempeste particolarmente violente.
"A seconda della regione, vengono usati termini diversi per descrivere i cicloni tropicali con venti massimi sostenuti che superano i 33 m/s (63 nodi o 117 km/h):
uragani nell'Atlantico settentrionale e nel Pacifico settentrionale a est della linea del cambiamento di data;
tifoni nel Pacifico settentrionale a ovest della linea del cambiamento di data;
ciclone con l'accompagnamento di aggettivi vari (p.es. tropicale) nelle altre aree.
Localmente, sono stati usati i termini Bagyo nelle Filippine, Taino ad Haiti e Willy-willies in Australia."
ciao allora tifone, ciclone, uragano...sono tutti sinonimi, cambia il nome semplicemente perchè sono coniati in diversi paesi (Giappone, Australia...ognuno li chiama in modo diverso, ma è sempre lo stesso fenomeno). Invece ciò che è completamente diverso come fenomeno per la genesi e la struttura è la tromba d'aria che è sinonimo di tornado. Questa è una violenta colonna d'aria in contatto col terreno, insomma presente il classico imbuto che fanno vedere nei documentari? Ecco quello non è altro che la parte visibile del tornado che è condensata in una nube vera e propria. A volte però possono avere forme e dimensioni molto diverse dal classico cono. I tornado o trombe d'aria si distinguono poi in 2 grosse categorie : mesociclonici e non (detti anche landspout). Quelli mesociclonici sono generati da un particolare tipo di temporale, le supercelle. Quelli nn mesociclonici nn necessitano la presenza di una supercella. Cmq i primi sono quelli che possono diventare davvero pericolosi, ma è erroneo pensare che qui in Italia nn ci siano. Ti linko qui un video che ho montato con le foto che ho scattato ad una supercella il 16 marzo 2008 http://www.youtube.com/watch?v=alURUKSms...
In questo caso il temporale nn ha prodotto alcun tornado, ma ci è andato cmq vicino, sicuramente se fossimo stati in luglio le cose sarebbero andate diversamente...se ti interessa sempre su youtube scrivi grandine milano 16 marzo 2008 e vedi che palle di grandine ha generato quel mostriciattolo.
Cmq i cicloni sono quei sistemi nuvolosi organizzati che alle immagini satellitari hanno la tipica forma a spirale con l'occhio al centro. L'occhio del ciclone è il punto con la minima pressione e via via aumenta verso l'esterno in maniera simmetrica. I cicloni producono venti lineari e colpiscono aree molto vaste, cmq sono un'insieme di temporali e quindi cumulonembi. Il tornado è prodotto da una nube temporalesca, colpisce un'area molto più ristretta, ovvero quella colpita dal vortice stesso. Tieni presente che i cicloni normalmente fanno molti più danni dei tornado semplicemente perchè colpiscono aree più vaste, ma il tornado può essere più distruttivo. Uragano categoria 5= quasi 300km/h. Tornado EF5= 512 km/h (registrati il 3 maggio 99, EF5 Oklahoma City).
Purtroppo in Italia c'è gran confusione a al tg spesso usano indistintamente ed erroneamente i 2 termini (uragano/tifone/ciclone e tornado). Una frase che sento sempre dalle persone che mi circondano è: "le trombe d'aria son quelle italiane, i tornado quelli americani", niente di più sbagliato. Sono sinonimi, la differenza è quella che ti ho spiegato prima (tornado o trombe d'aria mesocicloniche e tornado o trombe d'aria non mesocicloniche). Al tg sentirai sempre usare tornado come sinonimo di uragano, peccato che è sbagliato.Ti dò qualche link dove ci sono spiegate queste cose: http://www.tornadoit.org/
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i tifoni sono depressioni, cioè aree con una pressione atmosferica molto bassa che provocano violenti venti. La pressione bassa forma anche abbondati precipitazioni. I tifoni si formano unicamente sul mare e non penetrano all’interno dei continenti e sono tipici dei mari tropicali. I tifoni si formano alla fine dell’estate e in autunno quando sui mari staziona aria calda e umida.
Uragano è il nome di origine caraibica (hurican o huracan) usato per indicare un ciclone tropicale, frequente specialmente nei Caraibi e caratterizzato da vento che raggiunge velocità pari o superiori a 118 km/h. Con uragano si indica anche un vento di forza eccezionale, corrispondente al dodicesimo grado della scala di Beaufort.
I tornado, o trombe d’aria, sono violenti vortici d’aria che si originano alla base di un cumulonembo e giungono a toccare il suolo. I tornado sono associati quasi sempre a temporali molto violenti, possono percorrere centinaia di chilometri e generare venti di 500 km/h. I tornado sono fenomeni meteorologici altamente distruttivi, nell’area mediterranea rappresentano il fenomeno più violento verificabile.
I tifoni sono depressioni, cioè aree con una pressione atmosferica molto bassa che provocano violenti venti. La pressione bassa forma anche abbondati precipitazioni. I tifoni si formano unicamente sul mare e non penetrano all’interno dei continenti e sono tipici dei mari tropicali. I tifoni si formano alla fine dell’estate e in autunno quando sui mari staziona aria calda e umida.
Il ciclone Catarina, un raro ciclone tropicale dell'Atlantico meridionale (si noti in proposito il senso destrorso della spirale), visto dalla Stazione Spaziale Internazionale (IIS) il 26 marzo 2004. Il Ciclone tropicale "Favio" al largo del Madagascar il 20/02/2007.In meteorologia, un ciclone tropicale (chiamato anche, a seconda dell'intensità e del contesto geografico, depressione tropicale, tempesta tropicale, tifone, uragano) è un tipo di sistema di bassa pressione che si forma generalmente nella fascia dei Tropici.
Se da un lato i cicloni tropicali possono essere altamente distruttivi, dall'altro essi svolgono un ruolo importante nella circolazione atmosferica che trasporta calore dalla regione equatoriale alle latitudini più alte.
Uragano è il nome di origine caraibica (hurican o huracan) usato per indicare un ciclone tropicale, frequente specialmente nei Caraibi e caratterizzato da vento che raggiunge velocità pari o superiori a 118 km/h. Con uragano si indica anche un vento di forza eccezionale, corrispondente al dodicesimo grado della scala di Beaufort
I tornado, o trombe d’aria, sono violenti vortici d’aria che si originano alla base di un cumulonembo e giungono a toccare il suolo. I tornado sono associati quasi sempre a temporali molto violenti, possono percorrere centinaia di chilometri e generare venti di 500 km/h. I tornado sono fenomeni meteorologici altamente distruttivi, nell’area mediterranea rappresentano il fenomeno più violento verificabile
Ciclone, uragano e tifone sono la stessa cosa, dipende da dove si manifestano: il primo nell'oceano indiano, il secondo nell'atlantico e il terzo nel pacifico. Il tornado invece è la classica tromba d'aria che si sviluppa perun vortice di venti sulla terraferma.
Si, possono essere tutti simili nel manifestarsi , ma spera di non trovarti nei paraggi, solo la velocità con cui si sposta l' acqua ( non cade: si sposta, pochè arriva da tutte le parti) se ti colpisce tu fa male.
Trovo antipatica l' usanza di assegnare in ordine alfabetico agli uragani nomi di persone in modo crescente: così che Carol (W) possa fare più vittime di Adolf (H)
Sono diversi gradi di potenza di tempeste particolarmente violente.
"A seconda della regione, vengono usati termini diversi per descrivere i cicloni tropicali con venti massimi sostenuti che superano i 33 m/s (63 nodi o 117 km/h):
uragani nell'Atlantico settentrionale e nel Pacifico settentrionale a est della linea del cambiamento di data;
tifoni nel Pacifico settentrionale a ovest della linea del cambiamento di data;
ciclone con l'accompagnamento di aggettivi vari (p.es. tropicale) nelle altre aree.
Localmente, sono stati usati i termini Bagyo nelle Filippine, Taino ad Haiti e Willy-willies in Australia."
http://it.wikipedia.org/wiki/Tifone_(meteorologia)
ciao allora tifone, ciclone, uragano...sono tutti sinonimi, cambia il nome semplicemente perchè sono coniati in diversi paesi (Giappone, Australia...ognuno li chiama in modo diverso, ma è sempre lo stesso fenomeno). Invece ciò che è completamente diverso come fenomeno per la genesi e la struttura è la tromba d'aria che è sinonimo di tornado. Questa è una violenta colonna d'aria in contatto col terreno, insomma presente il classico imbuto che fanno vedere nei documentari? Ecco quello non è altro che la parte visibile del tornado che è condensata in una nube vera e propria. A volte però possono avere forme e dimensioni molto diverse dal classico cono. I tornado o trombe d'aria si distinguono poi in 2 grosse categorie : mesociclonici e non (detti anche landspout). Quelli mesociclonici sono generati da un particolare tipo di temporale, le supercelle. Quelli nn mesociclonici nn necessitano la presenza di una supercella. Cmq i primi sono quelli che possono diventare davvero pericolosi, ma è erroneo pensare che qui in Italia nn ci siano. Ti linko qui un video che ho montato con le foto che ho scattato ad una supercella il 16 marzo 2008 http://www.youtube.com/watch?v=alURUKSms...
In questo caso il temporale nn ha prodotto alcun tornado, ma ci è andato cmq vicino, sicuramente se fossimo stati in luglio le cose sarebbero andate diversamente...se ti interessa sempre su youtube scrivi grandine milano 16 marzo 2008 e vedi che palle di grandine ha generato quel mostriciattolo.
Cmq i cicloni sono quei sistemi nuvolosi organizzati che alle immagini satellitari hanno la tipica forma a spirale con l'occhio al centro. L'occhio del ciclone è il punto con la minima pressione e via via aumenta verso l'esterno in maniera simmetrica. I cicloni producono venti lineari e colpiscono aree molto vaste, cmq sono un'insieme di temporali e quindi cumulonembi. Il tornado è prodotto da una nube temporalesca, colpisce un'area molto più ristretta, ovvero quella colpita dal vortice stesso. Tieni presente che i cicloni normalmente fanno molti più danni dei tornado semplicemente perchè colpiscono aree più vaste, ma il tornado può essere più distruttivo. Uragano categoria 5= quasi 300km/h. Tornado EF5= 512 km/h (registrati il 3 maggio 99, EF5 Oklahoma City).
Purtroppo in Italia c'è gran confusione a al tg spesso usano indistintamente ed erroneamente i 2 termini (uragano/tifone/ciclone e tornado). Una frase che sento sempre dalle persone che mi circondano è: "le trombe d'aria son quelle italiane, i tornado quelli americani", niente di più sbagliato. Sono sinonimi, la differenza è quella che ti ho spiegato prima (tornado o trombe d'aria mesocicloniche e tornado o trombe d'aria non mesocicloniche). Al tg sentirai sempre usare tornado come sinonimo di uragano, peccato che è sbagliato.Ti dò qualche link dove ci sono spiegate queste cose: http://www.tornadoit.org/
http://www.fenomenitemporaleschi.it/
in quest'utlimo sito trovi anche la spiegazione dei cicloni (c'è anche un approfondimento sui cicloni mediterranei TLC)