la donna di dante è un angelo in terra...con tutte le caratteristiche eteree e spirituali di virtù e umiltà..l'amore che unisce dante alla donna è un amore puro, spirituale e catartico perchè è proprio grazie all'amore che prova per lei che in qualche modo raggiunge Dio.
la donna di petrarca è per certi versi simile, è anche lei un simbolo di bellezza, virtù e umiltà ma cambia il modo di concepire l'amore per lei da parte dell'autore.Mentre per dante l'amore per la donna è totalmente puro, casto e catartico, per Petrarca è un amore più terreno, più passionale...si nota anche nella descrizione che fa della donna: sottolinea gli aspetti fisici come le trecce (i capelli sono simboli di seduzione)
dunque la madonna laura di petrarca,su di lei nn ci sono documenti ke provino la sua esistenza......mentre beatrice è realmente esistita (in realtà si kiama bice portinari morta nel 1260 di peste...)..poi l' amore ke prova dante per beatrice è un amore spirituale o meglio angelicato....beatrice è la sua donna -angelo...ovvero un' essere ke gli permette di entrare in contatto con dio......madonna laura,invece è in un primo momento amata da petrarca in modo angelicato,ma poi il poeta,comincia a parlare anke delle sue fattezze fisike...cosda ke nn facevano assolutamente gli STILNOVISTI..... pertanto questo determina l' allontanamento da parte di petrarca dallo STILNOVISMO.... e diconseguenza l' amore per laura da angelicato ,si trasforma in platonico (colui ke prova amore platonico è colui ke ama una donna senza conoscerla....)...spero di averti aiutato....ciaooooooooooooooo
La donna di dante: essa è una figura angelica, che poi è caratteristica dello stilnovismo. Significa: la donna di dante non ha forma fisica, non è materiale, come invece è quella di Petrarca. Infatti, in Dante abbiamo la "lode della donna amata", e il contatto con essa è limitato a semplici gesti o al saluto.
La donna di Petrarca invece è una donna con caratteristiche fisiche, come viene descritta nel sonetto "erano i capei d'oro a l'aura sparsi", nel quale ne descrive i capelli e gli occhi. Quindi si ricollega alla personalità di Dante, ovvero del disequilibrio interiore causato tra i desideri terreni e il desiderio della pace spirituale. Del resto, Petrarca si definisce senza libidine (ovvero un uomo molto legato alle donne... per non dire un altra cosa)
La donna di Dante è un angelo puro....di cui non si nomina nessun aspetto fisico se non i suoi occhi da cui traspare tanta bellezza, onestà, umile. Degli occhi che fanno innamorare chi la guarda...è una donna che con il solo saluto dimostra tutte le sue infinite virtù...gli uomini rimangono immobilizzati a fissarla al suo passaggio..
La donna nel Petrarca è anche essa una donna angelo....però diventa più reale, più "in carne" cioè si nominano altri aspetti del suo fisico...ella possiede un seno, un grembo ("angelico seno")....e soprattutto una donna che invecchia di età (non come Beatrice), una donna non più statica.. una donna perfetta anch'essa....piena di pregi....che solo con il suo aspetto esteriore ti infonde dolcezza, onestà, bellezza d'animo...
L'Angelica di Ariosto è una donna più moderna....qui traspare anche la misogenia dell'Ariosto...prodi cavalieri hanno tentato di conquistarla ma lui la fa innamorare di un povero servitore...e li impazzisce pure lei..d'amore...per Medoro...è
una donna che fugge davanti alle difficoltà, alle scelte...alla vita...quindi è una donna con dei pregi ma anche difetti.
la donna di dante è un angelo in terra...con tutte le caratteristiche eteree e spirituali di virtù e umiltà..l'amore che unisce dante alla donna è un amore puro, spirituale e catartico perchè è proprio grazie all'amore che prova per lei che in qualche modo raggiunge Dio.
la donna di petrarca è per certi versi simile, è anche lei un simbolo di bellezza, virtù e umiltà ma cambia il modo di concepire l'amore per lei da parte dell'autore.Mentre per dante l'amore per la donna è totalmente puro, casto e catartico, per Petrarca è un amore più terreno, più passionale...si nota anche nella descrizione che fa della donna: sottolinea gli aspetti fisici come le trecce (i capelli sono simboli di seduzione
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la donna di dante è un angelo in terra...con tutte le caratteristiche eteree e spirituali di virtù e umiltà..l'amore che unisce dante alla donna è un amore puro, spirituale e catartico perchè è proprio grazie all'amore che prova per lei che in qualche modo raggiunge Dio.
la donna di petrarca è per certi versi simile, è anche lei un simbolo di bellezza, virtù e umiltà ma cambia il modo di concepire l'amore per lei da parte dell'autore.Mentre per dante l'amore per la donna è totalmente puro, casto e catartico, per Petrarca è un amore più terreno, più passionale...si nota anche nella descrizione che fa della donna: sottolinea gli aspetti fisici come le trecce (i capelli sono simboli di seduzione)
dunque la madonna laura di petrarca,su di lei nn ci sono documenti ke provino la sua esistenza......mentre beatrice è realmente esistita (in realtà si kiama bice portinari morta nel 1260 di peste...)..poi l' amore ke prova dante per beatrice è un amore spirituale o meglio angelicato....beatrice è la sua donna -angelo...ovvero un' essere ke gli permette di entrare in contatto con dio......madonna laura,invece è in un primo momento amata da petrarca in modo angelicato,ma poi il poeta,comincia a parlare anke delle sue fattezze fisike...cosda ke nn facevano assolutamente gli STILNOVISTI..... pertanto questo determina l' allontanamento da parte di petrarca dallo STILNOVISMO.... e diconseguenza l' amore per laura da angelicato ,si trasforma in platonico (colui ke prova amore platonico è colui ke ama una donna senza conoscerla....)...spero di averti aiutato....ciaooooooooooooooo
La donna di dante: essa è una figura angelica, che poi è caratteristica dello stilnovismo. Significa: la donna di dante non ha forma fisica, non è materiale, come invece è quella di Petrarca. Infatti, in Dante abbiamo la "lode della donna amata", e il contatto con essa è limitato a semplici gesti o al saluto.
La donna di Petrarca invece è una donna con caratteristiche fisiche, come viene descritta nel sonetto "erano i capei d'oro a l'aura sparsi", nel quale ne descrive i capelli e gli occhi. Quindi si ricollega alla personalità di Dante, ovvero del disequilibrio interiore causato tra i desideri terreni e il desiderio della pace spirituale. Del resto, Petrarca si definisce senza libidine (ovvero un uomo molto legato alle donne... per non dire un altra cosa)
La donna di Dante è un angelo puro....di cui non si nomina nessun aspetto fisico se non i suoi occhi da cui traspare tanta bellezza, onestà, umile. Degli occhi che fanno innamorare chi la guarda...è una donna che con il solo saluto dimostra tutte le sue infinite virtù...gli uomini rimangono immobilizzati a fissarla al suo passaggio..
La donna nel Petrarca è anche essa una donna angelo....però diventa più reale, più "in carne" cioè si nominano altri aspetti del suo fisico...ella possiede un seno, un grembo ("angelico seno")....e soprattutto una donna che invecchia di età (non come Beatrice), una donna non più statica.. una donna perfetta anch'essa....piena di pregi....che solo con il suo aspetto esteriore ti infonde dolcezza, onestà, bellezza d'animo...
L'Angelica di Ariosto è una donna più moderna....qui traspare anche la misogenia dell'Ariosto...prodi cavalieri hanno tentato di conquistarla ma lui la fa innamorare di un povero servitore...e li impazzisce pure lei..d'amore...per Medoro...è
una donna che fugge davanti alle difficoltà, alle scelte...alla vita...quindi è una donna con dei pregi ma anche difetti.
la donna di dante è un angelo in terra...con tutte le caratteristiche eteree e spirituali di virtù e umiltà..l'amore che unisce dante alla donna è un amore puro, spirituale e catartico perchè è proprio grazie all'amore che prova per lei che in qualche modo raggiunge Dio.
la donna di petrarca è per certi versi simile, è anche lei un simbolo di bellezza, virtù e umiltà ma cambia il modo di concepire l'amore per lei da parte dell'autore.Mentre per dante l'amore per la donna è totalmente puro, casto e catartico, per Petrarca è un amore più terreno, più passionale...si nota anche nella descrizione che fa della donna: sottolinea gli aspetti fisici come le trecce (i capelli sono simboli di seduzione
Dante vede la donna come una culona mentre petrarca la prende a pietre!